Autore: cristiano valli Data: Oggetto: Re[2]: [Cm-milano] Re: su radiopop
n> scusa ma quante batggianate racconti : differenza contenuto-contenuto n> editoriale, dicernimento al consumo, strategie e pseudo-tattiche di riciclo
n> del'io uso te tu usi me... ma valà... la semplice realtà è che non avete i
n> mezzi per non farvi usare dalla pubblicità , o meglio avete scelto dei mezzi
n> che costano troppo per non utilizzare della pubblicità, e nemmeno per fare
n> delle scelte "editoriali" sul tipo pubblicità, la quale invece usa il vostro
n> mezzo per diffondersi, perchè ha un potere superiore. altra grande ingenuità
n> : credi davvero che sia possibile svitchare la mente su un altro canale di
n> senso (o radio) quando passa la pubblicità? e ancora? non hai mai pensato
n> che la pubblicità prima di tutto vende se stessa e un modello di vita, più
n> che alcuni singoli prodotti? 90 volte su 100 che passi della pubblicità
n> inquini l'universo semiotico, cioè quello dei segni e dei significati. si
è vero
mai pensato che chi subisce questa cosa si merita di subirla?
ahnnò
probabilmente no
qui siete più ecumenici che ad azione cattolica
n> sareste come quelli che per produrre, che ne so, mobili zen, poi
n> sfruttassero la manodopera e inquinassero con rifiuti e scarichi.
n> siete una contraddizione in termini, se non ve ne siete accorti. menomalecheciseitu