[NuovoLaboratorio] invito

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Autore: Dario Rossi
Data:  
Oggetto: [NuovoLaboratorio] invito
Secondo me l'identità di sinistra non si è smarrita nelle persone, ma in
coloro che dovrebbero rappresentarne le istanze nelle sedi politiche.

Faccio un esempio: in Italia c'è stata la più grande manifestazione contro
la guerra del pianeta, tutti i sondaggi dicono che la stragrande maggioranza
sono contrari, e il risultato che siamo riusciti ad ottenere è che siamo uno
dei pochi paesi europei presenti in Irak con un contingente militare.
A cosa è servito protestare, quale incidenza ha avuto sull'azione del nostro
paese? Nessuna, e neppure i partiti di opposizione (eccetto i soliti) hanno
avuto il coraggio di schierarsi apertamente contro la missione militare: la
posizione dei DS è rimasta immobile, granitica, prima - dopo - durante la
guerra e le mobilitazioni.

Altro esempio: il sondaggio UE dice che il paese ritenuto più pericoloso per
la pace è israele, ed il sondaggio viene calpestato, denigrato, accusato di
antisemitismo, praticamente da tutto l'arco dei partiti politici europei.

TErzo esempio: a cosa serve che tutti sappiano quanto è delinquente
Berlusconi, se i politici dell'opposizione non hanno il coraggio di
dirglielo in faccia, limitandosi ad invitarlo con grande signorilità, a non
interferire con il lavoro dei giudici? quando anche i sassi ormai sanno che
pezzo d'uomo è?

Il problema è che c'è un difetto totale di rappresentatività, e chi sta ai
vertici delle organizzazioni politiche può tranquillamnete permettersi di
ignorare il parere anche della maggioranza delle persone, non hanno più
paura neanche dei temibili "elettori"! Tanto alla fine i candidati nei
collegi uninominali, vengono designati dalle segreterie di partito, mica dal
quartiere nel quale vivono.
Neppure troppo nascostamente, ci vogliono ridurre come negli Usa dove non
vota più nessuno, tanto è la stessa.

Che democrazia siamo noi, se l'opposizione è egemonizzata dai DS, i cui
vertici, che stabiliscono la linea politica del loro partito, che influenza
necessariamente tutta l'opposizione, sono il prodotto di una assemblea di
quattro delegati (non si sa bene da chi), da quattro burocrati di partito,
che nessuno di noi ha mai avuto il piacere di conoscere? Votare a sinistra
vuol dire oggi dare ancora più potere a questa oligarchia che si
autoriproduce, senza possibilità di rinnovamento. E questo anche se si vota
verde, prc, o altro che comunque devono interfacciarsi con i partiti più
grandi. E anche nei partiti più piccoli, si riproducono, in piccolo, le
stesse dinamiche, e chi ha una sedia se la tiene ben stretta al culo. Con
quante persone si è consultato Bertinotti, quando ha deciso di cambiare
politica riavvicinandosi ai DS? almeno sua moglie lo sapeva?

Il problema principale è come riuscire a dare efficacia alle nostre idee ed
al nostro impegno, per incidere concretamente nella realtà. Lo smarrimento
è dovuto alla totale inutilità del nostro agitarci in mille direzioni senza
vedere un approdo.
La mobilitazione contro la guerra è stata importante, ma visti i risultati,
fallimentare.

Resto dell'idea che per essere efficaci bisogna strutturarsi ed
organizzarsi, o dentro le strutture politiche attualmente esistenti (ci
iscriviamo tutti ai ds e cacciamo dalema e faxino??!!!:-), e non sarebbe
certo facile inserirsi in sistemi tanto sclerotizzati, oppure crearne di
nuove, con tutte le difficoltà che ne conseguono.
Dobbiamo però renderci conto che non serve fare una manifestazione al
giorno, se il mondo della "politica" adotta il sistema dello struzzo, se ci
ignora, e se poi ci frega anche con le candidature elettorali imposte
dall'alto, in collegi uninominali blindati.
Come si può pensare anche solo di cambiare i rapporti di forza tra gli
attuali partiti di sinistra, se il numero di collegi che vengono assegnati
ai candidati di ciascun partito vengono ripartiti ancora prima delle
elezioni?

Gli unici che hanno ancora qualche margine di manovra sono i lavoratori
(vedi appunto i tranvieri :-), solo sulle questioni contrattuali e neppure
in tutti i settori (se scioperano i metalmeccanici, quanti giorni devono
fare prima che qualcuno se ne accorga?).
Aprile non ha risposto in questo senso alle mie aspettative, la mia famosa
tessera, giace ahimè inerte in un cassetto polveroso, ma ben vengano i
convegni (non è mai troppo tardi, e siamo solo a Gennaio!).
Nel frattempo mi sono iscritto al circolo Prc della Bianchini, dove almeno,
il venerdì sera si mangia egregiamente con 6 euro !
boun appetito.
Dario

----- Original Message -----
From: "Giovanna Caviglione" <caviglione@???>
To: <forumgenova@???>
Sent: Tuesday, January 13, 2004 10:29 AM
Subject: Re: [NuovoLaboratorio] invito


l'iniziativa di aprile è molto importante e interessante e io la vedo nel
quadro di un lavoro di costruzione di una identità autenticamente di
sinistra al momento smarrita.
lo stesso giorno, sabato 17 gennaio, con partenza alle 15.30 dal piazzale
della stazione di genova nervi, ci sarà un corteo antifascista che si
concluderà a genova quinto al quale io andrò e invito altri a venire.
come sanno coloro che hanno partecipato all'assemblea presso san benedetto,
la manifestazione è promossa dal cs pinelli a seguito di anni di
provocazioni, minacce,incendi, pestaggi ecc..
al di là delle questioni formali sollevate all'assemblea resta la sostanza,
e cioè attacchi di gruppi di destra e fascisti reiterati ai quali non si è
mai risposto con la violenza bensì continuando pervicamente a resistere e a
ricostruire, sia fisicamente il centro che il tessuto sociale.
il fatto è che ci sono le bombe di serie a e quelle di serie b. quelle del
pinelli sono bombe di serie b e quindi non fanno notizia, non preoccupano,
non fanno scandalo.
credo che sia tempo di sporcarsi le mani, di alzare la testa e combattere le
forze risorgenti fasciste e razziste, revisioniste e normalizzatrici (vedi
perachi e il nuovo partito della mussolini per esempio) in nome della
repubblica e della costituzione nate dalla resistenza al nazifascismo.
nessuno deve restare solo a combattere questa battaglia, men che meno quei
giovani che, nonostante l'età, conservano la memoria che tanti "vecchi"
hanno perduto.
non vorrei venisse il giorno in cui ci vergogneremo di essere/essere stati
antifascisti.
giovanna caviglione


Il giorno 12-01-2004 17:06, maanu@???, maanu@??? ha scritto:

>>> Inoltro l'invito per l'iniziativa organizzata dall'Associazione Aprile

per
>>> la sinistra
> chi desidera dare una mano puo' copiare il testo dell'invito e contribuire
> alla diffusione del medesimo inoltrandolo a chi puo' essere interessato!
> Grazie per la collaborazione.....
>
> Manuela Bruni
>
> segue il testo...
>
>
>

............................................................................
..
> ..........................................................
> INVITO
>
> Salone (g.c.) della Provincia di Genova - Piazzale Mazzini 1
>
> SABATO 17 GENNAIO 2004, ORE 15.30
>
> DIRITTI DI CITTADINANZA E STATO DI DIRITTO
>
> Presiede:
>
> Simona MARGIOTTA
>
> Introduce:
>
>
> Mino RONZITTI
>
> Partecipano:
>
> Federico ALBERTI, Cristiano BARATTINO, Giuliano GIULIANI, Mauro GUZZONATO,
> Francesco MARTONE, Raimondo RICCI, Edoardo SANGUINETI, Adriano SANSA
>
> Conclude:
>
> Giovanni BERLINGUER
>
> Associazione APRILE. PER LA SINISTRA. www.torenareavincere.it


> Moderiamoci: no html, risposte private in privato: il reply e' alla lista,
> e viene letto da tutti gli iscritti.
> L'iscrizione alla lista e' aperto a tutt*, ma consigliato solo alle

persone
> che agiscono localmente per iniziative "di movimento" a Genova.
> Per annullare l'iscrizione a questo gruppo, vai su: :
> http://www.autistici.org/mailman/listinfo/forumgenova
> Ricordati di immettere la password che
> ti e' stata assegnata al momento dell'iscrizione.
> L'invio di attach e' stato disabilitato.
> _______________________________________________
> Forumgenova mailing list
> Forumgenova@???
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