Autor: schizo-mobile Data: Assunto: [Cm-crew] Milano ore 10: sfida nel traffico
ugo bo <ugobodibra@???> writes:
> schizo@??? wrote:
>
>> penso alla bellezza di tutti i vecchi
> ...
>
>>e me li vedo sulla bicielettrica...
>>
> e' proprio vero che il problema principale
> non e' neanche l'inquinamento atmosferico
> ma quello mentale:
> l'abolizione o l'addomesticamento istituzionalizzato
> di ogni forma di poesia...
>
> ::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
>
"Il dramma ecologico nel quale e' coinvolto il pianeta umano
e' stato per lungo tempo l'oggetto di una sistematica ignoranza.
Questo periodo e' ormai passato.
Attraverso i media,
divenuti ipersensibili alla ripetizione degli "incidenti" ecologici,
l'opinione internazionale si ritrova sempre piu' mobilitata.
Oggigiorno tutti parlano di ecologia:
i politici, i tecnocrati, gli industriali...
Purtroppo sempre nei termini di <<nocivita'>>.
Ma le perturbazioni ecologiche dell'ambiente
non sono che la parte visibile di un male
piu' profondo e piu' considerevole,
che riguarda i modi di vivere
e di esistere socialmente in questo pianeta.
L'ecologia ambientale dovrebbe venir pensata
insieme all'ecologia sociale
ed all'ecologia mentale,
attraverso un'ecosofia di carattere etico-politico...
Lungi dal ripiegare sulla natura quale si immagina fosse ieri,
compete all'ecologia di reinventare nuove maniere di stare al mondo
e nuove forme di socialita'.
L'ecologia sara' in primo luogo mentale e sociale
o non sara' nulla,
o comunque poco."
"L'ECOSOFIA SOCIALE...
consistera' nello sviluppare delle pratiche specifiche
tendenti a modificare ed a re-inventare
i modi di essere all'interno della coppia,
della famiglia, del contesto urbano, del lavoro ecc..."
"... l'ECOSOFIA MENTALE sara' portata a re-inventare
il rapporto del soggetto con il corpo, con le fantasie...
sara' spinta a cercare degli antidoti
all'uniformazione massmediatica e telematica,
al conformismo delle mode, alla manipolazione delle opinioni...
ecc...
Il suo modo di fare sara' piu' prossimo a quello dell'artista
che a quello dei professionisti..."
Felix Guattari
in "Le tre ecologie"
edizioni sonda
1991