[Forumlucca] Fw: Del Mondo Kurdo n.5

Autor: Gian Paolo Marcucci
Data:
Asunto: [Forumlucca] Fw: Del Mondo Kurdo n.5

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----- Original Message -----=20
From: Ufficio d'Informazione del Kurdistan=20
To: Undisclosed-Recipient:;=20
Sent: Monday, February 16, 2004 7:33 PM
Subject: Del Mondo Kurdo n.5

=20
Del Mondo Kurdo n.5

                                      A cura dell'Ufficio d'Informazione =
del Kurdistan in Italia

Via Quintino Sella 41, 00187 Roma Tel 0642013576 / Fax. 0642003550 / =
uiki.onlus@??? / www.kurdistan.it

        C/C bancario n. 12257 intestato a UIKI-Onlus, Banca Popolare di =
Milano, ag. 252

=20

1. Cresce la lotta nel quinto anniversario - da Ozgur Politika 15 =
febbraio 2004

2. Attacco della polizia al DEHAP! - da Ozgur Politika, 11 febbraio 2004

3. Cambiano le modalit=E0 della tortura! - da Ozgur Politika, 10 =
febbraio 2004

4. Hanno messo a tacere la voce della libert=E0 e della pace: gli =
standard della Turchia arrivano fino al cuore dell'Europa. - UIKI. =
Onlus-Roma, 13 febbraio 2004

=20

=20

=20

=20

1. Cresce la lotta nel quinto anniversario da Ozgur Politika 15 febbraio =
2004

=20

Migliaia di kurdi hanno protestato sabato contro il complotto del 15 =
febbraio a Strasburgo. I kurdi sfilando con striscioni e slogan hanno =
voluto dare un messaggio: fino alla fine saranno al fianco del loro =
leader. Ancora una volta hanno criticato a Strasburgo 50 mila kurdi e i =
loro amici il complotto del 15 febbraio che vide la cattura e l'arresto =
del presidente Abdullah Ocalan. =20

In prima fila sfilavano i kurdi, giunti da Germania, Francia, Olanda, =
Svizzera, Belgio e da altri paesi d'Europa gi=E0 alle prime luci =
dell'alba sulla piazza della stazione e la maggior parte dei =
partecipanti erano donne e giovani. .=20

I kurdi non hanno lasciato alcuno spazio libero nella piazza; hanno =
protestato anche per la chiusura dell'emittente televisiva Medya Tv. =
Hanno lasciato poi al Parlamento Europeo un messaggio in cui =
dichiaravano di non avere pazienza.=20

La maggior parte dei partecipanti erano donne e giovani.=20

=20

=20

=20

2. Attacco della polizia al DEHAP! da Ozgur Politika, 11 febbraio 2004

=20

In occasione della festa che ha organizzato il DEHAP nella provincia =
Ercis, di Van, la polizia ha controllato dapprima i documenti dei =
giovani partecipanti e quindi li ha ripresi tutti, uno per uno, mediante =
una telecamera.

Dopo la comunicazione sull'"operazione psicologica" che =E8 stata =
emanata dal Ministero dell'Interno e inviata alle 13 prefetture, le =
pressioni sui partiti democratici e sulle associazioni democratiche del =
popolo diventano ogni giorno pi=F9 pesanti.=20

L'organizzazione giovanile di Ercis aveva organizzato una "celebrazione =
per la festa del sacrificio", per=F2, a causa degli attentati a Erbil, =
la data =E8 stata spostata. Si =E8 festeggiato nel Centro culturale di =
Serhat: 500 i partecipanti; sono anche intervenute truppe speciali che =
hanno bloccato l'edificio, mentre i poliziotti del JITEM e del TEM vi =
sono entrati per fare pressioni. I poliziotti entrati nell'edificio =
hanno controllato i documenti dei partecipanti, costringendoli a leggere =
le proprie carte d'identit=E0. Prima della festa =E8 stato anche diffuso =
un avviso che non era possibile cantare o parlare in lingua kurda.=20

=20

=20

3. Cambiano le modalit=E0 della tortura! da Ozgur Politika, 10 febbraio =
2004

=20

La SEDE dell'IHD di Diyarbakir ha reso pubblico il rapporto sulle accuse =
di violazioni dei diritti umani nelle citt=E0 kurde nel periodo fine =
2003 / inizio 2004. La tortura ha cambiato modalit=E0: le persone che =
violano i diritti umani verranno pertanto protette, mentre quelle che =
dichiarano che hanno luogo violazioni vengono interrogate e processate: =
questo =E8 l'esito, nell'anno che ci siamo lasciati alle spalle. =20

=20

Secondo il rapporto, nel 2003 hanno subito torture e maltrattamenti 223 =
donne e 282 uomini; 48 di queste persone erano minorenni. =20

170 casi di maltrattamenti si sono verificati nelle strade e nelle =
questure, e delle torture, 112 nelle strade, 72 nelle questure, 50 nei =
commissariati e gendarmerie e 24 nelle carceri.

Nel rapporto di dicembre 2003 sono state elencate 909 violazioni; in =
primo piano vi sono violazioni che hanno avuto luogo durante =
interrogatori o durante la detenzione. In 457 casi si trattava di =
persone sottoposte a misure amministrative; in altri 247, invece, di =
persone sottoposte a pene. In dicembre sono state arrestate 98 persone, =
9 sono state ferite, 15 persone hanno subito torture e maltrattamenti, =
in base a quanto dichiarato dalle vittime. 18 persone sono state =
catturate. Nel corso di scontri si sono registrati 1 morto e 2 feriti. 5 =
persone sono morte in circostanze non chiarite (in apparenza si tratta =
di esecuzioni extragiudiziali); e 9 sono stati ferite in circostanze =
altrettanto oscure. 1 persona =E8 morta per essere inciampata su una =
mina. Inoltre in dicembre =E8 stata proibita l'attivit=E0 artistica in 2 =
teatri e in un cinema.

=20

=20

Il presidente della sede IHD di Diyarbakir, Selahattin Demirtas, ha =
confrontato il rapporto del mese di dicembre 2003 con quello dello =
stesso mese dello scorso anno. E ha detto:"Nei casi di scontri, torture =
e altro tipo di violenze si =E8 registrata una diminuzione =
significativa. Per=F2 nelle carceri le violazioni sono in aumento e =
cos=EC anche per quanto riguarda la libert=E0 di pensiero. "Nelle =
modalit=E0 di tortura si sono registrati cambiamenti: negli anni passati =
si usava elettricit=E0, falaka, getti d'acqua fredde. Nel 2003 invece =
si =E8 fatto uso di maltrattamenti, minacce, insulti, bestemmie, =
proibizione a recarsi a bagno pubblici.=20

Questo ci mostra che il governo non tiene un atteggiamento stabile nelle =
violazioni dei diritti umani."

Tutto ci=F2 mostra che ancora la tortura esiste, che non =E8 ancora =
cessata, ma ha soltanto cambiato modalit=E0.

=20

=20

4. Hanno messo a tacere la voce della libert=E0 e della pace:

gli standard della Turchia arrivano fino al cuore dell'Europa. UIKI. =
Onlus-Roma, 13 febbraio 2004

=20

Il comitato per le licenze radio-televisive (CSA) francese ha bloccato e =
annullato le trasmissioni di Medya TV dando come motivazione che si =
tratterebbe della continuazione di Med TV, l'emittente televisiva kurda =
che gi=E0 era stata chiusa.=20

Medya TV che ha iniziato a trasmettere il 30 luglio 1999, aveva gi=E0 =
fatto richiesta per la licenza di trasmissione, che il CSA non aveva =
accettato, cos=EC il caso fu trasmesso dagli avvocati di Medya TV alla =
Corte di cassazione francese.=20

A seguito dell'udienza che si =E8 tenuta ieri mattina, la Corte francese =
ha confermato la decisione del CSA a non concedere la licenza di =
trasmissione a Medya Tv. La sentenza della Corte =E8 stata comunicata =
ieri alla sede di Parigi di Medya Tv. =20

Contemporaneamente la Corte ha mandato una lettera alla societ=E0 =
"ABSAT", attraverso la quale Medya Tv =E8 collegata, con la richiesta di =
cessare subito le trasmissioni dell'emittente kurda. Immediatamente =
dopo, senza concedere di trasmettere almeno una comunicazione, le =
trasmissioni sono state interrotte a mezzogiorno. =20

L'Amministrazione di Medya Tv, emittente che trasmetteva tramite =
satellite in 77 paesi, ha fatto una dichiarazione sulla decisione =
d'oscuramento dell'emittente definendo la decisione come un assalto ai =
diritti umani e al diritto di trasmissione. =20

Il Consiglio d'amministrazione, riunitosi subito dopo la cessazione =
delle trasmissioni, ha criticato la decisione e dichiarato di essere =
fortemente preoccupato per la nuova aria che si respira anche in Europa =
nei confronti dei kurdi. Nel comunicato si legge che: "Medya tv =E8 =
diventata la voce dei kurdi e dei popoli del Medioriente, conquistandosi =
un posto nel loro cuore". Infatti, "la cessazione dell'attivit=E0 di =
Medya Tv non =E8 solo una restrizione al diritto di trasmissione, ma =E8 =
anche contro i diritti umani. Ci si aspetta che in molti alzeranno la =
voce contro questa decisione, ma soprattutto le associazioni di stampa e =
dei diritti umani. Attraverso decisioni politiche non si pu=F2 mettere a =
tacere la voce della libert=E0 e della pace."

Il fatto che, la decisione del CSA cada a due giorni dal quinto =
anniversario, il 15 febbraio, del rapimento di Abdullah Ocalan, leader =
del popolo kurdo, lascia molto sorpresi e preoccupati. Non =E8 un caso =
che la prima televisione kurda, MedTv, fu messa a tacere il 22 marzo =
1999. Tanto meno ci sentiamo sorpresi del fatto che nei prossimi giorni =
proprio Jacques Chirac si recher=E0 in visita in Turchia.

Piovono le reazioni contro la decisione: i kurdi intervenendo in diretta =
alla radio "Voce della Mezopotamia" o tramite il quotidiano "Ozgur =
Politika" hanno espresso tutta la loro indignazione.=20

La vice presidente dell'Associazione per i diritti umani (IHD), l'Avv. =
Reyhan Yalcindag ha dichiarato che =E8 una violazione del diritto di =
trasmissione e delle libert=E0 di comunicazione. Invece, la KON-KURD, =
confederazione delle organizzazioni kurde in un comunicato ha dichiarato =
che si tratta della continuazione del complotto internazionale, che con =
l'arresto di Abdullah Ocalan vide il suo momento pi=F9 critico. Per YRK, =
l'Unione dei giornalisti kurdi la decisione =E8 totalmente ingiusta e =
soprattutto politica, visto l'importanza del periodo che i kurdi stanno =
vivendo.

Domani, nel corso nella manifestazione che vedr=E0 scendere sulle strade =
di Stasburgo centinaia di migliaia di kurdi e kurde per protestare in =
occasione del quinto anniversario del rapimento e imprigionamento di =
Abdullah Ocalan, tenuto da solo nel carcere isola di Imrali in =
condizioni di rigido isolamento, si coglier=E0 l'occasione di denunciare =
anche l'ingiustizia perpetrata dal CSA contro il popolo kurdo.=20

=20

=20

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=E8 stata=20
comunicata ieri alla sede di Parigi di Medya Tv.<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">   <o:p></o:p>
<SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: Arial">Contemporaneamente la =
Corte ha=20
mandato una lettera alla societ=E0 =93ABSAT=94, attraverso la quale =
Medya Tv =E8=20
collegata, con la richiesta di cessare subito le trasmissioni =
dell=92emittente=20
kurda. Immediatamente dopo, senza concedere di trasmettere almeno una=20
comunicazione, le trasmissioni sono state interrotte a mezzogiorno.  <o:p></o:p>
<SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: Arial">L=92Amministrazione di =
Medya Tv,=20
emittente che trasmetteva tramite satellite in 77 paesi, ha fatto una=20
dichiarazione sulla decisione d=92oscuramento dell=92emittente definendo =
la=20
decisione come un assalto ai diritti umani e al diritto di =
trasmissione.<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">  <o:p></o:p>
<SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: Arial">Il Consiglio =
d=92amministrazione,=20
riunitosi subito dopo la cessazione delle trasmissioni, ha criticato la=20
decisione e dichiarato di essere fortemente preoccupato per la nuova =
aria che si=20
respira anche in Europa nei confronti dei kurdi.<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">  Nel comunicato si legge che: =
=93Medya tv =E8=20
diventata la voce dei kurdi e dei popoli del Medioriente, conquistandosi =
un=20
posto nel loro cuore=94.  =20
Infatti, =93la cessazione dell=92attivit=E0 di Medya Tv non =E8 =
solo una=20
restrizione al diritto di trasmissione, ma =E8 anche contro i diritti =
umani. Ci si=20
aspetta che in molti alzeranno la voce contro questa decisione, ma =
soprattutto=20
le associazioni di stampa e dei diritti umani. Attraverso decisioni =
politiche=20
non si pu=F2 mettere a tacere la voce della libert=E0 e della=20
pace.=94<o:p></o:p>
<SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: Arial">Il fatto che, la decisione =
del CSA=20
cada a due giorni dal quinto anniversario, il 15 febbraio, del rapimento =
di=20
Abdullah Ocalan, leader del popolo kurdo, lascia molto sorpresi e =
preoccupati.=20
Non =E8 un caso che la prima televisione kurda, MedTv, fu messa a tacere =
il 22=20
marzo 1999. Tanto meno ci sentiamo sorpresi del fatto che nei prossimi =
giorni=20
proprio Jacques Chirac si recher=E0 in visita in =
Turchia.<o:p></o:p>
<SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: Arial">Piovono le reazioni contro =
la=20
decisione: i kurdi intervenendo in diretta alla radio =93Voce della =
Mezopotamia=94 o=20
tramite il quotidiano =93Ozgur Politika=94 hanno espresso tutta la loro=20
indignazione. <o:p></o:p>
<SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: Arial">La vice presidente =
dell=92Associazione=20
per i diritti umani (IHD), l=92Avv. Reyhan Yalcindag ha dichiarato che =
=E8 una=20
violazione del diritto di trasmissione e delle libert=E0 di =
comunicazione.<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">  Invece, la KON-KURD, =
confederazione=20
delle organizzazioni kurde in un comunicato ha dichiarato che si tratta =
della=20
continuazione del complotto internazionale, che con l=92arresto di =
Abdullah Ocalan=20
vide il suo momento pi=F9 critico. Per YRK, l=92Unione dei giornalisti =
kurdi la=20
decisione =E8 totalmente ingiusta e soprattutto politica, visto =
l=92importanza del=20
periodo che i kurdi stanno vivendo.<o:p></o:p>
<SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 10pt; FONT-FAMILY: Arial">Domani, nel corso nella=20
manifestazione che vedr=E0 scendere sulle strade di Stasburgo centinaia =
di=20
migliaia di kurdi e kurde per protestare in occasione del quinto =
anniversario=20
del rapimento e imprigionamento di Abdullah Ocalan, tenuto da solo nel =
carcere=20
isola di Imrali in condizioni di rigido isolamento, si coglier=E0 =
l=92occasione di=20
denunciare anche l=92ingiustizia perpetrata dal CSA contro il popolo =
kurdo.=20

 <o:p></o:p>
 <o:p></o:p></DIV></BODY></HTML>

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