[Consumo critico - Milano Social Forum]Assassinata U'wa Yami…

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Autor: Stefano
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Asunto: [Consumo critico - Milano Social Forum]Assassinata U'wa Yamile, leader indigena
Vi invio questa denuncia dell'uccisione di Yamile una giovane indigena Co=
lombiana
molto conosciuta per il suo impegno e le sue battaglie contro lo sfruttam=
ento
petrolifero del territorio.

Far circolare la notizia e anche un modo per ricordarla.

Abbracci, Stefano


l'associazione A Sud DENUNCIA

l'assassinio della compagna indigena U'wa Yamile

Il 16 gennaio scorso, a Cubar=E0, la guerriglia ha assassinato una giovan=
issima
donna U'wa, Yamile, studentessa in Farmacia. La ragazza, di appena 21 ann=
i,
=E8 stata uccisa dentro il territorio indigeno, area recentemente soggett=
a
a continui scontri tra l'esercito e la guerriglia. Il popolo U'wa =E8 pro=
fondamente
indignato per quest'atto: Yamile, indigena mulatta educata nelle due cult=
ure,
ancestrale e cattolica, cresciuta accanto alle monache missionarie, era
una leader nella lotta contro lo sfruttamento petrolifero del territorio
in cui viveva, e si occupava di salute per la comunit=E0 indigena. Nel me=
se
di maggio era stata detenuta perch=E8 sospettata di appartenere alla guer=
riglia
delle Farc, ed era rimasta in carcere per tre mesi.
A lei era stata dato dalla comunit=E0 il compito di formarsi come farmaci=
sta
ed era stata inserita come referente del progetto di cooperazione "APOYO
A LA MEDICINA TRADICIONAL DE LA POBLACION INDIGENA UWA", gestito dagli U'=
wa

insieme alla CGIL ed appoggiato dall'ass. A SUD e dal Comitato Internazio=
nale
di appoggio agli U'wa: un progetto di monitoraggio e studio del cambio cu=
lturale
in atto nel territorio indigeno, notoriamente tormentato da anni a causa
della situazione socio-politica colombiana.
Era una donna emarginata tra le emarginate (mulatta, educata nella cultur=
a
bianca), in lotta per il riconscimento della sua comunit=E0 ed era stata =
presa
sotto la protezione delle autorit=E0 tradizionali.
Vi inviamo l'allegato della denuncia degli U'wa e sollecitiamo l'opinione=

pubblica nazionale e internazionale a pronunciarsi tempestivamente nelle
forme appropriate. Il comunicato stampa in spagnolo lo trovate in allegat=
o.

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                                                              Cubar=E0 -B=
oyac=E0,


gennaio 2004

LA GUERRIGLIA DELL'ELN
ASSASSINA UNA DONNA INDIGENA U'WA

Oggi 16 gennaio 2004 il territorio U'wa =E8 stato bagnato di sangue pe=
r
l'assassinio della sorella e figlia della terra Yamile Ester Garcia
Uncasia, indigena U'wa brutalmente uccisa a soli 21 anni senza nessuna
remora. L'esecutore materiale dell'omicidio =E8 stato il gruppo armato
guerrigliero ELN.
Gli U'wa ritengono che non si =E8 commessa ingiustizia solo contro una=


persona quanto contro tutta la loro cultura. Si assassina un Popolo inter=
o
con tutta la sua tradizione e storia millenari.
Tuttavia fino a quando di esso non sar=E0 eliminata l'ultima radice =E8=

impegno degli U'wa continuare a cantare per la natura e difendere la vita=

del pianeta terra.
Se gli attori armati vogliono distruggere la nostra cultura =E8 meglio=

che
lo rendano ufficiale e non giochino con l'ingenuit=E0 e trasparenza con c=
ui
vivono i difensori della vita e della natura.
   Spiegazioni? Quali spiegazioni? Non esistono, si tratta della vita di
un
essere umano, di una persona, si tratta di un popolo con storia e dignit=E0=
,
non abbiamo prezzo, non utilizziamo la parola per mentire e ingannare.
   Questo =E8 un fatto che aumenta ulteriormente la forza del nostro popo=
lo,
non cadremo; per questo oggi stesso ci solleviamo con la parola in alto,
equi in questa terra si continuer=E0 a rafforzare la nostra cultura.
    Richiamiamo l'attenzione delle ELN affinch=E9 non si continui a gioca=
re
in modo irrispettoso, nelle nostre terre, con la nostra cultura millenari=
a
e con le persone che leggitimamente hanno diritto a rimanere sul territor=
io.
    Siamo nati qui e qui restiamo, hanno abbandonato il corpo di una donn=
a
sporcando con il suo sangue la Madre Terra; quest'ultima in silenzio recu=
perer=E0
il suo corpo e le dar=E0 la pace finale che non ha n=E9 l'avr=E0 colui  c=
he le
ha tolto la vita.
   Le autorit=E0 indigene del Resguardo Unito U'wa sollecitano la Colombi=
a
e il Mondo a pronunciarsi condannando una tale morte.


Roberto Cobaria, Presidente del Cabildo Mayor
U'wa