> Cappuccetto rosso, bianca neve, il lupo, i sette nani, il brutto
anatroccolo, alì baba, mazzinga zeta, pinocchio, il gatto con gli
stivali, pierino e il lupo, cenerentola....e chi più ne ha più ne
metta...
Ieri sera chiacchierando mi è sorta una riflessione sull'utilizzo
energetico di chi mette non solo la forza ma anche il cuore nelle varie
iniziative svoltasi in questo ultimo anno e mezzo. il luogo fisico di cui
sto parlando è il deposito Bulk, esso, per me, non è solo un luogo di
ritrovo ma è immerso in un contesto di lotta fatta da altri per
conquistarselo, uno dei pochi luoghi che considero un polmone politico
della città.
Ciclofficina: mi sono chiesta se esiste o è un luogo fantomatico che
occorre solo in alcune occasioni, e in secondo luogo perchè il mio
desiderio di esserci.
Ciclofficina per come la percepisco io ha un potenziale incredibile di
aggregazione e di riflessione, per come la vedo dall'esterno se non
sapessi della sua esistenza continuerei a farmi aggiustare la bici dal
ciclista sotto casa e non potrei condividere la mia passione con altr*, lo
vedo quindi uno spazio molto ripiegato su se stesso (con potenzialita'
energetiche di chi ho avuto modo di conoscere enormi) e non aperto a
tutti; perchè esserci perchè credo in quello spazio. Mi sembra di capire
che ci siano problemi anche nelle aperture o capire chi ha le chiavi, se
interessa propongo un pomeriggio o una serata di scambio di idee.
Polyanna
