[Cm-milano] filosofi vs. ingegneri

con tutto il rispetto per gli ingegneri.

"[...] l'ingegnere ha una gra=
ve deformazione professionale: per risolvere i
problemi lui deve costrui=
re. Se si tratta di aumentare la produzione di riso in
Cina, l'ingegnere=
si mette a costruire un riso che cresce pi=F9 in fretta. Non gli
viene =
in mente che il problema potrebbe essere quello di riorganizzare i
contr=
atti agrari, ottimizzare i sistemi irrigui, migliorare le condizioni di=0D
=
lavoro e quindi la produttivit=E0 degli agricoltori. [...] Allo stesso mo=
do se il
problema =E8 che gli automobilisti non riescono pi=F9 ad andare=
da A a B perch=E8 la
strada =E8 intasata di auto, l'ingegnere proceder=E0=
facendo una grande spianata e
allargando la strada per farci passare pi=
=F9 macchine. Non gli viene in mente che
la soluzione potrebbero essere =
diverse: per esempio fare in modo che molta gente
non debba pi=F9 andare=
da A a B, con politiche di decentramento, pianificazione
del territorio=
e delle funzioni urbane. Oppure agire attraverso la
comunicazione, conv=
incendo le persone a usare altri mezzi di trasporto gi=E0
esistenti" =0D
=

Mi paiono considerazioni quantomai calzanti nella nostra Milano.