On Fri, 2003-11-28 at 13:22, pesce wrote:
> Insomma perchè qui si fanno solo telefilm in
> lode all'arma
Perche' in Italia puoi toccare tutto tranne la mamma e la ... hem ...
benemerita. In effetti alle prossime elezioni, visto lo spostamento a
destra di Rosy Bindi di quasi tutti i cosiddetti rappresentanti della
sinistra, mi sa che o trovo uno che mette in programma la soppressione
dell'arma o quel giorno faccio una gita in bici.
Scherzi a parte: gli omini neri hanno un ruolo nella storia perche' nati
come guardia del re (oggi del prez, che e' capo delle forze armate),
dunque ipoteticamente non manovrabili dal parlamento (vedi Genova...).
Inoltre hanno un forte radicamento sul territorio, soprattutto al sud,
che gli omini blu non hanno, quindi in passato sono stati abbastanza
utili per esempio nella lotta alla mafia.
Resta il fatto che oggi sono anacronistici (oltre che illogici, che
c'entrano coi civili quando non c'e' lo stato d'emergenza?). Ma come ha
detto quel signore a destra di Rosy Bindi che fa il prez dei DS perche'
e' figo (e fra un po' sara' a destra di Fini, quello con le scarpe da
un milione e la barca a vela che levati), "non possiamo lasciare che le
destre si approprino di questi eroi". Ovvero: se anche a sinistra si
concima il mito di questi cupi ometti, vuol dire che ce li teniamo fino
al giudizio universale.
Eppure di schifezze ne fanno in quantita'. Interessante a questo
proposito il bellissimo "Mai morti" di Renato Sarti, col filmato di
Genova in cui un black block da' ordini al reparto di caramba schierati
e quelli obbediscono.
http://www.piccoloteatro.org/spettacolo_sch.php?stepdx=Sxpet&AcRec=268
Altrettanto interessanti le gesta di Gianpaolo Ganzer, pezzo grossissimo
della ... hem ... benemerita e organizzatore di un traffico di droga da
far invidia a Gaetano Badalamenti. Questa roba e' durata un giorno su
repubblica, poi e' sparita
http://www.biraghi.org/weblog/archives/001092.html
Eccetera
--
Alberto
"L'umanità potrà avere un futuro solo se verrà messa al bando
la guerra, se la guerra diventerà un tabù, schifoso e rivoltante
per la coscienza e per la ragione." - Gino Strada