[Lecce-sf] Fw: [movimento] La Polfer interviene contro un vo…

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Szerző: rosario
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Tárgy: [Lecce-sf] Fw: [movimento] La Polfer interviene contro un volantinaggio dei centri sociali a sostegno delle lotte nei trasporti
Potremmo interessarci e spenderci di più per questi problemi che sicuramente
sono la soluzione sicura per ogni altro problema, piuttosto che sprecare
energie e tempo per seguire impegni che non risolvono nulla se non si
risolve il problema principale della società divisa in classi. Poi i
borghesucci, possono anche vederla diversamente, salvo poi gridare "aiuto
aiuto" il giorno che ci pioveranno addosso anche a noi le bombe blù o,
peggio, quelle nucleari.
Rosario.
----- Original Message -----
From: "obzudi" <obzudi@???>
To: <movimento@???>; <redditolavoro@???>; <forum.ldc@???>;
<forumtrieste@???>
Sent: Wednesday, December 17, 2003 8:13 PM
Subject: [movimento] La Polfer interviene contro un volantinaggio dei centri
sociali a sostegno delle lotte nei trasporti


> Militarizzata la stazione, cinque arresti
>
> La Polfer interviene contro un volantinaggio dei centri sociali a sostegno
> delle lotte nei trasporti
>
> ALESSANDRO MANTOVANI
>
> ROMA
> Era un normale volantinaggio ma la Polfer della stazione Tiburtina è
> intervenuta in malo modo: l'atrio si è riempito di agenti del reparto

mobile
> (ex celere). E dopo spintonamenti seguiti da un paio d'ore di tensione,

tre
> ragazzi e due ragazze sono finiti in camera di sicurezza. Sono giovani dei
> centri sociali Acrobax e Strike e dei collettivi studenteschi della
> Sapienza, alcuni vicini ai Disobbedienti, tutti sotto i trent'anni. «Hanno
> aggredito gli agenti», ha fatto sapere la Polfer in questura. «Macché! Ci
> volevano sequestrare i volantini - replicano gli attivisti - e c'è stato

un
> tira e molla. Sono stati loro ad aggredirci». Fino a ieri sera i cinque
> erano in stato di fermo per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

Sei
> agenti risultano contusi e in base alle lesioni refertate potrebbero
> scattare accuse da arresto: un'agente donna avrebbe avuto una prognosi di

20
> giorni per un calcio all'addome. In ogni caso, questa mattina, i cinque
> dovrebbero essere portati davanti al giudice per la convalida dei
> provvedimenti. E alle 17 l'intero movimento romano tornerà alla stazione
> Tiburtina per fare il volantinaggio impedito ieri.
>
> Il volantino non è un proclama insurrezionale. Parla di solidarietà ai
> lavoratori dei trasporti protagonisti dei recenti (e contestati) scioperi

e
> annuncia «dal 16 dicembre lo sciopero del biglietto». Treno, autobus e
> metropolitana gratis, insomma. «Non parlare al conducente - scrivono i
> centri sociali - Potresti scoprire che è uno di quelli che guadagnano 850
> euro per turni massacranti. Potresti scoprire che è uno di quelli per cui

è
> impossibile trovare una casa». Sono i temi, più che consueti, della
> battaglia per il reddito di cittadinanza, per la casa e per la gratuità

dei
> servizi pubblici, riproposti all'interno di una mobilitazione che esprime
> anche «solidarietà» attiva per i lavoratori dei trasporti messi sotto

accusa
> per gli ultimi scioperi. L'iniziativa è dell'«Assemblea metropolitana per

il
> reddito e contro la precarietà» costituita nei mesi scorsi, che riunisce
> centri sociali estranei all'area dei Disobbedienti e soggetti come

l'agenzia
> comunitaria diritti Action, legata alle ex Tute bianche e impegnata in

primo
> luogo nell'occupazione delle case.
>
> A quanto pare, gli uomini del comparto Polfer diretto dal vicequestore

Mosca
> sono intervenuti in modo energico pensando di aver di fronte chissà chi.
> Verso 19, quando il gruppetto di una ventina di attivisti si è presentato
> con i volantini, c'è stata «una colluttazione, qualche schiaffo e qualche
> calcio», dicono da entrambe le parti. Per primi i poliziotti hanno portato
> via di forza due ragazzi e dopo diverse ore, conclusa l'identificazione di
> tutti i presenti, hanno preso un altro giovane e tre ragazze,

rilasciandone
> subito una.
>
> In un primo momento, in questura era arrivata la voce che si trattava di
> «anarchici». Con i tempi che corrono, sembra che possa bastare a
> giustificare un trattamento al di sopra delle righe (due anarchici

viterbesi
> sono in carcere con l'accusa di aver pestato un carabiniere al corteo del

4
> ottobre scorso contro il vertice Ue dell'Eur) .Poi è arrivata anche la

Digos
> e alla stazione Tiburtina si è presentata anche la vicecapogruppo del Prc
> alla camera Graziella Mascia, mentre parlamentari e avvocati hanno
> contattato i responsabili della polizia. In questura, in serata, c'era un
> certo imbarazzo. Non tutti sono convinti che la situazione sia stata
> affrontata con la dovuta elasticità. E del resto la Polfer di Roma, che si
> trova spesso ha a che fare con gli ultras in partenza e in arrivo, ha più
> volte dimostrato limiti nella gestione dell'ordine pubblico.
>
>
> il manifesto
>