Autor: norma Data: Assumpte: [NuovoLaboratorio] un'ora in silenzio per la pace
Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti
Mercoledì 28 - 1 - 2004, dalle 18 alle 19, sui gradini del palazzo ducale
di Genova , un'ora in silenzio per la pace.
Tra pochi giorni il parlamento dovrà ratificare il decreto del governo che
proroga fino a giugno la "missione" italiana in Iraq.
Non si tratta di una missione umanitaria, come dimostra un semplice dato: la
spesa prevista per i prossimi sei mesi è di 222 milioni di euro, di cui solo
11,5 per «aiuti umanitari».
E' una vera e propria spedizione coloniale, accanto agli statunitensi ed
agli inglesi, comprensibilmente detestati dagli iracheni per i bombardamenti
che hanno provocato migliaia di vittime e e per la spudoratezza con cui
hanno ammesso che le famose armi di distruzione di massa "probabilmente" non
esistono.
Nonostante queste evidenze, ed il dettato costituzionale che "ripudia la
guerra" non solo la maggioranza di destra, militarista e guerrafondaia, ma
anche una parte dell'opposizione (DS e Margherita) potrebbe votare a favore
o astenersi sulla missione.
Sarebbe un atto di gravità inaudita.
Per questo anche domani, come sabato scorso durante la manifestazione di
Piazza Matteotti, ripeteremo "Via dall'Iraq, senza se e senza ma".
Ed in occasione della discussione parlamentare presidieremo con cartelli di
protesta e bandiere della pace le sedi genovesi (invitando tutt* a fare
altrettanto in altre città) dei partiti di opposizione che dovessero
rendersi complici del governo in questo atto gravissimo