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EQUIVITA
Comitato Scientifico Antivivisezionista
**********
COMUNICATO STAMPA - 4 Marzo 2004
La Scienza ufficiale esprime forti dubbi sul valore scientifico della
sperimentazione animale
(che da alcuni viene definita un intralcio al progresso della medicina)
Due importanti riviste scientifiche, il BJM, British Journal of Medicine e
il NS, New Scientist, con due approcci distinti, concludono che la ricerca
medica condotta su animali pu=F2 essere di ben scarsa utilit=E0 per trovare cur=
e
per le malattie umane (BJM) e pu=F2 addirittura costituire un ostacolo alla
scoperta di nuove cure (NS).
Forse la ricerca medica =E8 all=B9alba di una vera e propria rivoluzione.
Nel British Journal of Medicine, Ian Roberts, della London School of Hygien=
e
and Tropical Medicine, ha condotto con altri colleghi un=B9analisi comparativ=
a
delle risposte fornite dall=B9animale da laboratorio e di quelle che sono
state riscontrate nell=B9uomo, in alcune decine di casi, per arrivare alla
conclusione che il modello animale pone problemi dovuti in particolare a:
=85 le differenze di metabolismo tra una specie animale e l=B9altra, che portan=
o
a risposte diverse per la tossicit=E0 e per l=B9efficacia.
=85 Le differenze tra la malattia indotta nell=B9animale e l=B9insorgenza
spontanea nella malattia umana.
Il New Scientist riferisce, invece, di uno studio fatto da J.Prineas e M.
Barnett dell=B9Universit=E0 di Sydney, Australia, durato alcuni anni, sulla
sclerosi multipla (SM). Il tessuto cerebrale di 300 pazienti affetti da
sclerosi multipla =E8 stato preso in esame e gli scienziati hanno concluso ch=
e
la SM =E8 dovuta alla morte delle cellule cerebrali che producono la mielina,
che protegge le cellule nervose, Gli studi sugli animali avevano invece in
precedenza sempre fatto credere che la SM derivasse dal cattivo
funzionamento del sistema immunitario del paziente. Questa convinzione era
basata sul fatto che si assimilava la SM alla Experimental Allergic
Encephalitis (EAE) indotta artificialmente negli animali da laboratorio.
Gi=E0 nel novembre del 2002 tre neurologi dell=B9Universit=E0 di Glasgow e del
Leiden Medical Center dichiaravano nelle loro pubblicazioni che il progress=
o
della ricerca era stato arrestato dall=B9inadeguatezza del modello animale.
Alla vigilia dell=B9iniziativa REACH dell=B9Unione Europea, per la Valutazione,
Registrazione e Regolamentazione delle 100.000 sostanze tossiche immesse
negli ultimi anni nel nostro ambiente, responsabili del forte aumento in
Europa del cancro (e di altre malattie come le allergie, il Parkinson, la
sclerosi multipla, l=B9Alzheimer), iniziativa estremamente importante poich=E9
il 98% di queste sostanze non =E8 mai stata testata per la sua tossicit=E0,
=E8 giunto il momento di chiedere
che la salute umana venga tutelata con prove di tossicologia scientifiche,
valide per la specie umana
e non con i vecchi test di tossicit=E0 che, secondo il progetto REACH,
dovrebbero coinvolgere circa 90 milioni di animali da laboratorio e
dovrebbero vanificare il fine di tutela della salute umana dell=B9intero
progetto. =20
**********
Equivita
Comitato Scientifico Antivivisezionista
Via P. A. Micheli, 62
00197 Roma
Tel. +39.06.3220720
Fax +39.06.3225370
emailto: equivita@???
www.antivivisezione.it
c/c postale:88922000
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lerosi multipla =E8 stato preso in esame e gli scienziati hanno concluso che l=
a SM =E8 dovuta alla morte delle cellule cerebrali che producono la mielina, c=
he protegge le cellule nervose, Gli studi sugli animali avevano invece in pr=
ecedenza sempre fatto credere che la SM derivasse dal cattivo funzionamento =
del sistema immunitario del paziente. Questa convinzione era basata sul fatt=
o che si assimilava la SM alla Experimental Allergic Encephalitis (EAE) indo=
tta artificialmente negli animali da laboratorio.<BR>
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