[Gasfolist] FORSE LA RICERCA MEDICA È ALL¹ALBA DI UNA VERA E…

Delete this message

Reply to this message
Autore: Micky
Data:  
Oggetto: [Gasfolist] FORSE LA RICERCA MEDICA È ALL¹ALBA DI UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE
--------------Boundary-00=_5A3DSPT1VA4000000000
Content-Type: Multipart/Alternative;
boundary="------------Boundary-00=_6A3DN0X1VA4000000000"


--------------Boundary-00=_6A3DN0X1VA4000000000
Content-Type: Text/Plain;
charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

 =0D
 =0D
 =0D
EQUIVITA     equivita@???      http://www.equivita.org=0D
Comitato Scientifico Antivivisezionista=0D
COMUNICATO STAMPA 4/3/04=0D
La Scienza ufficiale esprime forti dubbi sul valore scientifico della=0D
sperimentazione animale=0D
(che da alcuni viene definita un intralcio al progresso della medicina)=0D
Due importanti riviste scientifiche, il BMJ, British Medical Journal e il=
 NS=0D
  New Scientist, con due approcci distinti, concludono che la ricerca med=
ica=0D
condotta su animali pu=F2 essere di ben scarsa utilit=E0 per trovare cure=
 per le=0D
malattie umane (BMJ) e pu=F2 addirittura costituire un ostacolo alla scop=
erta=0D
di nuove cure (NS).=0D
 =0D
FORSE LA RICERCA MEDICA =C8 ALL=B9ALBA DI UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZIONE=0D
Nel British Medical Journal del 28 febbraio, Ian Roberts, Professore dell=
a=0D
London School of Hygiene and Tropical Medicine (Reviewing Animal Trials=0D
Systematically -RATS- Group) ha condotto con altri colleghi (Pandora Poun=
d,=0D
research fellow e Shah Ebrahim, professor, Department of Social Medicine,=
=0D
University of Bristol; Peter Sandercock, professor, Department of Clinica=
l=0D
Neurosciences, University of Edinburgh, Western General Hospital,; Michae=
l B=0D
  Bracken, professor, Center for Perinatal, Pediatric, and Environmental=0D
Epidemiology, Yale University School of Medicine, New Haven) un=B9analisi=
=0D
comparativa delle risposte fornite dall=B9animale da laboratorio e di que=
lle=0D
che sono state riscontrate nell=B9uomo, in alcune decine di casi, per arr=
ivare=0D
alla conclusione che la rilevanza clinica dei modelli animali =E8 dubbia =
per:=0D
=85 le differenze di metabolismo tra una specie animale e l=B9altra, che =
portano=0D
a risposte diverse per la tossicit=E0 e per l=B9efficacia.=0D
=85 Le notevoli e spesso imprevedibili differenze tra le diverse malattie=
=0D
indotte sulle varie specie e ceppi animali, e la malattia umana che in ta=
l=0D
modo si pretenderebbe di studiare.=0D
La loro indicazione finale =E8 che "idealmente, non si dovrebbero eseguir=
e=0D
nuovi studi basati su animali, finch=E9 non si siano utilizzati nel modo=0D
migliore quelli gi=E0 eseguiti e finch=E9 la loro validit=E0 e generalizz=
abilit=E0=0D
alla medicina clinica non sia stata valutata"=0D
 =0D
Il New Scientist del 28 febbraio riferisce invece di uno studio fatto da =
J=0D
Prineas e M. Barnett dell=B9Universit=E0 di Sydney, Australia, durato alc=
uni=0D
anni, sulla sclerosi multipla (SM). Il tessuto cerebrale di 300 pazienti=0D
affetti da sclerosi multipla =E8 stato preso in esame e gli scienziati ha=
nno=0D
concluso che la SM =E8 dovuta alla morte delle cellule cerebrali che prod=
ucono=0D
la mielina, che protegge le cellule nervose, Gli studi sugli animali avev=
ano=0D
invece in precedenza sempre fatto credere che la SM derivasse dal cattivo=
=0D
funzionamento del sistema immunitario del paziente. Questa convinzione er=
a=0D
basata sul fatto che si assimilava la SM alla Experimental Allergic=0D
Encephalitis (EAE) indotta artificialmente negli animali da laboratorio.=0D
Gi=E0 nel novembre del 2002 tre neurologi dell=B9Universit=E0 di Glasgow =
e del=0D
Leiden Medical Center dichiaravno nelle loro pubblicazioni che il progres=
so=0D
della ricerca era stato arrestato dall=B9inadeguatezza del modello animal=
e.=0D
 =0D
Alla vigilia dell=B9iniziativa REACH dell=B9Unione Europea, per la Valuta=
zione,=0D
Registrazione e Regolamentazione delle 100.000 sostanze tossiche immesse=0D
negli ultimi anni nel nostro ambiente, responsabili del forte aumento in=0D
Europa del cancro (e di altre malattie come le allergie, il Parkinson, la=
=0D
sclerosi multipla, l=B9Alzheimer), iniziativa estremamente importante poi=
ch=E9=0D
il 98% di queste sostanze non =E8 mai stata testata per la sua tossicit=E0=
,=0D
=E8 giunto il momento di chiedere=0D
che la salute umana venga tutelata con prove di tossicologia scientifiche=
,=0D
valide per la specie umana e non con i vecchi test di tossicit=E0 che, se=
condo=0D
il progetto REACH, dovrebbero coinvolgere circa 90 milioni di animali da=0D
laboratorio e dovrebbero vanificare il fine di tutela della salute umana=0D
dell=B9intero progetto.=0D
 =0D
 =0D
*****
--------------Boundary-00=_6A3DN0X1VA4000000000
Content-Type: Text/HTML;
  charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; charset=3Diso-8859-=
1">
<META content=3D"IncrediMail 1.0" name=3DGENERATOR></HEAD>
<BODY style=3D"BACKGROUND-POSITION: 0px 0px; FONT-SIZE: 12pt; MARGIN: 5px=
10px 10px; FONT-FAMILY: Arial" bgColor=3D#ffffff background=3D"" scroll=3D=
yes ORGYPOS=3D"0">
<TABLE id=3DINCREDIMAINTABLE cellSpacing=3D0 cellPadding=3D2 width=3D"100=
%" border=3D0>
<TBODY>
<TR>
<TD id=3DINCREDITEXTREGION style=3D"FONT-SIZE: 12pt; CURSOR: auto; FONT-F=
AMILY: Arial" width=3D"100%">
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>EQUIVITA&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp; equivita@???&nbsp;&nbsp;&nb=
sp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;<A href=3D"http://www.equivita.org">http://www.equiv=
ita.org</A></DIV>
<DIV>Comitato Scientifico Antivivisezionista</DIV>
<DIV>COMUNICATO STAMPA 4/3/04</DIV>
<DIV>La Scienza ufficiale esprime forti dubbi sul valore scientifico dell=
a</DIV>
<DIV>sperimentazione animale</DIV>
<DIV>(che da alcuni viene definita un intralcio al progresso della medici=
na)</DIV>
<DIV>Due importanti riviste scientifiche, il BMJ, British Medical Journal=
e il NS</DIV>
<DIV>&nbsp; New Scientist, con due approcci distinti, concludono che la r=
icerca medica</DIV>
<DIV>condotta su animali pu=F2 essere di ben scarsa utilit=E0 per trovare=
cure per le</DIV>
<DIV>malattie umane (BMJ) e pu=F2 addirittura costituire un ostacolo alla=
scoperta</DIV>
<DIV>di nuove cure (NS).</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>FORSE LA RICERCA MEDICA =C8 ALL=B9ALBA DI UNA VERA E PROPRIA RIVOLUZ=
IONE</DIV>
<DIV>Nel British Medical Journal del 28 febbraio, Ian Roberts, Professore=
della</DIV>
<DIV>London School of Hygiene and Tropical Medicine (Reviewing Animal Tri=
als</DIV>
<DIV>Systematically -RATS- Group) ha condotto con altri colleghi (Pandora=
Pound,</DIV>
<DIV>research fellow e Shah Ebrahim, professor, Department of Social Medi=
cine,</DIV>
<DIV>University of Bristol; Peter Sandercock, professor, Department of Cl=
inical</DIV>
<DIV>Neurosciences, University of Edinburgh, Western General Hospital,; M=
ichael B</DIV>
<DIV>&nbsp; Bracken, professor, Center for Perinatal, Pediatric, and Envi=
ronmental</DIV>
<DIV>Epidemiology, Yale University School of Medicine, New Haven) un=B9an=
alisi</DIV>
<DIV>comparativa delle risposte fornite dall=B9animale da laboratorio e d=
i quelle</DIV>
<DIV>che sono state riscontrate nell=B9uomo, in alcune decine di casi, pe=
r arrivare</DIV>
<DIV>alla conclusione che la rilevanza clinica dei modelli animali =E8 du=
bbia per:</DIV>
<DIV>=85 le differenze di metabolismo tra una specie animale e l=B9altra,=
che portano</DIV>
<DIV>a risposte diverse per la tossicit=E0 e per l=B9efficacia.</DIV>
<DIV>=85 Le notevoli e spesso imprevedibili differenze tra le diverse mal=
attie</DIV>
<DIV>indotte sulle varie specie e ceppi animali, e la malattia umana che =
in tal</DIV>
<DIV>modo si pretenderebbe di studiare.</DIV>
<DIV>La loro indicazione finale =E8 che "idealmente, non si dovrebbero es=
eguire</DIV>
<DIV>nuovi studi basati su animali, finch=E9 non si siano utilizzati nel =
modo</DIV>
<DIV>migliore quelli gi=E0 eseguiti e finch=E9 la loro validit=E0 e gener=
alizzabilit=E0</DIV>
<DIV>alla medicina clinica non sia stata valutata"</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>Il New Scientist del 28 febbraio riferisce invece di uno studio fatt=
o da J</DIV>
<DIV>Prineas e M. Barnett dell=B9Universit=E0 di Sydney, Australia, durat=
o alcuni</DIV>
<DIV>anni, sulla sclerosi multipla (SM). Il tessuto cerebrale di 300 pazi=
enti</DIV>
<DIV>affetti da sclerosi multipla =E8 stato preso in esame e gli scienzia=
ti hanno</DIV>
<DIV>concluso che la SM =E8 dovuta alla morte delle cellule cerebrali che=
producono</DIV>
<DIV>la mielina, che protegge le cellule nervose, Gli studi sugli animali=
avevano</DIV>
<DIV>invece in precedenza sempre fatto credere che la SM derivasse dal ca=
ttivo</DIV>
<DIV>funzionamento del sistema immunitario del paziente. Questa convinzio=
ne era</DIV>
<DIV>basata sul fatto che si assimilava la SM alla Experimental Allergic<=
/DIV>
<DIV>Encephalitis (EAE) indotta artificialmente negli animali da laborato=
rio.</DIV>
<DIV>Gi=E0 nel novembre del 2002 tre neurologi dell=B9Universit=E0 di Gla=
sgow e del</DIV>
<DIV>Leiden Medical Center dichiaravno nelle loro pubblicazioni che il pr=
ogresso</DIV>
<DIV>della ricerca era stato arrestato dall=B9inadeguatezza del modello a=
nimale.</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>Alla vigilia dell=B9iniziativa REACH dell=B9Unione Europea, per la V=
alutazione,</DIV>
<DIV>Registrazione e Regolamentazione delle 100.000 sostanze tossiche imm=
esse</DIV>
<DIV>negli ultimi anni nel nostro ambiente, responsabili del forte aument=
o in</DIV>
<DIV>Europa del cancro (e di altre malattie come le allergie, il Parkinso=
n, la</DIV>
<DIV>sclerosi multipla, l=B9Alzheimer), iniziativa estremamente important=
e poich=E9</DIV>
<DIV>il 98% di queste sostanze non =E8 mai stata testata per la sua tossi=
cit=E0,</DIV>
<DIV>=E8 giunto il momento di chiedere</DIV>
<DIV>che la salute umana venga tutelata con prove di tossicologia scienti=
fiche,</DIV>
<DIV>valide per la specie umana e non con i vecchi test di tossicit=E0 ch=
e, secondo</DIV>
<DIV>il progetto REACH, dovrebbero coinvolgere circa 90 milioni di animal=
i da</DIV>
<DIV>laboratorio e dovrebbero vanificare il fine di tutela della salute u=
mana</DIV>
<DIV>dell=B9intero progetto.</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>&nbsp;</DIV>
<DIV>*****</DIV></TD></TR>
<TR>
<TD id=3DINCREDIFOOTER width=3D"100%">
<TABLE cellSpacing=3D0 cellPadding=3D0 width=3D"100%">
<TBODY>
<TR>
<TD width=3D"100%"></TD>
<TD id=3DINCREDISOUND vAlign=3Dbottom align=3Dmiddle></TD>
<TD id=3DINCREDIANIM vAlign=3Dbottom align=3Dmiddle></TD></TR></TBODY></T=
ABLE></TD></TR></TBODY></TABLE><SPAN id=3DIncrediStamp><SPAN dir=3Dltr><F=
ONT face=3D"Arial, Helvetica, sans-serif" size=3D2>______________________=
_________________________________________________________<BR><FONT face=3D=
"Comic Sans MS" size=3D2><A href=3D"http://www.incredimail.com/redir.asp?=
ad_id=3D316&lang=3D16"><IMG alt=3D"" hspace=3D0 src=3D"cid:5A056DD2-1=
E3D-460F-94F0-26F3F924724B" align=3Dbaseline border=3D0></A>&nbsp; <I>Inc=
rediMail</I> - <B>il mondo della posta elettronica si =E8 finalmente evol=
uto</B> - </FONT><A href=3D"http://www.incredimail.com/redir.asp?ad_id=3D=
316&lang=3D16"><FONT face=3D"Times New Roman" size=3D3><B><U>Clicca Q=
ui</U></B></FONT></A></SPAN></SPAN></FONT></BODY></HTML>
--------------Boundary-00=_6A3DN0X1VA4000000000--

--------------Boundary-00=_5A3DSPT1VA4000000000
Content-Type: image/gif;
name="IMSTP.gif"
Content-Transfer-Encoding: base64
Content-ID: <5A056DD2-1E3D-460F-94F0-26F3F924724B>

R0lGODlhFAAPALMIAP9gAM9gAM8vAM9gL/+QL5AvAGAvAP9gL////wAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAACH/C05FVFNDQVBFMi4wAwEAAAAh+QQJFAAIACwAAAAAFAAPAAAEVRDJSaudJuudrxlEKI6B
URlCUYyjKpgYAKSgOBSCDEuGDKgrAtC3Q/R+hkPJEDgYCjpKr5A8WK9OaPFZwHoPqm3366VKyeRt
E30tVVRscMHDqV/u+AgAIfkEBWQACAAsAAAAABQADwAABBIQyUmrvTjrzbv/YCiOZGmeaAQAIfkE
CRQACAAsAgABABAADQAABEoQIUOrpXIOwrsPxiQUheeRAgUA49YNhbCqK1kS9grQhXGAhsDBUJgZ
AL2Dcqkk7ogFpvRAokSn0p4PO6UIuUsQggSmFjKXdAgRAQAh+QQFCgAIACwAAAAAFAAPAAAEEhDJ
Sau9OOvNu/9gKI5kaZ5oBAAh+QQJFAAIACwCAAEAEAANAAAEShAhQ6ulcg7Cuw/GJBSF55ECBQDj
1g2FsKorWRL2CtCFcYCGwMFQmBkAvYNyqSTuiAWm9ECiRKfSng87pQi5SxCCBKYWMpd0CBEBACH5
BAVkAAgALAAAAAAUAA8AAAQSEMlJq7046827/2AojmRpnmgEADs=

--------------Boundary-00=_5A3DSPT1VA4000000000--