[Cm-milano] critical mass in TV

Signor Mimmo.
Spero sia lei veramente, no davvero, la rete permette di tutto.
partendo da questo presupposto le diro' che il fatto che sia lei il
giornalista mi stupisce molto.
l'ho sempre apprezzata, a volte la ritengo l'unica voce "fuori dal coro".
ma scusi lei filma 6 guerre e poi lavora per lucignolo?
vive l'essere ciclista e vuole venire in moto?
i conti non tornano...
insulti e accuse erano per la trasmissione, non per il giornalista.
siamo un po' stanchi (almeno io personalmente) di essere etichettati, di
finire inseriti in una categoria con il suo target e il suo "spazio".
i ciclisti vanno prima o dopo i tossici nella scala audience?
no, sa perche' la sociologia mediatica è importante, devo sapere come
vestirmi caratterialmente per la serata...
è venuto ad una critical? venga ancora, si fermi a bere, magari ne
discutiamo...
qualche facinoroso tra noi c'e', inutile negarlo, come ovunque d'altronde,
ma i suoi colleghi... non tutti sono come lei.
se vuole una domenica ci mettiamo a cambiare copertoni insieme e bere una
birra.
adesso la saluto che devo mangiarmi un giornalista svizzero...

Piotr





Mi chiamo Mimmo Lombezzi e sono il "giornalista-servo-del-potere" che
> voleva girare
> un servizio su "critical mass" Mi interessava perchè sono un ciclista,
> vivo di persona
> i "rischi" di girare in bici a Milano e l'anno scorso ho addirittura
> partecipato a una del-
> le vostre biciclettate (quella partita da pzz.a 24 maggio).
> Per Mediaset ho filmato 6 guerre ( compresa una storia sul "ciclista di
> Mostar") ed
> ero convinto che ognuno di noi dovesse essere giudicato solo in base al
> lavoro che
> ha fatto. Constato invece che insulti gratuiti e pregiudizi sono più
> difficili da schivare
> dei gas di scarico e dei pirati della strada.
>
> Grazie di tutto
>
> mimmo
>
>