con tristezza leggiamo che per quanto in italia si cominci a diventare
consci che l'auto e' una gabbia (anche per le pesanti catene economiche che
gravano su chi ne ha una o piu'), tuttavia il rapporto auto per famiglia in
italia e' il piu' alto... e continua ad aumentare...
grazie anche a sistemi di trasporto pubblico indecenti e non=
bici-compatibili!
tanto per dirne una: a castelfranco questo venerdi' ci sara' una proiezione
di wahrol sui velvet underground al circolo buenaventura
(
www.buenaventura.it).=20
non solo non riuscirei ad andarci col treno+bici (e quindi una volta li'
che faccio? mi muovo a piedi?) ma una volta conclusa la serata... dovrei
aspettare le 6 del giorno dopo per tornare (1/2 di treno per 22 km)...
io mi perdo la proiezione, non ho auto. ma capisco che molt* sono colle
spalle al muro.
qui c'e' una societa' e una mentalita' gestionale del trasporto pubblico da
modificare strutturalmente.
che fanno i politicanti? ovviamente pensano solo a costruire piu' strade!
chissa' che si strozzino con tutto quell'asfalto.
sentitamente
toni_i
DA:
http://62.110.253.162/approfondimenti/index.aspx?id=3D451479
Auto, costa cara ma nessuno ne fa a meno=20
Nel 2003 il costo della manutenzione =E8 salito a circa 4.414 euro l'anno, i=
l
19% in pi=F9 del 2002=20
Rapporto Aci-Censis. Gli italiani bocciano i mezzi pubblici. Quasi otto
famiglie su dieci (78%) hanno una vettura=20
di FRANCESCA VENTURA
UN RAPPORTO d=92amore e odio quello degli italiani con l=92automobile, con u=
na
notevole crescita dei consumi (+13%) da un lato e un sensibile aumento
degli =ABauto-intolleranti=BB (+4,6%) dall=92altro. E ancora: automobile
percepita come un male necessario, eppure sempre pi=F9 tecnologizzata e
superaccessoriata.=20
La patente a punti funziona, ma gli italiani ignorano le nuove norme
introdotte nonch=E8 le leggi sulla velocit=E0. Sono alcune delle contraddizi=
oni
emerse dal rapporto Aci-Censis =ABL=92Avanzata dei consumi=BB che, giunto al=
la
sua tredicesima edizione, offre un quadro chiaro di come si trasformano i
consumi legati al mondo delle quattro ruote. Una ricerca che =E8 frutto di
un=92indagine incrociata su un campione nazionale di 4000 automobilisti e di
1500 soci Aci. Tra le economie avanzate all=92interno dell=92Unione Europea,
l=92Italia mantiene il primato del pi=F9 elevato numero di autovetture in
rapporto alla popolazione. Quasi il 78% delle famiglie ne possiede almeno
una (8 famiglie su dieci). Eppure mantenere un=92auto costa sempre di pi=F9.=
=20
Sommando le spese di bollo, assicurazione, carburante, parcheggi e garage a
quelle di manutenzione, spendiamo in media per una macchina 4.414 euro
l=92anno (con un aumento di circa 700 euro +19%), e un costo medio
giornaliero di 16 euro. In particolare sono le spese di assicurazione e
carburante, quelle ritenute pi=F9 gravose e ingiuste, e anche se salgono le
vendite di vetture diesel (+29,9%), il 62% degli automobilisti intervistati
dichiara che preferirebbe il noleggio all=92acquisto di una vettura. Le Rc
auto in un anno sono salite di 218,4 euro. Gli automobilisti chiedono
tariffe legate alle professioni. Di pari passo con questa nuova tendenza,
la stessa percentuale di intervistati sarebbe a favore di una polizza auto
da pagare per i soli giorni di utilizzo. Un ritratto ricco di antinomie per
quello che =E8 stato definito l=92anno della =ABrassegnazione al primato
dell=92auto=BB. Superata l=92illusione di benessere e la percezione dei gran=
di
vantaggi apportati dall=92automobile, l=92italiano medio prende coscienza an=
che
dei limiti e dei vincoli che derivano dal possederne una.=20
Per arrivare a una sorta di rassegnazione: i costi aumentano e gli italiani
si adattano. Giuseppe De Rita, segretario generale del Censis, parla di
=ABaccettazione attiva dell=92inevitabile=BB.=20
Dalla ricerca emerge inoltre che gli altri mezzi non possono competere,
solo la metropolitana raggiunge il pieno sei.=20
Autobus e taxi, bocciati. Non si avvicinano neppure un po=92 all=92autonomia
che concede l=92auto privata. Un=92auto provvista di tutti i confort e di tu=
tte
le tecnologie, perch=E8 se =E8 il male minore facciamo almeno che sia comodo=
.
Un=92istantanea efficace tanto nei numeri e nei consumi quanto nel cogliere
le nuove abitudini degli italiani, forse pi=F9 liberi di consumare, forse pi=
=F9
prigionieri della necessit=E0.=20
marted=EC 20 gennaio 2004=20
"La bicicletta =E8 il veicolo pi=F9 rapido nella via della delinquenza;=
perch=E8
la passione del pedale trascina al furto, alla truffa, alla grassazione!"
-Cesare Lombroso-
