[NuovoLaboratorio] Fwd: [bastaguerra] Saddam e tribunali

Delete this message

Reply to this message
Autor: Paola Manduca
Data:  
Assumpte: [NuovoLaboratorio] Fwd: [bastaguerra] Saddam e tribunali
>
>ciao a tutte/i,
>
>vi giro questa lettera di Marinella Correggia - su sua richiesta.
>
>ciao, piero
>
>
>CHI GIUDICHERA' I VINCITORI?
>Nessuna pietà per i vinti, né umana né legale, hanno il rais
>americano e i suoi pari: o li massacrano, o li danno in pasto alle
>telecamere sporchi e disorientati, a bocca aperta mentre un
>"dentista" cerca la pasticchetta di cianuro. Dopo averli catturati
>grazie a taglie da Far West.
>
>Sarebbe giusto un mondo in cui quelli come Bush (numerosi altri
>presidenti americani, colpevoli di guerre e sostegni a regimi
>criminali) e quelli come Saddam (numerosi dittatori presenti e
>passati nelmondo) fossero messi quanto meno sullo stesso piano.
>Invece, il rais di Washington sarà ora più facilmente eletto, mentre
>il rais di Baghdad sarà l'unico capro espiatorio per una giustizia
>mai fatta in tante parti del mondo.
>
>L'impunità dei vincitori manu militari vige dalla notte dei tempi; il
>diritto internazionale - anzi il diritto di tribunali ad hoc - si applica
>solo ai nemici, Milosevic, Saddam e simili. Il coro italiano di
>applausi by-partisan, almeno nelle prime ore dopo la cattura,
>sembra anch'esso alieno da qualunque pietà, né si ricordano i
>crimini "alleati" della guerra all'Iraq.
>
>Ma è per senso di giustizia, per il rispetto dovuto alle vittime, e
>perché non accada più, che gruppi di attivisti e giuristi stanno
>lavorando a un Tribunale internazionale popolare, con sessioni in
>vari paesi, sui numerosi crimini di guerra e di occupazione compiuti
>in Iraq dalle invincibili armi statunitensi e britanniche.
>
>Per informazioni:
>Marinella Correggia
>Poggio Mirteto (Ri)
>
>
>
>Per annullare l'iscrizione a questo gruppo, manda una mail all'indirizzo:
>bastaguerra-unsubscribe@???
>
>
>
>L'utilizzo, da parte tua, di Yahoo! Gruppi è soggetto alle http://it.docs.yahoo.com/info/utos.html


--
Paola Manduca