[NuovoLaboratorio] quelle giornate di genova

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Autore: antonio bruno
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Oggetto: [NuovoLaboratorio] quelle giornate di genova
da liberazione

Quelle giornate di Genova

Si pu=F2 capire la difficolt=E0 di chi non =E8 stato a Genova ad identificar=
si
fino in fondo con chi invece =E8 stato per due giorni inseguito, caricato,
avvelenato da gas lacrimogeni. Si pu=F2 capire che =E8 difficile mettersi ne=
i
panni di ragazzi di 15 - 20 anni che cercavano riparo in qualche cortile
rimasto aperto, mentre vedevano cadere i propri compagni sotto i colpi dei
manganelli. Ed =E8 difficile trovare le parole per descrivere la paura,
l'angoscia che ancora, a distanza di 3 anni, molti non hanno superato. E
forse, nonostante le immagini televisive, non si pu=F2 nemmeno descrivere la
rabbia, l'indignazione, la drammatica impotenza di chi, come noi, =E8 stato
testimone del massacro di 63 ragazzi, dopo la morte di Carlo il giorno
prima e dopo essere stati vittime, in centinaia, di inusitate e
ingiustificate violenze da parte delle forze dell'ordine.=20

Quello che per=F2 risulta per noi incredibile, =E8 il fatto che giornalisti
cos=EC attenti a cogliere i particolari pi=F9 minuti di ogni vicenda politic=
a
che riguarda i palazzi del potere, non abbiano colto una verit=E0
indiscutibile, e cio=E8 che quel movimento che a Genova ha conosciuto una
repressione cos=EC violenta, la nonviolenza ce l'ha nella pancia.=20

Se cos=EC non fosse stato, esponenti di primo piano della polizia non
avrebbero avuto bisogno di costruire false prove, alla scuola Diaz, per
tentare di dimostrare il contrario. Se cos=EC non fosse stato, il bilancio
sarebbe stato, =E8 facile immaginarlo, ancora pi=F9 drammatico. E se cos=EC =
non
fosse, il governo italiano non sarebbe cos=EC determinato nel negare al
Parlamento una commissione di inchiesta che faccia luce sulle
responsabilit=E0 politiche, sulla regia internazionale, sulla gestione della
piazza.=20


Davvero si pu=F2 dunque pensare che non vi sarebbe coerenza tra la cultura
della nonviolenza, che proponiamo come idea della politica e delle
relazioni internazionali, come asse per rileggere la storia dei comunisti e
del =91900 e la decisione di uscire dalla giunta a Genova? Davvero si pu=F2
pensare di procedere con una semplificazione caricaturale della nonviolenza
per sostenere, come fa il Riformista, che Rifondazione comunista dovrebbe
prendere le distanze dai 26 manifestanti imputati a Genova per devastazione
e saccheggio? Intanto, avremmo voluto noi sentire una parola di
indignazione da diversi garantisti che con tanta enfasi hanno disquisito
sui processi berlusconiani, e invece considerano normale che a 26 ragazzi
siano contestati reati che dal =9145 non vengono utilizzati, e che prevedono
8-15 anni di carcere. Scusate tanto, ma il garantismo chiede proprio la
proporzione nella commisurazione dei reati gi=E0 dalla loro contestazione.=
=20

In ogni caso, ci risulterebbe impossibile prendere le distanze da noi
stessi, perch=E9, in quella citt=E0 devastata, chiunque di noi avrebbe potut=
o
essere fotografato vicino una vetrina infranta o una macchina bruciata. E
se qualcuno spera di poterci collocare dalla parte dell'accusa, se un
ragazzo, dopo ore di cariche e teste rotte, ha preso un sasso o un bastone
in mano, ha sbagliato a capire. Tanto pi=F9 in un movimento che ha rifiutato
la spirale repressione - violenza - repressione.=20


Poich=E9 pensiamo davvero che la cultura della nonviolenza sia l'unica che
consenta oggi di opporsi alla guerra, lottare contro ingiustizie, proporre
una societ=E0 altra, consideriamo necessario rivisitare non solo la storia,
ma le pratiche, il linguaggio, la comunicazione, le relazioni. E anche per
questo sar=E0 ancora pi=F9 determinato il nostro impegno perch=E9 siano
formalmente e sostanzialmente riconosciuti i diritti fondamentali e le
garanzie individuali. Invece a Genova la democrazia e il diritto a
manifestare sono stati cancellati. Cos=EC, abbiamo considerato inaccettabile
la costituzione di parte civile del sindaco di Genova: il comune ha gi=E0
rimborsato i cittadini danneggiati, attraverso il finanziamento apposito
del governo. E infatti ci ha gi=E0 pensato il presidente del consiglio a
costituirsi parte civile contro i 26 imputati. Quindi non vi era nessun
atto dovuto, anzi, la delibera della giunta potrebbe persino essere
ritenuta illegittima dal tribunale.=20

Viceversa, se vi fosse stata solo la volont=E0 di seguire da vicino il
processo, altri strumenti sono a disposizione e sono stati suggeriti da pi=
=F9
parti, proprio per evitare la rottura tra il movimento e il sindaco, che ha
vinto alla grande una campagna elettorale, proprio mentre le destre lo
accusavano di essere un sindaco no-global. La nostra coerenza sta dunque
proprio nella nostra internit=E0 a un movimento che =E8 fatto costitutivo de=
lla
sinistra alternativa europea che vogliamo costruire.=20

Forse non abbiamo convinto qualcuno de Il Riformista, e ce ne dispiace
davvero, ma ci accontentiamo delle numerosissime telefonate di ragazze e
ragazzi, molti presenti a Genova durante il G8 e altri no, ma che in quelle
giornate trovano un riferimento simbolico.     =20
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"Eppure il vento soffia ancora...."

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antonio bruno FORUM AMBIENTALISTA MOVIMENTO ROSSO VERDE 339 3442011
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visitate il sito del Comitato Verita' e Giustizia per Genova
www.veritagiustizia.it su cui c'e' una rassegna stampa sull'argomento
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