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Autor: Gennaro Capasso
Datum:
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----- Original Message -----=20
From: Alessandro Palmi=20
To: Undisclosed-Recipient:@hecate.webcom.com;=20
Sent: Tuesday, November 18, 2003 8:55 AM

=20
COORDINAMENTO NAZIONALE IN DIFESA DEL TEMPO PIENO E PROLUNGATO

coordtempopieno@???

c/o Cesp Bo - cespbo@??? via San Carlo, 42 Bologna - =
tel-fax 051.241336 www.comune.bologna.it/iperbole/cespbo=20

_________________________________

IL 29 NOVEMBRE A BOLOGNA, PER LA DIFESA INCONDIZIONATA DELLA SCUOLA A =
TEMPO PIENO E PER LA CANCELLAZIONE DEL DECRETO MORATTI

La scuola a Tempo Pieno =E8 nata dal basso. =C8 una scuola che ha preso =
forma modellandosi sui bisogni delle famiglie, sulle esperienze di =
rinnovamento didattico degli insegnanti, sul riconoscimento del diritto =
dei bambini e delle bambine ad apprendere su tempi distesi. Ed ha =
ottenuto il diritto ad esistere attraverso lotte consapevoli di genitori =
e insegnanti.=20

Per le caratteristiche su cui si fonda, il Tempo Pieno si configura come =
l'esatto opposto della scuola della Moratti: tempo scuola che attraverso =
le compresenze, offre ampie possibilit=E0 di attivare l'integrazione dei =
bambini diversamente abili, stranieri e con disparit=E0 socioculturali, =
garantisce la pari dignit=E0 degli insegnanti, promuove attivit=E0 che =
si modellano sui tempi degli alunni senza rigide divisioni, spazi per =
praticare l'interculturalit=E0 e l'accoglienza, la cultura dei diritti e =
della pace.=20

Per queste ragioni negli ultimi anni il Tempo Pieno =E8 stato pi=F9 =
volte sotto la pressione dei tagli economici e dei processi di =
trasformazione. Dalla scorsa primavera l'attacco =E8 divenuto ancora =
pi=F9 grave: il primo decreto attuativo della Riforma Moratti prevede la =
cancellazione del tempo pieno attraverso la riduzione del tempo scuola a =
27 ore; prevede inoltre lo snaturamento della collegialit=E0 degli =
insegnanti attraverso l'istituzione dell'insegnante tutor, prevede la =
rinuncia alle instanze di uguaglianza, integrazione e intercultura =
attraverso la filosofia della "personalizzazione".=20

Cos=EC noi insegnanti, genitori, lavoratori della scuola, cittadini, =
abbiamo lanciato una raccolta di firme contro questa cancellazione, e la =
fortissima risposta che =E8 emersa da numerose citt=E0 ha originato il =
Coordinamento Nazionale in difesa del Tempo Pieno e Prolungato.

Il primo appuntamento pubblico del Coordinamento =E8 stato il 26 =
settembre, citt=E0 per citt=E0, scuola per scuola. Quel giorno i =
genitori sono entrati nelle scuole. Quel giorno migliaia di persone, =
insegnanti, genitori, bambini, bidelli, cittadini, hanno portato nelle =
piazze la piattaforma che ci accompagna tuttora: far crescere il tempo =
pieno, ritiro del decreto attuativo della riforma Moratti.. Quel giorno =
sono cresciute le relazioni che da sempre costituiscono la forza della =
nostra scuola, che non =E8 un supermarket di nozioni, ma un luogo di =
crescita e di consapevolezza. Quel giorno abbiamo cercato e stimolato il =
coinvolgimento di associazioni, enti locali, sindacati e partiti che =
condividono le nostre scelte, perch=E9 sappiamo bene che la nostra =
battaglia supera i confini della scuola e coinvolge tutta la societ=E0. =
Perch=E9 sappiamo bene che non =E8 solo il Tempo Pieno ad essere in =
pericolo, e sappiamo quanto siano parimenti importanti le lotte di tutti =
gli altri soggetti, genitori,studenti e insegnanti, che difendono la =
scuola pubblica a tutti i livelli: scuola dell'infanzia, scuola a =
modulo, scuola media e superiore. Ribadiamo per=F2 la centralit=E0 della =
difesa del Tempo Pieno in quanto con la sua cancellazione si elimina il =
concetto stesso di collegialit=E0, si depontenziano gli interventi di =
integrazione socioculturale, permettendo cos=EC al privato (sociale o =
meno) di sfruttare gli spazi e i tempi dismessi dal servizio pubblico; =
difendendo il modello di scuola a Tempo Pieno difendiamo l'idea stessa =
di scuola pubblica.

Ma la giornata del 26 settembre non =E8 bastata. Il decreto nei =
prossimi due mesi rischia di diventare operativo e sono ancora =
moltissime le persone che non ne sono consapevoli perch=E9 subissate =
dalla falsa informazione ministeriale. Cos=EC abbiamo indetto per il 29 =
novembre una nuova giornata di festa-protesta, con Manifestazione =
nazionale a Bologna, baricentro delle realt=E0 di tempo pieno diffuse in =
Italia. La manifestazione avr=E0 le caratteristiche che hanno sempre =
contraddistinto il percorso del Coordinamento: orizzontale e aperta, uno =
spazio creato dal basso per valorizzare il percorso di chiunque =
condivida questa piattaforma.

L'invito =E8: chi =E8 contro la cancellazione del Tempo Pieno e per il =
ritiro del decreto Moratti porti in piazza i suoi contenuti.

Il nostro invito =E8 rivolto a tutti. Tutti sono invitati ad aderire e a =
parlare dal palco.

IL 29 NOVEMBRE, NELLA GRANDE GIORNATA DI MOBILITAZIONE A FAVORE DELLA =
SCUOLA PUBBLICA, NOI SAREMO A BOLOGNA, PER LA DIFESA INCONDIZIONATA =
DELLA SCUOLA A TEMPO PIENO E PER LA CANCELLAZIONE DEL DECRETO MORATTI.=20

[Per le caratteristiche di autoorganizzazione delle iniziative del =
coordinamento chiediamo a tutti i soggetti che condividono il nostro =
percorso di farsi carico anche delle dimensioni pi=F9 spicciole e =
materiali, attraverso la collaborazione pratica nell'organizzazione e la =
partecipazione al reperimento dei fondi necessari. A breve attiveremo =
anche un conto corrente su cui sar=E0 possibile versare con causale =
"Coordtempopieno" e il bilancio sar=E0 consultabile con trasparenza sul =
sito del Cesp.]

Coordinamento Nazionale in difesa del Tempo Pieno e Prolungato

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MORATTI
La scuola a Tempo Pieno =E8 nata dal basso. =C8 una scuola che ha =
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didattico degli insegnanti, sul riconoscimento del diritto dei bambini e =
delle=20
bambine ad apprendere su tempi distesi. Ed ha ottenuto il diritto ad =
esistere=20
attraverso lotte consapevoli di genitori e insegnanti. 
Per le caratteristiche su cui si fonda, il Tempo Pieno si configura =
come=20
l’esatto opposto della scuola della Moratti: tempo scuola che =
attraverso=20
le compresenze, offre ampie possibilit=E0 di attivare =
l’integrazione dei=20
bambini diversamente abili, stranieri e con disparit=E0 socioculturali, =
garantisce=20
la pari dignit=E0 degli insegnanti, promuove attivit=E0 che si =
modellano sui=20
tempi degli alunni senza rigide divisioni, spazi per praticare=20
l’interculturalit=E0 e l’accoglienza, la cultura dei diritti =
e della pace. 
Per queste ragioni negli ultimi anni il Tempo Pieno =E8 stato pi=F9=20
volte sotto la pressione dei tagli economici e dei processi di =

trasformazione. Dalla scorsa primavera l’attacco =E8 divenuto =
ancora pi=F9 grave: il=20
primo decreto attuativo della Riforma Moratti prevede la cancellazione =
del tempo=20
pieno attraverso la riduzione del tempo scuola a 27 ore; prevede inoltre =
lo=20
snaturamento della collegialit=E0 degli insegnanti attraverso =
l’istituzione=20
dell’insegnante tutor, prevede la rinuncia alle instanze di =
uguaglianza,=20
integrazione e intercultura attraverso la filosofia della =
"personalizzazione".=20

Cos=EC noi insegnanti, genitori, lavoratori della scuola, cittadini, =
abbiamo=20
lanciato una raccolta di firme contro questa cancellazione, e la =
fortissima=20
risposta che =E8 emersa da numerose citt=E0 ha originato il =
Coordinamento=20
Nazionale in difesa del Tempo Pieno e Prolungato.
Il primo appuntamento pubblico del Coordinamento =E8 stato il 26 =
settembre,=20
citt=E0 per citt=E0, scuola per scuola. Quel giorno i genitori sono =
entrati nelle=20
scuole. Quel giorno migliaia di persone, insegnanti, genitori, bambini, =
bidelli,=20
cittadini, hanno portato nelle piazze la piattaforma che ci accompagna =
tuttora:=20
far crescere il tempo pieno, ritiro del decreto attuativo della riforma=20
Moratti.. Quel giorno sono cresciute le relazioni che da sempre =
costituiscono la=20
forza della nostra scuola, che non =E8 un supermarket di nozioni, ma un =
luogo di=20
crescita e di consapevolezza. Quel giorno abbiamo cercato e stimolato il =

coinvolgimento di associazioni, enti locali, sindacati e partiti che =
condividono=20
le nostre scelte, perch=E9 sappiamo bene che la nostra battaglia supera =
i confini=20
della scuola e coinvolge tutta la societ=E0. Perch=E9 sappiamo bene che =
non =E8 solo=20
il Tempo Pieno ad essere in pericolo, e sappiamo quanto siano parimenti=20
importanti le lotte di tutti gli altri soggetti, genitori,studenti =
e=20
insegnanti, che difendono la scuola pubblica a tutti i livelli: =
scuola=20
dell’infanzia, scuola a modulo, scuola media e superiore. =
Ribadiamo per=F2 la=20
centralit=E0 della difesa del Tempo Pieno in quanto con la sua =

cancellazione si elimina il concetto stesso di collegialit=E0, =
si=20
depontenziano gli interventi di integrazione socioculturale, permettendo =
cos=EC al=20
privato (sociale o meno) di sfruttare gli spazi e i tempi =
dismessi dal=20
servizio pubblico; difendendo il modello di scuola a Tempo =
Pieno difendiamo=20
l'idea stessa di scuola pubblica.
 Ma la giornata del 26 settembre non =E8 bastata. Il decreto nei =
prossimi=20
due mesi rischia di diventare operativo  e sono ancora =
moltissime le=20
persone che non ne sono consapevoli perch=E9 subissate dalla falsa =
informazione=20
ministeriale. Cos=EC abbiamo indetto per il 29 novembre una nuova =
giornata di=20
festa-protesta, con Manifestazione nazionale a Bologna, baricentro delle =
realt=E0=20
di tempo pieno diffuse in Italia. La manifestazione avr=E0 le =
caratteristiche che=20
hanno sempre contraddistinto il percorso del Coordinamento: orizzontale =
e=20
aperta, uno spazio creato dal basso per valorizzare il percorso di =
chiunque=20
condivida questa piattaforma.
L’invito =E8: chi =E8 contro la =
cancellazione del Tempo=20
Pieno e per il ritiro del decreto Moratti porti in piazza i suoi=20
contenuti.
Il nostro invito =E8 rivolto a tutti. =
Tutti sono=20
invitati ad aderire e a parlare dal =
palco.
IL  29 NOVEMBRE, NELLA GRANDE GIORNATA=20
DI  MOBILITAZIONE A FAVORE DELLA SCUOLA =
PUBBLICA,  NOI=20
SAREMO A BOLOGNA, PER LA DIFESA INCONDIZIONATA DELLA SCUOLA A TEMPO =
PIENO E PER=20
LA CANCELLAZIONE DEL DECRETO MORATTI. 
[Per le caratteristiche di autoorganizzazione delle iniziative del=20
coordinamento chiediamo a tutti i soggetti che condividono il nostro =
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attraverso la=20
collaborazione pratica nell’organizzazione e la partecipazione al =
reperimento=20
dei fondi necessari. A breve attiveremo anche un conto corrente su cui =
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con trasparenza sul sito del Cesp.]
Coordinamento Nazionale in difesa del Tempo Pieno e=20
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