[Cm-roma] targAlterna

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Autore: mlak
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Oggetto: [Cm-roma] targAlterna
Vi racconto la magica (?) programmazione di un mio parente
stretto (non farò nomi per vergogna... è veramente molto
stretto: succede anche nelle migliori famiglie!). Quando vengono
indette le targhe alterne, il suddetto si organizza in maniera da non
utilizzare la macchina quando è vietato e fa tutto quello che deve
nei giorni concessi: in questo modo in quei giorni usa l'automobile
il TRIPLO del solito! e va avanti e indietro come un pazzo tutto
il giorno.
Dottore... ma ce la farà?

Io credo che qualsiasi iniziativa messa in piedi che costituisca
una "privazione" per gli autodipendenti sia, in fin dei conti,
fallimentare. E questo al di la' del reale risultato momentaneo
delle centraline (c'è poi da fidarsi di quello che ci dicono? alla
fine sono sempre "loro" che se la suonano e se la cantano...), ma
perchè produce nei piloti un senso di privazione di un'abitudine.
In sostanza, come qualcuno ha già detto, credo bisogna
effettivamente lavorare sul modo di vivere della gente nelle città
e quindi fare cultura e sensibilizzazione, ma non solo.
E' vero pure che una delle prime cose su cui bisogna
lavorare è la creazione di una reale alternativa di movimento:
sviluppo della rete di trasporti pubblici in primo luogo (non
oso augurarmi che tutti vadano in bici). Non sono in grado
di valutarne la fattibilità reale, ma non si potrebbe, nei giorni
di limitazione del traffico, ridurre proporzionalemente alla stima
persone in più che utilizzerà i mezzi pubblici il costo del biglietto?

Ossia (si consiglia la lettura di questo esempio ad un pubblico
preparato!): se normalmente 30 persone vanno in metro
pagando 1euro ciascuno e 100 persone vanno in auto (sembra
un problema delle elementari eh!), nei giorni a traffico limitato
si dovrebbe pensare che 30+50 persone prenderanno la metro,
mentre solo 50 avranno diritto all'uso dell'automobile; ora io dico
non si può far pagare i 30euro (ovvero l'incasso consueto) a tutte
le 80 persone (30+50) ripartendo la spesa in proporzione?
In questo modo un biglietto costerebbe 37 cents (a questo punto
si potrebbe anche arrivare a 0,50 euro, toh!), però da un
lato l'incasso sarebbe comunque garantito, la gente (tutti, anche
coloro che prendono l'autobus/metro tutti i giorni; si potrebbe pensare che
anche loro favoriscano la limitazione del traffico
automobilistico, sarebbe fantastico!), la gente dicevo
risparmierebbe!
La faccio troppo semplice o sbaglio qualcosa?

Però è ovvio che, come detto, è necessario sviluppare il
servizio pubblico altrimenti non si calcolano i morti e i feriti
alle fermate!

Buonanotte a tutti
sipario...

Olo