Autore: pkrainer Data: Oggetto: [Cerchio] ma voi la conoscevate questa?
Fratelli d'Anàrchia!
L'Anàrchia s'è desta,
sull'elmo di Scipio
ci sputa ed è Festa!
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Chè la porca Roma
Decapiterò!
Stringiamoci forte
Siam pronti alla morte
L'Anàrchia chiamò.
Noi siamo da secoli
Oppressi, derisi,
Perchè non siam popolo,
perchè siam divisi.
Raccolgaci un'Unica
Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme
già l'ora suonò.
Stringiamoci forte
Siam pronti alla morte
L'Anàrchia chiamò.
Uniamoci, Amiamoci,
l'Unione e l'Amore
Rivelano ai Popoli
Le vie dell'Ardore;
Giuriamo far libero
il suolo natìo:(1)
Uniti per l'Io
Chi vincer ci può?
Stringiamoci forte
Siam pronti alla morte
L'Anàrchia chiamò.
Dall'Alpi alle Ande
Dovunque è Lugano,(2)
Ogn'uomo di Gaetano(3)
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d'Anàrchia
Si chiaman Balilla,(4)
Il suon d'ogni squilla
I Vespri suonò.(5)
Stringiamoci forte
Siam pronti alla morte
L'Anàrchia chiamò.
Son gli Unici che piegan
Le armi vendute:
Già l'Aquila America
Le penne ha perdute.
Il sangue Anarchico,
Il sangue Islamico,
Bevè, col Cosacco,(6)
Ma il cor le bruciò.
Stringiamoci forte
Siam pronti alla morte
L'Anàrchia chiamò.
NOTE
(1) Cioè la Terra, tutta! (n.d. vedi l'ELF, Fronte di Liberazione della
Terra).
(2) Lugano, "città storica" degli Anarchici.
(3) Gaetano Bresci - Anarchico italiano. Uccise a Monza,con tre colpi di
pistola la sera di domenica del 29 luglio 1900 il re Umberto I, per
vendicare la strage compiuta a Milano nel 1898, quando l'esercito aveva
sparato sulla folla che manifestava, assassinando centinaia di persone (il
numero esatto non è stato mai accertato); lo stesso Umberto I aveva decorato
il generale Fiorenzo Bava Beccaris, che aveva comandato la strage,
complimentandosi con lui per aver difeso la civiltà.
Lev Tol'stoj commentò così il regicidio: "Questi, li si vede sempre in
uniforme militare con a fianco lo strumento dell'assassinio, la sciabola.
L'assassinio è per essi un mestiere. Ma basta che uno di loro venga
assassinato e li udirete recriminare e indignarsi."
(4) La figura di Balilla rappresenta il simbolo dell'insurrezione popolare
di Genova contro la coalizione austro-piemontese. Infatti quella rivolta fu
iniziata dall'eroico gesto di un ragazzo Giovan Battista Perasso, detto
appunto il Balilla, che scagliò un sasso contro alcuni soldati austriaci
(ALTRO CHE LA PAGLIACCIATA CHE POI NE FECERO I FESSI FASCISTI !).
Dopo cinque giorni di lotta, il 10 dicembre 1746 la città è finalmente
libera dalle truppe imperiali austriache che l'avevano occupata e vessata
per diversi mesi.
(5) Ogni squilla significa "ogni campana". E la sera del 30 marzo 1282,
tutte le campane chiamarono il popolo di Palermo all'insurrezione contro i
Francesi di Carlo d'Angiò, i Vespri Siciliani.
(6) Insieme con la Russia (il cosacco), l'America ha, nel XX° secolo e in
quello attuale, crudelmente attaccato i popoli Islamici e assassinato,
incarcerato spietatamente i Rivoluzionari Anarchici. Ma il sangue degli
oppressi (e gli Anarchici sono sempre dalla parte di tutti gli oppressi) si
fa veleno, che dilania il cuore dell'Imperialista aquila Americana.