著者: forumgenova@inventati.org 日付: 題目: [NuovoLaboratorio] presentaz libro
RICEVO E INOLTRO. CIAO -- LT
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Mercoledi 26 novembre 2003 ore 18.00
Libreria Feltrinelli ? Via XX Settembre
Ezio Seymand, Secolo XIX
Presenta il volume
Bye Bye Baghdad
Luoghi persone e storie della pax americana
di Fulvio Scaglione
Fratelli Frilli Editori
Interverranno, Fulvio Scaglione e Stella Acerno, Amnesty International
Il primo maggio 2003 George W. Bush dichiarava conclusa e vinta la guerra=
in Iraq. Sappiamo quello che poi =E8 successo: tutti i calcoli di Washing=
ton
si sono dimostrati sbagliati, la Casa Bianca ha chiesto pi=F9 truppe agli=
alleati e aiuto all?Onu, la resistenza degli iracheni =E8 diventata sempr=
e
pi=F9 violenta, la minaccia del terrorismo non =E8 diminuita, i progetti =
per
la ricostruzione dell?Iraq sono diventati quasi impossibili da realizzare=
.
Il tutto al costo di 4 miliardi di dollari a settimana e senza aver mai
trovato le famose armi chimiche di cui tanto si era parlato. In una simil=
e
situazione, il fragore della grande politica internazionale e delle relat=
ive
polemiche ha quasi soffocato le voci che si levano dal ?campo?, cio=E8 da=
ll?Iraq
stesso, in primo luogo quelle degli iracheni.
Il libro si propone appunto di ridare la voce a tutti coloro che del dram=
ma
iracheno sono protagonisti, e spesso vittime, in prima persona. Parlano
le donne di Baghdad e gli studenti dell?universit=E0, i soldati dei conti=
ngenti
occidentali e gli operatori delle Organizzazioni non governative accorsi
per aiutare nell?emergenza, i dottori dell?islam della citt=E0 santa di N=
ajaf
e le madri che accorrono ai dispensari di Bassora in cerca di medicine pe=
r
i loro bambini, i nuovi politici che a Mosul e in altre citt=E0 hanno dec=
iso
di impegnarsi per il futuro democratico dell?Iraq e gli abitanti del vill=
aggio
di Al Awja che videro Saddam Hussein bambino. Attraverso le loro esperien=
ze
=E8 possibile non solo comprendere le sofferenze e i drammi di un popolo =
uscito
da decenni di feroce dittatura e da una serie di guerre sanguinose, ma an=
che
registrare i mille segnali e le motivazioni etniche, geografiche e religi=
ose
della diffusa resistenza ai progetti di ?liberazione? e ?pacificazione?
guidati dagli Usa.
L?autore. Fulvio Scaglione (1957), laureato in lingue, giornalista, =E8 v=
ice
direttore di ?Famiglia Cristiana?, di cui =E8 stato anche corrispondente =
da
Mosca. Come inviato ha seguito molte delle vicende (Somalia, Cecenia, Kas=
hmir,
Afghanistan) che segnano l?attuale contrasto tra mondo islamico e Occiden=
te.
Suoi interventi sono stati pubblicati nei volumi collettivi La nuova colo=
nizzazione
(Baldini&Castoldi, 1998), Quel che resta del mondo (Baldini&Castoldi, 199=
9),
Debito da morire (Baldini&Castoldi, 2000) e No global (Zelig, 2001).