da repubblica:
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_584496.html
Ogni ora c'=E8 un morto sulle strade italiane=20
Tutti i giorni una persona muore ogni ora in Italia a causa di un incidente
stradale. Una vera e propria strage silenziosa che costa allo Stato 34
miliardi di euro: il 2,7 per cento dell'intero prodotto interno lordo. La
patente a punti ha ridotto il numero dei morti sulle strade. Secondo i dati
di carabinieri e polizia infatti, dal primo luglio di quest'anno, il numero
dei morti =E8 diminuito del 18 per cento. Le vittime sono passate da 2.438
del 2002 a 1.990 del 2003.=20
Calato anche il numero complessivo degli incidenti: -19 per cento; 83.246
contro 102.328, e quello dei feriti: -23%; 57.738 contro 74.741. Ma i dati
sono ancora allarmanti. Nel 2002, si sono verificati 237.812 incidenti con
6.736 morti e 337.878 feriti. Ogni giorno 18,45 persone sono morte e 935,6
sono rimaste ferite in 651,5 incidenti. Ogni scontro avviene ogni 2,2
minuti, provocando un morto ogni ora e 18 minuti e un ferito ogni minuto e
mezzo.
Per questo motivo l'Aci, in occasione della giornata mondiale della
sicurezza stradale, il prossimo 7 aprile ha lanciato la campagna 'Sette
aprile, io ci provo'. L'obiettivo, "utopico" come lo ha definito lo stesso
presidente Franco Lucchesi, =E8 quello di riuscire almeno per un giorno a no=
n
avere n=E8 un morto n=E8 un ferito sulle strade italiane. "Il 7 aprile
chiediamo a tutti gli italiani un'assunzione di responsabilit=E0
supplementare affinch=E8 possa essere vinta una sfida di civilt=E0 - ha=
detto -
Una battaglia che pu=F2 esser vinta, a condizione che sia raccolta da tutti =
e
vi sia una mobilitazione senza precedenti". (red)
"La bicicletta =E8 il veicolo pi=F9 rapido nella via della delinquenza;=
perch=E8
la passione del pedale trascina al furto, alla truffa, alla grassazione!"
-Cesare Lombroso-