[Cm-roma] Me lo sentivo... grido di liberta' della bici

Ieri sera, tornando da lavoro, sulla Nomentana mi fiondo verso tre cassonetti
con una bici vicina... bellissima, ma purtroppo legata ed ho desistito, ma
qualcosa mi spingeva a guardare cassonetti e passare per i luoghi meno
frequentati dai pedoni.
Dovevo andare a San Giovanni, e qualcosa mi diceva che era meglio passare da San
Lorenzo, lo sentivo!
Il primo segno, la delusione della bici sulla nomentana... ma il secondo segno
e' illuminate, a Porta Maggiore trovo un Masseeur con la sua fiammante ronzina
che torna anche lui da lavoro.
Ci si saluta, e riprendo la trada... ad un bivio decido di prendere quella meno
battuta, li si incontrano ancora cassonetti non rastrellati... ed eccola li! una
bella 20 tutta rossa che mi aspettava insime ad altro ciarpame. Solo il manubrio
slogato e le ruote a terra.

Ci sono i giorni che i telai ti chiamano... gridano nuova vita! chissa' quante
ce ne sono negli scantinati, magari questa 20 e' uscita il giorno del blocco del
traffico per essere subito abbandonata, del tipo... proviamo se la bici in
cantina ancora funziona... subito abbandonata, prendera' nuova vita'. Per adesso
si e' fatto un viaggetto sull'autobus opportunamente piegata, senza storie da
parte del controllore.

ByeCycle LUis