Il volantino mi pare perfetto, ce ne vorrebbero mille. Se fossi a Lecce, =
approfitterei per andare a fischiarli personalmente.
s.m.
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>From : forumlecce-admin@inventa=
ti.org
To : forumlecce@???
Cc :
Date =
: Mon, 24 Nov 2003 15:25:08 +0100
Subject : [Lecce-sf] proposta volanti=
no per il 30.11
> "EUROPA: ACCOGLIENZA, FEDERALISMO, SICUREZZA": un mo=
desto contributo al dibattito.
>
>
>
> Oggi =E8 il 30 novembre. E=
' passato esattamente un anno dalla manifestazione contro la Bossi-Fini e=
per la chiusura dei CPT svoltasi a Lecce, appunto il 30 novembre dell'an=
no scorso, in occasione della riunione dei ministri per l'interno dell'ar=
ea mediterranea, finalizzata a discutere sulle "nuove politiche" in mater=
ia di contrasto dell'immigrazione.
>
> E' passato anche un anno dalla=
prima visita di alcuni rappresentanti del Lecce social forum al Regina =
Pacis.
>
> L'esito di tale visita fa oramai parte della cronaca di que=
sta citt=E0. I fatti riscontrati (maltrattamenti, percosse, lesioni, cos=
trizione a mangiare carne di maiale cruda, nei confronti di 17 magrebini,=
"ospiti" della struttura), hanno fatto sorgere un'inchiesta che ha condo=
tto alla richiesta di rinvio a giudizio del direttore del centro, di memb=
ri del suo staff, di undici carabinieri in servizio quel giorno e di due =
medici della ASL.
>
>
>
> Tra i relatori di oggi, invitati a parl=
are tra l'altro di accoglienza, vi sono non solo don Cesare Lo Deserto, d=
irettore del centro Regina Pacis, ma anche Vinicio Russo, ex direttore de=
l centro Lorizzonte, anche egli inquisito per fatti attinenti la gestione=
del danaro pubblico destinato alle attivit=E0 del centro medesimo.
> =0D
=
> Certo la giustizia far=E0 il suo corso, ma non possiamo sottacere che =E8=
gi=E0 possibile esprimere un giudizio umano e politico sull'operato di c=
hi accetta ideologicamente e gestisce praticamente un sistema che vede il=
migrante come un soggetto da rinchiudere e come una fonte di guadagno. =
>
> E' grave che tutto il ceto politico locale, da destra a sinistra,=
con pochissime eccezioni, si sia ricompattato, levando gli scudi in una =
acritica difesa della figura di don Cesare (vedi la raccolta di firme di =
solidariet=E0 lanciata dall'Ora del Salento). Logico corollario di tale a=
tteggiamento, d'altra parte, =E8 il silenzio, anch'esso unanime, che ha a=
ccompagnato la notizia dell'avviso di garanzia nei confronti di Vinicio R=
usso.
>
>
>
> Questo atteggiamento di cieca e supina accondiscen=
denza da parte delle forze politiche, inoltre, ha completamente inibito, =
in questa provincia, un sereno confronto nel merito dell'esistenza stessa=
dei CPT.
>
> E' inquietante osservare, come, ad ogni notizia di un p=
asso avanti nelle inchieste, corrisponda una ripresa della campagna di st=
ampa tesa ad esaltare l'operato caritatevole di don Cesare che, addirittu=
ra, ha sostenuto in un'intervista rilasciata a Telerama e sul Quotidiano =
di Lecce, mentendo, di fornire i pasti (in realt=E0 forniti dal Comune di=
Lecce) anche ai ragazzi magrebini che lo hanno denunciato!
>
> Altret=
tanto inquietante =E8 il paragone, apparso in un recente articolo sull'Or=
a del Salento, fra le attivit=E0 del Lecce social forum e quelle di "mafi=
a ed eversione".
>
>
>
> Ci stupisce, pertanto, che proprio ques=
ti personaggi possano essere ancora una volta chiamati a trattare il tema=
dell'accoglienza nel Salento.
>
> Occorre dire basta a quanti, attrav=
erso questa attivit=E0, hanno costruito le loro fortune economiche, polit=
iche, di immagine e di potere sul territorio.
>
> Quando un struttura =
destinata alla cosiddetta "accoglienza" arriva a produrre utili annui per=
milioni di euro, pu=F2 essere tranquillamente chiamata "industria", anch=
e se non ha la "ciminiera".
>
> In essa, invece del carbone, del metan=
o, del combustibile, si bruciano vite umane, carne, sangue, speranze, di =
chi ha commesso un unico reato: sognare una vita migliore.
>
>
> =0D
=
> Lecce, 30.11.2003
>
> Lecce social forum
> f.i.p. via Idomeneo, 78=0D
=
>
>
