bah non c'era gran mondo, ma si sa la gica sa farsi grossa anche in pochi...
e poi col ciclosound e il tandem sfondato, il ciopper di sulu e fred col
mammouth,
la rappresentanza ciclica era li, dieci al massimo, ma validi per mille...
:)
al prossimo gica voglio vedere duecento biciclette!!!!!
daje, DAJE FOMENTATEVE!
il ciclocuoco sogna la cm grande di migliaia di bici,
pedalanti ognuna in direzione diversa, come impazzite,
sogna il suo carrello gonfio di leccornie da distribuire,
assieme ai volantini e alle spillette, sogna la fine del dolore,
l'inizio della veloruzione, l'instaurarsi della legge coronica,
dove le automobili servano per farci dormire la gente, o coltivarci
basilico,
dove i burgmann 500 sono solo dei brutti incubi,
e i mezzi pubblici solo l'alternativa in un giorno di flemma.
se poi potesse esprimere la sua in toto, il ciclocuoco preparerebbe una
pasta al forno per duemila persone,
e porterebbe in piazza venezia il piu gran raduno cicloenogastronomico che
la storia ricordi, circondato da biciclette di ogni misura
e stazza.
sarà l'effetto degli antidolorifici.....