GREGARI PRECARI
"In principio fu il verbo.subito dopo venne il velocipede"
(dal vangelo secondo il vigile)
Quale oscuro motivo porta pianeti di ciclici a pedalare nella maggiosa
giornata del 1° maggio?
Tutti se lo chiedono, la CNN ha gia' le risposte (false, ovviamente).
Tentazioni operaistiche? La riscossa del proletariato a pedale? Bici e
lavoro? No. Al lavoro in bici, semmai.
Vi chiedete mai quanti pericoli corre chi si reca al lavoro in bici?
(Saigon era uno scampagnata in confronto.) Una giungla urbana attende chi
non accetta di inquinare stando comodamente seduto sulla sua vettura
posteggiata in coda.
Non inquinare ma limitarsi a rischiare la vita, questo il destino del
ciclico eroe.
In bici si risparmiano i costi. a parte quelli dell'ortopedico!
Quindi precari, molto precari i ciclici, e quindi maggiosi, molto 1°
maggiosi.
Cosa chiediamo?
-Possibilità di mettere in salvo la fida biga (alias bicicletta) sui mezzi
pubblici (c'est à dire possibilità di trasporto bici su mezzi pubblici)
-Incentivi all'uso della bici che siano di natura economica e non
pensionistica (soldi ora, promesse mai)
-creazione di aree protette in cui gli artigli a motore non possano
giungere (banalmente delle piste ciclabili non playmobil)
Altrimenti?
Altrimenti migliaia di due ruote a trazione umana prenderanno d'assalto lo
scacchiere geopolitico urbano, colpiremo dritto alle caviglie del sistema
(vedi poi come crolla). Sequestreremo chiunque si opporrà ai nostri piani
riabilitandolo a forza all'uso delle sinapsi neurali.
Ma soprattutto non faremo prigionieri.
Per la velorivolta! Per l'anarchia a pedali!
EUR0MAYDAY 2004