[Forumlucca] Fw: Ultime notizie dal movimento kurdo:

Autor: Gian Paolo Marcucci
Data:
Asunto: [Forumlucca] Fw: Ultime notizie dal movimento kurdo:

This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_002E_01C3ADF4.2DB57CC0
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

----- Original Message -----=20
From: Ufficio d'Informazione del Kurdistan=20
To: Undisclosed-Recipient:;=20
Sent: Monday, November 17, 2003 6:15 PM
Subject: Ultime notizie dal movimento kurdo:

Ultime notizie dal movimento kurdo:=20
    - sullo sciogliemnto del KADEK
    - sull'istituzione del Kongra-Gel

cari amici e amiche,=20
a causa di alcuni problemi con il computer, inviamo gli ultimi due =
importanti documenti, che non siamo sicuri siano giunti a tutti/e, =
riguardanti le novit=E0 che riguardano in maniera decisiva il futuro del =
movimento kurdo.=20

     1)  SULLO SCIOGLIMENTO DEL KADEK

    Quando il PKK (Partito dei Lavoratori del Kurdistan) dichiar=F2 di =
aver compiuto la sua storica missione e si dissolse in occasione del suo =
VIII Congresso, nell'aprile del 2002, il Congresso per la Libert=E0 e la =
Democrazia del Kurdistan (KADEK) annunci=F2 la sua costituzione e =
giur=F2 di portare a compimento l'eredit=E0 della lotta di liberazione =
kurda. Il KADEK ha segnato uno passaggio importante nel processo di =
trasformazione del movimento democratico kurdo. Centrato sulla =
risoluzione dei conflitti in corso attraverso la democratizzazione, il =
KADEK ha intrapreso passi significativi verso una nuova sistemazione. =
Comunque, questi passi sono stati mezzi insufficienti per superare il =
punto morto causato  dalle vecchie politiche di negazione di ogni =
diritto per i kurdi da parte degli stati centrali dominanti.  I diversi =
appelli, dichiarazioni e progetti del KADEK per il dialogo sono rimasti =
senza risposta nonostante il fatto che le sue forze guerrigliere abbiano =
osservato un cessate il fuoco unilaterale per pi=F9 di quattro anni, a =
partire dal 1999. Nell'agosto del 2003, ha proposto una dettagliata =
roadmap come concreto, praticabile quadro risolutivo per affrontare la =
rimostranza dei kurdi negli stati regionali, intesa a processi =
bilaterali separati fra i rappresentanti dei kurdi e dei governanti di =
Turchia, Iraq, Iran e Siria rispettivamente. Il KADEK, allo stesso =
tempo, ha chiamato al coordinamento dei partiti kurdi gi=E0 esistenti. =
Non ci sono dubbi che l'approccio adottato dal KADEK abbia avuto un =
impatto incoraggiante sul processo politico in Turchia, che ha portato =
cos=EC a cambiamenti costituzionali, fra questi l'abolizione della pena =
di morte e l'abrogazione dei divieti costituzionali  dell'uso della =
lingua kurda.  La forma organizzativa del congresso ha permesso la =
creazione di organizzazioni specifiche provvedendo alle necessit=E0 dei =
kurdi nei diversi paesi e sostenendo il decentramento, consentendo =
quindi  lo svolgimento di un lavoro politico autonomo nelle aree date. =
Comunque, la struttura organizzativa e il programma del KADEK non =E8 =
riuscita ad adempiere ai requisiti  di pluralismo e vita civile =
democratica della lotta politica. Residui del modello di partito =
leninista, cos=EC come strutture di pensiero tradizionali e dogmatiche =
tipiche del Medioriente, non hanno permesso l'incorporazione di nuovi =
gruppi sociali ed elementi democratici in una formazione che si =E8 =
dimostrata ristretta e gerarchica.=20
    Questi risultati hanno avuto un effetto avverso al principale =
obiettivo del KADEK quello di stabilire un dialogo fra i giocatori =
chiave della questione kurda in Medioriente. Lamentandosi che gli stati =
dominanti della regione e alcune forze internazionali perseguono il loro =
sforzo a lungo termine di sradicamento della lotta di liberazione kurda =
con l'accusa di terrorismo, motivo principale che ha bloccato il =
percorso di riconoscimento degli interlocutori. Il KADEK =E8 consapevole =
delle sue proprie responsabilit=E0 in questa situazione, per le sue =
politiche che non sono state sufficienti per avviare questo percorso. Le =
aperture sostanzialmente democratiche, cos=EC come espresse nel =
programma dell'organizzazione, si sono riflesse inadeguatamente nella =
sua struttura interna;   la continuit=E0 personale ai livelli superiori =
ha suo malgrado rinvigorito le scartate concezioni che il KADEK fosse =
una mera continuazione del PKK. Questo, a sua volta, ha contaminato le =
aperture internazionali e colpito negativamente il processo di =
democratizzazione avviato.=20
    Notando che le politiche degli stati regionali sono impostate sul =
rifiuto di riconoscere la realt=E0 kurda e che queste politiche, e il =
sostegno internazionale che loro possono ancora raccogliere, =
costituiscono la ragione principale del fallimento nel raggiungere una =
sistemazione, il movimento kurdo, da parte sua, deve indubbiamente =
effettuare dei che facilitino la soluzione. Gli sviluppi recenti =
avvenuti in Medioriente e l'estesa congiuntura politica ci hanno =
concesso significative opportunit=E0 per la democratizzazione e la =
soluzione del conflitto kurdo. Questi possono essere usati a beneficio =
del popolo kurdo nel senso che le forze politiche organizzate presentano =
una volont=E0 articolata per arrivare ad una soluzione realistica. =20
    =C8 su queste basi che il Congresso per la libert=E0 e la democrazia =
del Kurdistan (KADEK) si scioglie per poter  permettere che una =
struttura organizzativa nuova e pi=F9 democratica possa consentire =
un'ampia partecipazione. Questa nuova struttura dovrebbe essere =
rappresentativa degli interessi del popolo kurdo, legittimata in accordo =
ai criteri internazionali e che porti al perseguimento di =
un'articolazione democratica e politicamente legale intesa alla =
soluzione  pacifica nell'ambito degli stati nazionali.

        11 Novembre 2003

2) Dichiarazione Finale del Congresso Istitutivo del KONGRA-GEL
Nel ventunesimo secolo il mondo =E8 entrato in una nuova era di =
civilizzazione democratica. Sulla base dello sviluppo tecnico - =
scientifico si stanno realizzando profondi ed estesi cambiamenti nei =
settori economico, sociale, politico e culturale. Gli entusiasmanti =
sviluppi scientifici nel campo delle comunicazioni hanno reso l'accesso =
facile a ogni tipo d'informazione, una concreta possibilit=E0, e ci=F2 =
ha aperto la strada a mutamenti nelle strutture individuali di pensiero; =
la conoscenza individuale e il sapere collettivo sono cos=EC andati ben =
oltre i limiti imposti dai poteri costituiti.

Per la prima volta nella storia v'=E8 consenso, tra ordinamenti =
dominanti e opposizioni, su questioni inerenti i diritti umani, la =
democrazia, i diritti delle donne e l'ecologia. Quantunque ci=F2 abbia =
un limitato effetto pratico, accresce comunque la spinta verso l'unit=E0 =
di tutte le forze sociali su questioni centrali.=20

L'intervento in Medio Oriente da parte statunitense e britannica, =
originato dalla crisi irachena, =E8 l'evento trainante di questo =
processo. I regimi teocratici, oligarchici e autocratici, che hanno =
radici storiche profonde in Medio Oriente, cos=EC come la ristretta =
mentalit=E0 nazionalistica e il fanatismo religioso, costituiscono un =
grande ostacolo non solo a un libero sviluppo democratico, ma anche al =
fluire del capitale internazionale e al dominio globale. I regimi =
mediorientali, che non riuscirebbero a mostrare capacit=E0 di =
cambiamento per le sole dinamiche interne, sono giunti a questo punto =
per effetto d'un intervento esterno. I risultati di tale intervento =
hanno dato avvio a un nuovo periodo che pu=F2 avere ripercussioni a =
livello mondiale, aprendo anche la strada a forze democratiche e a =
sviluppi democratici.=20

Tale nuova situazione ha avviato una intensa e complessa lotta tra le =
forze che sono favorevoli al cambiamento nell'area e quelle che vogliono =
il mantenimento dello status quo. La questione kurda, una delle =
questioni principali e pi=F9 antiche che ancora attendono una soluzione, =
e la lotta democratica e nazionale kurda che ne =E8 scaturita quale =
risultato, hanno un ruolo determinante e influente nella regione =
nell'ambito di questo processo di cambiamento, ma ne sono anche =
influenzate. Sono cresciute le possibilit=E0 d'una soluzione democratica =
della questione kurda ed =E8 cresciuto il ruolo strategico dei kurdi =
nella ristrutturazione dell'area.=20

La ristrutturazione democratica del Medio Oriente non =E8 possibile =
senza la risoluzione della questione kurda, fondata su una "unit=E0 =
democratica e libera". D'altronde, la risoluzione della questione kurda =
non potr=E0 realizzarsi senza la creazione di un Medio Oriente =
pienamente democratico. La democratizzazione tra i curdi conduce alla =
democratizzazione delle popolazioni turca, araba, persiana, assiro- =
siriaca, armena, turkmena, azera ed ebraica.=20

Il tragitto delle democrazie contemporanee, gli sviluppi regionali e =
l'esperienza accumulata in 30 anni di lotta ci hanno posto di fronte al =
dovere d'attuare un nuovo programma e riforme organizzative d'ampio =
respiro nel movimento democratico kurdo. Il movimento di liberazione =
kurdo, che =E8 la principale forza trainante nella creazione della =
democrazia moderna nella nuova era in Medio Oriente, ha fatto cos=EC un =
altro storico ed importante passo nel cammino verso la democrazia, =
adempiendo a tali responsabilit=E0. 360 delegati, da ogni angolo della =
terra e da svariati contesti operativi Tra il 27 ottobre e il 6 novembre =
2003, si sono radunati nell'area di Kandil, nel Kurdistan meridionale. =
Il Congresso del Popolo del Kurdistan (Kongra-Gel) =E8 stato creato per =
segnare un'epoca nuova per il nostro popolo. Il Manifesto per la =
Civilizzazione Democratica, redatto dal leader del popolo kurdo Abdullah =
Ocalan, e la sua pi=F9 recente opera, la Difesa dell'Uomo Libero, hanno =
indicato la direzione delineando gli aspetti essenziali per poter =
fondare una societ=E0 democratica ed ecologica.

Il Kongra-Gel mira a superare tutti i modelli di organizzazione politica =
formati con l'intento di costituire o distruggere il potere statale. Il =
suo obiettivo =E8 conseguire la democratizzazione dello stato e della =
societ=E0 risolvendo le contraddizioni nazionali, sociali e di genere, =
facendo s=EC che l'umanit=E0 adotti uno stile di vita in armonia con la =
natura. L'istituzione del Kongra-Gel =E8 perci=F2 significativa non solo =
per il nostro popolo, ma per i popoli del mondo.

Il movimento democratico kurdo, sfidando le pratiche politiche fondate =
su diniego e annichilimento, prosegue senza perdere la propria =
velocit=E0. In tutte le parti del Kurdistan e all'estero le azioni di =
massa proseguono e vi sono importanti progressi nel campo istituzionale. =
I kurdi hanno raggiunto un livello di espressione del proprio desiderio =
d'una soluzione democratica e del riconoscimento dell'identit=E0 kurda =
che consiste una capacit=E0 di lotta organizzata ed una crescente =
consapevolezza democratica. Ed =E8 questo che esprime la creazione =
splendida ed entusiastica, del Kongra-Gel! =C8 l'espressione democratica =
del nostro popolo e la rappresentanza politica della sua volont=E0. Esso =
esprime la convinzione che la questione kurda pu=F2 essere risolta =
soltanto in base alla "unit=E0 libera e democratica" all'interno dei =
confini di Turchi, Iran, Siria e Iraq.=20

Conseguentemente il Kongra-Gel non mira a smantellare gli stati nei =
quali i kurdi vivono. La sua posizione in opposizione a tali stati =
dipender=E0 dalla loro capacit=E0 di ascoltare e recepire le ragioni del =
popolo kurdo e di risolvere la questione kurda. Il Kongra-Gel non punta =
alla divisione o al separatismo; al contrario mira ad una unione =
democratica che rispetti l'unit=E0 statale e nazionale. Tale approccio =
risponde ai bisogni vitali sia per i kurdi che per gli stati. Mira a =
prevenire la violenza reciproca che indebolisce, alimentata da =
sentimenti nazionalistici, e a fornire una soluzione non violenta e =
unificante che render=E0 possibile trasformare l'esistenza dei kurdi in =
Medio Oriente da fattore di crisi in una risorsa per tutte le =
comunit=E0 mediorientali. Il Medio Oriente ha urgente bisogno di =
democrazia. Il progetto democratico kurdo che prende il via con il =
Kongra-Gel ricomprende anche la soluzione di tutte le questioni =
mediorientali che alimentano instabilit=E0 e violenza. La questione =
arabo-israeliana, sfociata in un circolo vizioso, pu=F2 essere risolta =
solo con l'osservanza dei diritti e delle libert=E0 democratiche di =
entrambe le parti. Il Kongra-Gel auspica una soluzione in questi =
termini.

La capacit=E0 d'iniziativa democratica del Kongra-Gel non =E8 limitata =
ai suoi progetti politici, ma ricomprende una revisione radicale della =
struttura organizzativa e del funzionamento della guida del movimento =
kurdo. Ha rinnovato il programma e lo statuto, abbandonando le =
rigidit=E0 e il ristretto schema organizzativo basato su principi =
superati; ha deciso di trasformarsi in un'organizzazione democratica del =
popolo che possa includere l'intera societ=E0. Proceder=E0 nell'ambito =
della legalit=E0 e far=E0 progredire la lotta democratica! Il Kongra-Gel =
ha adottato idee rivoluzionarie riguardo alla struttura organizzativa, =
prefigurando una struttura pienamente democratica nella quale n=E9 =
legami tribali o familiari, n=E9 l'affiliazione nazionale e di classe, =
ma unicamente la libera scelta creer=E0 un collegamento tra l'individuo =
e la lotta. Il movimento per la libert=E0 e la democrazia del Kurdistan =
ha posto fine al proprio interno a tradizioni organizzative =
mediorientali ispirate al socialismo di stato, sfidando in tal modo il =
dogmatismo e il dispotismo che ne scaturiscono. =20

Il movimento per la democrazia e la libert=E0 del Kurdistan, con la sua =
trentennale lotta per la democrazia, fondata su sacrifici eroici di =
innumerevoli combattenti, =E8 divenuto una forza formidabile di =
cambiamento in campo sociale e politico, nell'intero Medio Oriente. La =
dissoluzione progressiva dei legami familiari tradizionali e delle =
strutture sociali feudali in Kurdistan =E8 una esemplare conseguenza di =
questa lotta. L'importanza conferita alla libert=E0 delle donne e la =
prospettiva di ristrutturare la societ=E0 costituiscono il progetto =
politico-sociale fondamentale del Kongra-Gel. Al centro di questi sforzi =
v'=E8 un progetto di riorganizzazione della vita sociale! Il progetto =
inizia con una riforma delle strutture organizzative interne e mira alla =
riorganizzazione delle relazioni individuo-societ=E0, umanit=E0-natura, =
donne-uomini, secondo principi democratici ed ecologici.=20

La lotta del popolo kurdo in tutte le regioni del Kurdistan e in ambito =
internazionale fu sempre fondato sulla richiesta di vivere secondo =
criteri democratici e nel rispetto dei diritti umani universali. Il =
nostro popolo =E8 pienamente consapevole che questo percorso passa in =
primo luogo attraverso una profonda democratizzazione delle proprie =
strutture. In quanto parte protagonista di questo processo il Kongra-Gel =
guarda alla creazione e allo sviluppo della democrazia kurda quale =
propria fondamentale responsabilit=E0. La democratizzazione sociale =
passa attraverso la riorganizzazione delle relazioni tra stato e =
individuo, societ=E0 e individuo, societ=E0 e stato e, di nuovo, tra =
esseri umani e natura, il tutto in un mondo globalizzato. Sotto questo =
aspetto il Kongra-Gel, nell'intento di garantire i diritti e le =
libert=E0 individuali, ha adottato una Dichiarazione dei Diritti =
Democratici, che definisce le relazioni dei kurdi con i popoli vicini e =
in quanto cittadini di stati preesistenti in base alla legge universale. =
Questa dichiarazione delinea la democrazia interna kurda e pu=F2 fungere =
da schema di riferimento per la loro auto-organizzazione. La democrazia =
kurda sar=E0 il fermento per l'unione democratica mediorientale.

Il Kongra-Gel crede che i diritti politici, sociali, culturali ed =
economici dei kurdi possono essere conseguiti solo attraverso la lotta =
politica democratica; esso considera il diritto all'autodifesa, come =E8 =
definito nei vari accordi internazionali e nelle risoluzioni delle =
Nazioni Unite, come diritto universale. La prosecuzione di politiche di =
negazione ed annichilimento nei confronti del popolo kurdo, il fatto che =
il nostro leader =E8 tenuto prigioniero e confinato in isolamento, =
rendono l'autodifesa legittima un cruciale momento della lotta nazionale =
e democratica del popolo kurdo. Perci=F2, fino a quando tali condizioni =
persistono, l'utilizzo di tutti i mezzi di autodifesa disponibili in =
base al diritto internazionale =E8 vitale. La "road map", che =E8 stata =
resa nota dal KADEK ad agosto 2003, =E8 stata adottata dal Kongra-Gel =
quale ragionevole schema per la soluzione democratica della questione =
kurda; la tempistica =E8 stata tuttavia rivista. =20

Alle forze democratiche e al nostro popolo!

Il Kongra-Gel ritiene di assolvere alla propria responsabilit=E0 =
storica di realizzare una societ=E0 democratico -ecologica e una =
adeguata struttura di amministrazione della societ=E0 sia all'interno =
del popolo kurdo che nella societ=E0 e nella politica mediorientale. =
Novembre ha un significato storico e speciale per il popolo kurdo. La =
nostra rivoluzione di risurrezione, nonostante tutte le difficolt=E0, =
=E8 uno storico punto di svolta, deciso con lo sguardo proteso al futuro =
e con coraggio. Per questa ragione, per fare un nuovo salto, questa =
svolta pu=F2 darci nuova forza e nuove motivazioni. Unendo la "Campagna =
per la soluzione democratica della questione kurda" al momento storico, =
il salto in avanti pu=F2 raggiungere il suo punto pi=F9 alto. =
L'istituzione del Kongra-Gel pu=F2 trovare la migliore accoglienza e =
portare la Serhildan alla massima espressione. Questo sviluppo dar=E0 un =
contributo importante alla soluzione democratica della questione kurda e =
alla creazione della democrazia kurda. Perci=F2 il Kongra-Gel fa appello =
alla capacit=E0 di organizzazione democratica del popolo, affinch=E9 le =
donne e i giovani, nei campi della politica, della societ=E0, della =
cultura, siano le forze che, con la spinta della loro volont=E0, =
accrescano e rafforzino la partecipazione alla Serhildan democratica!

Ai quadri, ai combattenti e ai lavoratori del Movimento per la =
Libert=E0

Il nostro movimento per la libert=E0 ha concluso il suo Congresso per =
l'Istituzione Democratica con l'affermazione della necessit=E0 di =
riforme politiche, sociali e organizzative per la nostra era e la nostra =
organizzazione. E' il momento giusto per avviare una soluzione, per =
mobilitare sulla base dell'azione democratica! L'istituzione del =
Kongra-Gel =E8 una chiamata ad agire per la soluzione! La linea =
democratico -ecologica con cui la nuova istituzione ha iniziato il suo =
cammino =E8 la linea che consentir=E0 alla nostra lotta trentennale di =
giungere alla vittoria. Quel che occorre ora fare per una soluzione =
=E8 uno sforzo coraggioso, decisivo e produttivo per portare avanti =
tutto ci=F2. Ci appelliamo a voi, distinti figli del nostro popolo, che =
avete apposto il vostro sigillo sulla storia recente, affinch=E9 =
applichiate ogni vostro talento nella lotta che condurr=E0 alla vittoria =
e sviluppiate al massimo le manifestazioni di sostegno ai leader, ai =
martiri e al popolo!

Il Kongra-Gel, con la sua struttura organizzativa democratica, ha le =
caratteristiche dell'organizzazione in cui ogni kurdo schierato per la =
libert=E0, la democrazia, i diritti e la giustizia vorrebbe operare. =
Presenta tutti i mezzi a disposizione per coloro che vogliano =
partecipare alla lotta, in base al loro talento e alla loro situazione =
individuale. Ognuno dovrebbe prender parte alla lotta per la libert=E0 e =
la democrazia, scegliendo un proprio ruolo. Per questo motivo ci =
appelliamo a tutti nel dare avvio a questa nuova iniziativa democratica, =
anche a coloro che hanno per svariate ragioni lasciato la lotta o ne =
hanno preso le distanze, affinch=E9 riconsiderino la loro situazione e =
rientrino nei ranghi!=20

L'istituzione del Kongra-Gel, con la prospettiva di stabilire l'unit=E0 =
libera del popolo all'interno degli stati attuali, ha creato, nella =
nuova prospettiva, una nuova opportunit=E0 di democratizzazione e di =
soluzione della questione kurda in Turchia. Le forze politiche e =
rappresentative del popolo kurdo hanno profuso finora enormi sforzi per =
una soluzione che apportasse beneficio a entrambi i popoli. Quantunque =
questi sforzi siano stati portati avanti con sacrificio e siano stati =
molto significativi, non hanno ricevuto una risposta dalle autorit=E0 =
turche, che continuano a non risolvere la questione. =C8 tuttavia =
chiaro che non vi =E8 altro modo di risolvere la questione e di =
pervenire alla democratizzazione della Turchia. I popoli kurdo e turco =
hanno mostrato attitudine verso la soluzione democratica. Il Kongra-Gel =
mostra rispetto per questo loro desiderio e chiede che il governo turco =
mostri il medesimo rispetto. Gli sviluppi nella regione e l'attesa della =
definitiva accettazione della richiesta di appartenenza all'UE indicano =
chiaramente la necessit=E0 di avviarsi verso questo tipo di soluzione. =
Per questa ragione noi, in quanto movimento democratico per la libert=E0 =
facciamo appello, ora che comincia un nuovo periodo, alle autorit=E0 =
turche affinch=E9 abbandonino la politica di negazione e annichilimento =
che =E8 risultata infruttuosa e scelgano la via del dialogo per una =
soluzione democratica unitaria con il Kongra-Gel!

La libert=E0 del presidente Ocalan - considerato l'indiscusso leader del =
popolo kurdo e indicatore della via di soluzione per il popolo kurdo - =
=E8 di vitale importanza. Se si desidera una soluzione si devono =
intraprendere passi urgenti in tale direzione. La Repubblica Turca non =
dovrebbe insistere oltre su politiche dannose e dovrebbe intraprendere =
una direzione positiva in relazione alla libert=E0 del presidente =
Ocalan, modificandone le condizioni di vita. In tal modo si conferir=E0 =
un'opportunit=E0 alla pace piuttosto che alla guerra.

Il popolo kurdo, a dispetto di profonde questioni e contraddizioni, ha =
vissuto in Iran e Sira, non mostrando odio e portando avanti l'amicizia. =
In tali paesi tuttavia, nella situazione attuale, la questione kurda non =
pu=F2 rimanere irrisolta pi=F9 a lungo. In questo periodo cresce la =
pressione esterna per intervenire, e per far diminuire la possibilit=E0 =
di interventi la sola strada =E8 democratizzare e avviare a soluzione la =
questione kurda. In caso contrario si aprir=E0 la strada ad una lotta =
pi=F9 intensa per la libert=E0 e la democrazia del popolo kurdo in tali =
paesi. Il Kongra-Gel fa appello a questi paesi, affinch=E9 intraprendano =
passi lungo il sentiero che porta alla soluzione della questione kurda e =
stabiliscano garanzie costituzionali per l'esistenza del popolo kurdo, =
conformemente al diritto internazionale e alle regole politiche.=20

Dopo l'intervento l'Irak si incammina sulla strada della democrazia =
federale. Il Kongra-Gel considera e valuta che un Irak federale e =
democratico, che esprima l'unit=E0 libera e volontaria tra le differenti =
nazionalit=E0 e credenze della sua societ=E0, =E8 una pietra miliare =
importante nello sviluppo della democrazia. Per questa ragione facciamo =
appello, in Irak, in primo luogo al Consiglio Provvisorio, e a tutti i =
partiti, organizzazioni e associazioni di trovare un'intesa sulla =
democrazia e di allearsi.

I popoli del Medio Oriente, che hanno valori sociali, storici e =
culturali congiunti con quelli del popolo kurdo, sono le principali =
forze dell'alleanza democratica. Il Kongra-Gel li chiama a creare un =
sistema sociale democratico - ecologico e poi a mobilitare in primo =
luogo i popoli del Medio Oriente, poi tutti i popoli del mondo e le =
forze democratiche, nell'unit=E0.

In primo luogo il popolo curdo, e gli altri popoli oppressi sotto il =
regime di Saddam, hanno rivestito un ruolo importante per avviare una =
nuova era in Medio Oriente, anche in relazione all'intervento =
statunitense. Il Kongra-Gel considera positiva la caduta del regime di =
Saddam Hussein, anche perch=E9 ci=F2 ha portato sulla scena =
internazionale la questione kurda. L'approccio statunitense tuttavia =
potr=E0 conseguire un livello costruttivo in caso si ponga in agenda la =
soluzione permanente della questione Kurda. L'istituzione del Kongra-Gel =
contribuir=E0 alla strutturazione su basi democratiche della regione in =
cui sono intervenuti gli Stati Uniti. Per tale ragione il Kongra-Gel =
crede che si possa aprire un nuovo periodo politico per il popolo kurdo =
e i suoi rappresentanti, che costituiscono una fondamentale forza =
democratica, nei rapporti con gli Stati Uniti. Il Kongra-Gel si appella =
agli Stati Uniti chiamandoli al dialogo e affinch=E9 accettino tutte le =
istituzioni politiche kurde quali rappresentanti in riferimento alla =
questione kurda. Invita altres=EC gli USA a considerare, nelle loro =
relazioni con altri stati, oltre all'Irak, nella regione, i diritti =
nazionali e democratici del popolo kurdo.

Di primaria importanza nel programma statutario del Kongra-Gel =E8 che =
tutti i documenti siano conformi alle norme UE. Il Kongra-Gel =E8 il =
pi=F9 strenuo rappresentante di valori democratici in Medio Oriente! =
Ci=F2 =E8 d'importanza vitale per la soluzione della questione kurda =
come anche per la democratizzazione del Medio Oriente. Lo sviluppo della =
democrazia necessita che si appoggi la linea politica del Kongra-Gel. =
Per tale ragione il Kongra-Gel fa appello ai paesi UE affinch=E9 =
appoggino il progetto democratico avviato dal nostro popolo, superando =
le politiche mediorientali tradizionali.

Il Kongra-Gel =E8 fondato con la consapevolezza che "una libera =
identit=E0 kurda sar=E0 una nuova identit=E0 mediorientale", in questo =
periodo, nel quale il Medio Oriente =E8 in una fase di ricostruzione; =
sar=E0 la dinamica fondamentale della civilizzazione democratica nella =
Mesopotamia, culla della civilt=E0.

Schiavit=F9 e dispotismo in Medio Oriente saranno sconfitti, libert=E0 =
e democrazia trionferanno!.

15 novembre 2003 - Consiglio Esecutivo del Kongra-Gel=20

------=_NextPart_000_002E_01C3ADF4.2DB57CC0
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML xmlns:o =3D "urn:schemas-microsoft-com:office:office"><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3D"MSHTML 6.00.2800.1106" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV> </DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial">----- Original Message -----=20
<DIV style=3D"BACKGROUND: #e4e4e4; font-color: black">From: <A=20
title=3Duiki.onlus@??? href=3D"mailto:uiki.onlus@tin.it">Ufficio =
d'Informazione=20
del Kurdistan</A> </DIV>
<DIV>To: <A title=3DUndisclosed-Recipient:;=20
href=3D"mailto:Undisclosed-Recipient:;">Undisclosed-Recipient:;</A> =
</DIV>
<DIV>Sent: Monday, November 17, 2003 6:15 PM</DIV>
<DIV>Subject: Ultime notizie dal movimento kurdo:</DIV></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>
<DIV>Ultime =
notizie dal=20
movimento kurdo:=20
<DIV align=3Djustify>    - sullo sciogliemnto del=20
KADEK</DIV>
<DIV align=3Djustify>    - sull'istituzione del=20
Kongra-Gel</DIV>
<DIV align=3Djustify> </DIV>
<DIV align=3Djustify>cari=20
amici e amiche, </DIV>
<DIV align=3Djustify>a causa=20
di alcuni problemi con il computer, inviamo gli ultimi due importanti =
documenti,=20
che non siamo sicuri siano giunti a tutti/e, riguardanti le =
novit=E0 che=20
riguardano in maniera decisiva il futuro del movimento kurdo.=20
</DIV>
<DIV align=3Djustify> </DIV>
<DIV align=3Djustify> </DIV>
<DIV align=3Djustify> </DIV>
<DIV align=3Djustify>     1)  SULLO =
SCIOGLIMENTO=20
DEL KADEK     Quando il PKK (Partito dei=20
Lavoratori del Kurdistan) dichiar=F2 di aver compiuto la sua storica =
missione e si=20
dissolse in occasione del suo VIII Congresso, nell'aprile del 2002, il =
Congresso=20
per la Libert=E0 e la Democrazia del Kurdistan (KADEK) annunci=F2 la sua =

costituzione e giur=F2 di portare a compimento l'eredit=E0 della lotta =
di=20
liberazione kurda. Il KADEK ha segnato uno passaggio importante nel =
processo di=20
trasformazione del movimento democratico kurdo. Centrato sulla =
risoluzione dei=20
conflitti in corso attraverso la democratizzazione, il KADEK ha =
intrapreso passi=20
significativi verso una nuova sistemazione. Comunque, questi passi sono =
stati=20
mezzi insufficienti per superare il punto morto causato  dalle =
vecchie=20
politiche di negazione di ogni diritto per i kurdi da parte degli stati =
centrali=20
dominanti.  I diversi appelli, dichiarazioni e progetti del KADEK =
per il=20
dialogo sono rimasti senza risposta nonostante il fatto che le sue forze =

guerrigliere abbiano osservato un cessate il fuoco unilaterale per pi=F9 =
di=20
quattro anni, a partire dal 1999. Nell'agosto del 2003, ha proposto una=20
dettagliata roadmap come concreto, praticabile quadro risolutivo per =
affrontare=20
la rimostranza dei kurdi negli stati regionali, intesa a processi =
bilaterali=20
separati fra i rappresentanti dei kurdi e dei governanti di Turchia, =
Iraq, Iran=20
e Siria rispettivamente. Il KADEK, allo stesso tempo, ha chiamato al=20
coordinamento dei partiti kurdi gi=E0 esistenti. Non ci sono dubbi che =
l'approccio=20
adottato dal KADEK abbia avuto un impatto incoraggiante sul processo =
politico in=20
Turchia, che ha portato cos=EC a cambiamenti costituzionali, fra questi=20
l'abolizione della pena di morte e l'abrogazione dei divieti=20
costituzionali  dell'uso della lingua kurda.  La forma =
organizzativa=20
del congresso ha permesso la creazione di organizzazioni specifiche =
provvedendo=20
alle necessit=E0 dei kurdi nei diversi paesi e sostenendo il =
decentramento,=20
consentendo quindi  lo svolgimento di un lavoro politico autonomo =
nelle=20
aree date. Comunque, la struttura organizzativa e il programma del KADEK =
non =E8=20
riuscita ad adempiere ai requisiti  di pluralismo e vita civile =
democratica=20
della lotta politica. Residui del modello di partito leninista, cos=EC =
come=20
strutture di pensiero tradizionali e dogmatiche tipiche del Medioriente, =
non=20
hanno permesso l'incorporazione di nuovi gruppi sociali ed elementi =
democratici=20
in una formazione che si =E8 dimostrata ristretta e=20
gerarchica.      Questi risultati hanno avuto un =
effetto=20
avverso al principale obiettivo del KADEK quello di stabilire un dialogo =
fra i=20
giocatori chiave della questione kurda in Medioriente. Lamentandosi che =
gli=20
stati dominanti della regione e alcune forze internazionali perseguono =
il loro=20
sforzo a lungo termine di sradicamento della lotta di liberazione kurda =
con=20
l'accusa di terrorismo, motivo principale che ha bloccato il percorso di =

riconoscimento degli interlocutori. Il KADEK =E8 consapevole delle sue =
proprie=20
responsabilit=E0 in questa situazione, per le sue politiche che non sono =
state=20
sufficienti per avviare questo percorso. Le aperture sostanzialmente=20
democratiche, cos=EC come espresse nel programma dell'organizzazione, si =
sono=20
riflesse inadeguatamente nella sua struttura interna;   la =
continuit=E0=20
personale ai livelli superiori ha suo malgrado rinvigorito le scartate=20
concezioni che il KADEK fosse una mera continuazione del PKK. Questo, a =
sua=20
volta, ha contaminato le aperture internazionali e colpito negativamente =
il=20
processo di democratizzazione avviato.      =
Notando che=20
le politiche degli stati regionali sono impostate sul rifiuto di =
riconoscere la=20
realt=E0 kurda e che queste politiche, e il sostegno internazionale che =
loro=20
possono ancora raccogliere, costituiscono la ragione principale del =
fallimento=20
nel raggiungere una sistemazione, il movimento kurdo, da parte sua, deve =

indubbiamente effettuare dei che facilitino la soluzione. Gli sviluppi =
recenti=20
avvenuti in Medioriente e l'estesa congiuntura politica ci hanno =
concesso=20
significative opportunit=E0 per la democratizzazione e la soluzione del =
conflitto=20
kurdo. Questi possono essere usati a beneficio del popolo kurdo nel =
senso che le=20
forze politiche organizzate presentano una volont=E0 articolata per =
arrivare ad=20
una soluzione realistica.       =C8 su =
queste basi che=20
il Congresso per la libert=E0 e la democrazia del Kurdistan (KADEK) si =
scioglie=20
per poter  permettere che una struttura organizzativa nuova e pi=F9 =

democratica possa consentire un'ampia partecipazione. Questa nuova =
struttura=20
dovrebbe essere rappresentativa degli interessi del popolo kurdo, =
legittimata in=20
accordo ai criteri internazionali e che porti al perseguimento di=20
un'articolazione democratica e politicamente legale intesa alla =
soluzione =20
pacifica nell'ambito degli stati nazionali. </DIV>
<DIV align=3Djustify>   =20
    11 Novembre=20
2003</DIV>
<DIV align=3Djustify> </DIV>
<DIV align=3Djustify> </DIV>
<DIV align=3Djustify> </DIV>
<H1 style=3D"TEXT-INDENT: 30pt" align=3Djustify><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Garamond">2)  =

Dichiarazione Finale del Congresso Istitutivo del=20
KONGRA-GEL<o:p></o:p></H1>
<FONT=20
size=3D3> <SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Garamond">Nel =
ventunesimo=20
secolo il mondo =E8 entrato in una nuova era di civilizzazione =
democratica. Sulla=20
base dello sviluppo tecnico =96 scientifico si stanno realizzando =
profondi ed=20
estesi cambiamenti nei settori economico, sociale, politico e culturale. =
Gli=20
entusiasmanti sviluppi scientifici nel campo delle comunicazioni hanno =
reso=20
l=92accesso facile a ogni tipo d=92informazione, una concreta =
possibilit=E0, e=20
ci=F2  ha aperto la strada =
a mutamenti=20
nelle strutture individuali di pensiero; la conoscenza individuale e il =
sapere=20
collettivo sono cos=EC andati ben oltre i limiti imposti dai poteri=20
costituiti.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Per la prima volta nella storia v=92=E8 consenso, tra =
ordinamenti dominanti e=20
opposizioni, su questioni inerenti i diritti umani, la democrazia, i =
diritti=20
delle donne e l=92ecologia. Quantunque ci=F2 abbia un limitato effetto =
pratico,=20
accresce comunque la spinta verso l=92unit=E0 di tutte le forze sociali =
su questioni=20
centrali. <o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>L=92intervento in Medio Oriente da parte statunitense e =
britannica,=20
originato dalla crisi irachena, =E8 l=92evento trainante di questo =
processo. I=20
regimi teocratici, oligarchici e autocratici, che hanno radici storiche =
profonde=20
in Medio Oriente, cos=EC come la ristretta mentalit=E0 nazionalistica e =
il fanatismo=20
religioso, costituiscono un grande ostacolo non solo a un libero =
sviluppo=20
democratico, ma anche al fluire del capitale internazionale e al dominio =

globale. I regimi mediorientali, che non riuscirebbero a mostrare =
capacit=E0 di=20
cambiamento per le sole dinamiche interne, sono giunti a questo punto =
per=20
effetto d=92un intervento esterno. I risultati di tale intervento hanno =
dato avvio=20
a un nuovo periodo che pu=F2 avere ripercussioni a livello mondiale, =
aprendo anche=20
la strada a forze democratiche e a sviluppi democratici.=20
<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Tale nuova situazione ha avviato una intensa e complessa lotta =
tra le=20
forze che sono favorevoli al cambiamento nell=92area e quelle che =
vogliono il=20
mantenimento dello status quo. La questione kurda, una delle questioni=20
principali e pi=F9 antiche che ancora attendono una soluzione, e la =
lotta=20
democratica e nazionale kurda che ne =E8 scaturita quale risultato, =
hanno un ruolo=20
determinante e influente nella regione nell=92ambito di questo processo =
di=20
cambiamento, ma ne sono anche influenzate. Sono cresciute le =
possibilit=E0 d=92una=20
soluzione democratica della questione kurda ed =E8 cresciuto il ruolo =
strategico=20
dei kurdi nella ristrutturazione dell=92area. =
<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>La ristrutturazione democratica del Medio Oriente non =E8 =
possibile senza=20
la risoluzione della questione kurda, fondata su una =93unit=E0 =
democratica e=20
libera=94. D=92altronde, la risoluzione della questione kurda non =
potr=E0 realizzarsi=20
senza la creazione di un Medio Oriente pienamente democratico. La=20
democratizzazione tra i curdi conduce alla democratizzazione delle =
popolazioni=20
turca, araba, persiana, assiro- siriaca, armena, turkmena, azera ed =
ebraica.=20
<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il tragitto delle democrazie contemporanee, gli sviluppi =
regionali e=20
l=92esperienza accumulata in 30 anni di lotta ci hanno posto di fronte =
al dovere=20
d=92attuare un nuovo programma e riforme organizzative d=92ampio respiro =
nel=20
movimento democratico kurdo. Il movimento di liberazione kurdo, che =E8 =
la=20
principale forza trainante nella creazione della democrazia moderna =
nella nuova=20
era in Medio Oriente, ha fatto cos=EC un altro storico ed importante =
passo nel=20
cammino verso la democrazia, adempiendo a tali responsabilit=E0. 360 =
delegati, da=20
ogni angolo della terra e da svariati contesti operativi Tra il 27 =
ottobre e il=20
6 novembre 2003, si sono radunati nell=92area di Kandil, nel Kurdistan=20
meridionale. Il Congresso del Popolo del Kurdistan (Kongra-Gel) =E8 =
stato creato=20
per segnare un=92epoca nuova per il nostro popolo. Il Manifesto per la=20
Civilizzazione Democratica, redatto dal leader del popolo kurdo Abdullah =
Ocalan,=20
e la sua pi=F9 recente opera, la Difesa dell=92Uomo Libero, hanno =
indicato la=20
direzione delineando gli aspetti essenziali per poter fondare una =
societ=E0=20
democratica ed ecologica.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il Kongra-Gel mira a superare tutti i modelli di organizzazione =
politica=20
formati con l=92intento di costituire o distruggere il potere statale. =
Il suo=20
obiettivo =E8 conseguire la democratizzazione dello stato e della =
societ=E0=20
risolvendo le contraddizioni nazionali, sociali e di genere, facendo =
s=EC che=20
l=92umanit=E0 adotti uno stile di vita in armonia con la natura. =
L=92istituzione del=20
Kongra-Gel =E8 perci=F2 significativa non solo per il nostro popolo, ma =
per i popoli=20
del mondo.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il movimento democratico kurdo, sfidando le pratiche politiche =
fondate su=20
diniego e annichilimento, prosegue senza perdere la propria velocit=E0. =
In tutte=20
le parti del Kurdistan e all=92estero le azioni di massa proseguono e vi =
sono=20
importanti progressi nel campo istituzionale. I kurdi hanno raggiunto un =
livello=20
di espressione del proprio desiderio d=92una soluzione democratica e del =

riconoscimento dell=92identit=E0 kurda che consiste una capacit=E0 di =
lotta=20
organizzata ed una crescente consapevolezza democratica. Ed =E8 questo =
che esprime=20
la creazione splendida ed entusiastica, del Kongra-Gel! =C8 =
l=92espressione=20
democratica del nostro popolo e la rappresentanza politica della sua =
volont=E0.=20
Esso esprime la convinzione che la questione kurda pu=F2 essere risolta =
soltanto=20
in base alla =93unit=E0 libera e democratica=94 all=92interno dei =
confini di Turchi,=20
Iran, Siria e Iraq. <o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Conseguentemente il Kongra-Gel non mira a smantellare gli stati =
nei quali=20
i kurdi vivono. La sua posizione in opposizione a tali stati dipender=E0 =
dalla=20
loro capacit=E0 di ascoltare e recepire le ragioni del popolo kurdo e di =
risolvere=20
la questione kurda. Il Kongra-Gel non punta alla divisione o al =
separatismo; al=20
contrario mira ad una unione democratica che rispetti l=92unit=E0 =
statale e=20
nazionale. Tale approccio risponde ai bisogni vitali sia per i kurdi che =
per gli=20
stati. Mira a prevenire la violenza reciproca che indebolisce, =
alimentata da=20
sentimenti nazionalistici, e a fornire una soluzione non violenta e =
unificante=20
che render=E0 possibile trasformare l=92esistenza dei kurdi in Medio =
Oriente da=20
fattore di crisi in una risorsa  =
per=20
tutte le comunit=E0 mediorientali. Il Medio Oriente ha urgente bisogno =
di=20
democrazia. Il progetto democratico kurdo che prende il via con il =
Kongra-Gel=20
ricomprende anche la soluzione di tutte le questioni mediorientali che=20
alimentano instabilit=E0 e violenza. La questione arabo-israeliana, =
sfociata in un=20
circolo vizioso, pu=F2 essere risolta solo con l=92osservanza dei =
diritti e delle=20
libert=E0 democratiche di entrambe le parti. Il Kongra-Gel auspica una =
soluzione=20
in questi termini.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>La capacit=E0 d=92iniziativa democratica del Kongra-Gel non =E8 =
limitata ai=20
suoi progetti politici, ma ricomprende una revisione radicale della =
struttura=20
organizzativa e del funzionamento della guida del movimento kurdo. Ha =
rinnovato=20
il programma e lo statuto, abbandonando le rigidit=E0 e il ristretto =
schema=20
organizzativo basato su principi superati; ha deciso di trasformarsi in=20
un=92organizzazione democratica del popolo che possa includere =
l=92intera societ=E0.=20
Proceder=E0 nell=92ambito della legalit=E0 e far=E0 progredire la lotta =
democratica! Il=20
Kongra-Gel ha adottato idee rivoluzionarie riguardo alla struttura=20
organizzativa, prefigurando una struttura pienamente democratica nella =
quale n=E9=20
legami tribali o familiari, n=E9 l=92affiliazione nazionale e di classe, =
ma=20
unicamente la libera scelta creer=E0 un collegamento tra l=92individuo e =
la lotta.=20
Il movimento per la libert=E0 e la democrazia del Kurdistan ha posto =
fine al=20
proprio interno a tradizioni organizzative mediorientali ispirate al =
socialismo=20
di stato, sfidando in tal modo il dogmatismo e il dispotismo che ne=20
scaturiscono. =20
<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il movimento per la democrazia e la libert=E0 del Kurdistan, =
con la sua=20
trentennale lotta per la democrazia, fondata su sacrifici eroici di =
innumerevoli=20
combattenti, =E8 divenuto una forza formidabile di cambiamento in campo =
sociale e=20
politico, nell=92intero  =
Medio=20
Oriente. La dissoluzione progressiva dei legami familiari tradizionali e =
delle=20
strutture sociali feudali in Kurdistan =E8 una esemplare conseguenza di =
questa=20
lotta. L=92importanza conferita alla libert=E0 delle donne e la =
prospettiva di=20
ristrutturare la societ=E0 costituiscono il progetto politico-sociale =
fondamentale=20
del Kongra-Gel. Al centro di questi sforzi v=92=E8 un progetto di =
riorganizzazione=20
della vita sociale! Il progetto inizia con una riforma delle strutture=20
organizzative interne e mira alla riorganizzazione delle relazioni=20
individuo-societ=E0, umanit=E0-natura, donne-uomini, secondo principi =
democratici ed=20
ecologici. <o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>La lotta del popolo kurdo in tutte le regioni del Kurdistan e =
in ambito=20
internazionale fu sempre fondato sulla richiesta di vivere secondo =
criteri=20
democratici e nel rispetto dei diritti umani universali. Il nostro =
popolo =E8=20
pienamente consapevole che questo percorso passa in primo luogo =
attraverso una=20
profonda democratizzazione delle proprie strutture. In quanto parte =
protagonista=20
di questo processo il Kongra-Gel guarda alla creazione e allo sviluppo =
della=20
democrazia kurda quale propria fondamentale responsabilit=E0. La =
democratizzazione=20
sociale passa attraverso la riorganizzazione delle relazioni tra stato e =

individuo, societ=E0 e individuo, societ=E0 e stato e, di nuovo, tra =
esseri umani e=20
natura, il tutto in un mondo globalizzato. Sotto questo aspetto il =
Kongra-Gel,=20
nell=92intento di garantire i diritti e le libert=E0 individuali, ha =
adottato una=20
Dichiarazione dei Diritti Democratici, che definisce le relazioni dei =
kurdi con=20
i popoli vicini e in quanto cittadini di stati preesistenti in base alla =
legge=20
universale. Questa dichiarazione delinea la democrazia interna kurda e =
pu=F2=20
fungere da schema di riferimento per la loro auto-organizzazione. La =
democrazia=20
kurda sar=E0 il fermento per l=92unione democratica=20
mediorientale.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il Kongra-Gel crede che i diritti politici, sociali, culturali =
ed=20
economici dei kurdi possono essere conseguiti solo attraverso la lotta =
politica=20
democratica; esso considera il diritto all=92autodifesa, come =E8 =
definito nei vari=20
accordi internazionali e nelle risoluzioni delle Nazioni Unite, come =
diritto=20
universale. La prosecuzione di politiche di negazione ed annichilimento =
nei=20
confronti del popolo kurdo, il fatto che il nostro leader =E8 tenuto =
prigioniero e=20
confinato in isolamento, rendono l=92autodifesa legittima un cruciale =
momento=20
della lotta nazionale e democratica del popolo kurdo. Perci=F2, fino a =
quando tali=20
condizioni persistono, l=92utilizzo di tutti i mezzi di autodifesa =
disponibili in=20
base al diritto internazionale =E8 vitale. La =93road map=94, che =E8 =
stata resa nota=20
dal KADEK ad agosto 2003, =E8 stata adottata dal Kongra-Gel quale =
ragionevole=20
schema per la soluzione democratica della questione kurda; la tempistica =
=E8 stata=20
tuttavia rivista. =20
<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3> <SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Garamond">Alle=20
forze democratiche e al nostro=20
popolo!<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il Kongra-Gel ritiene di =20
assolvere alla propria responsabilit=E0 storica di realizzare una =
societ=E0=20
democratico -ecologica e una adeguata struttura di amministrazione della =
societ=E0=20
sia all=92interno del popolo kurdo che nella societ=E0 e nella politica=20
mediorientale. Novembre ha un significato storico e speciale per il =
popolo=20
kurdo. La nostra rivoluzione di risurrezione, nonostante tutte le =
difficolt=E0, =E8=20
uno storico punto di svolta, deciso con lo sguardo proteso al futuro e =
con=20
coraggio. Per questa ragione, per fare un nuovo salto, questa svolta =
pu=F2 darci=20
nuova forza e nuove motivazioni. Unendo la =93Campagna per la soluzione=20
democratica della questione kurda=94 al momento storico, il salto in =
avanti pu=F2=20
raggiungere il suo punto pi=F9 alto. L=92istituzione del Kongra-Gel =
pu=F2 trovare la=20
migliore accoglienza e portare la Serhildan alla massima espressione. =
Questo=20
sviluppo dar=E0 un contributo importante alla soluzione democratica =
della=20
questione kurda e alla creazione della democrazia kurda. Perci=F2 il =
Kongra-Gel fa=20
appello alla capacit=E0 di organizzazione democratica del popolo, =
affinch=E9 le=20
donne e i giovani, nei campi della politica, della societ=E0, della =
cultura, siano=20
le forze che, con la spinta della loro volont=E0, accrescano e =
rafforzino la=20
partecipazione alla Serhildan democratica!<o:p></o:p>
<SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Garamond"><FONT=20
size=3D3> <SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Garamond">Ai =
quadri, ai=20
combattenti e ai lavoratori del Movimento per la=20
Libert=E0<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il nostro movimento per la libert=E0 ha concluso il suo =
Congresso per=20
l=92Istituzione Democratica con l=92affermazione della necessit=E0 di =
riforme=20
politiche, sociali e organizzative per la nostra era e la nostra =
organizzazione.=20
E=92 il momento giusto per avviare una soluzione, per mobilitare sulla =
base=20
dell=92azione democratica! L=92istituzione del Kongra-Gel =E8 una =
chiamata ad agire=20
per la soluzione! La linea democratico -ecologica con cui la nuova =
istituzione=20
ha iniziato il suo cammino =E8 la linea che consentir=E0 alla nostra =
lotta=20
trentennale di giungere alla vittoria. Quel che occorre ora fare per una =

soluzione   =E8 uno =
sforzo=20
coraggioso, decisivo e produttivo per portare avanti tutto ci=F2. Ci =
appelliamo a=20
voi, distinti figli del nostro popolo, che avete apposto il vostro =
sigillo sulla=20
storia recente, affinch=E9 applichiate ogni vostro talento nella lotta =
che=20
condurr=E0 alla vittoria e sviluppiate al massimo le manifestazioni di =
sostegno ai=20
leader, ai martiri e al popolo!<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il Kongra-Gel, con la sua struttura organizzativa democratica, =
ha le=20
caratteristiche dell=92organizzazione in cui ogni kurdo schierato per la =
libert=E0,=20
la democrazia, i diritti e la giustizia vorrebbe operare. Presenta tutti =
i mezzi=20
a disposizione per coloro che vogliano partecipare alla lotta, in base =
al loro=20
talento e alla loro situazione individuale. Ognuno dovrebbe prender =
parte alla=20
lotta per la libert=E0 e la democrazia, scegliendo un proprio ruolo. Per =
questo=20
motivo ci appelliamo a tutti nel dare avvio a questa nuova iniziativa=20
democratica, anche a coloro che hanno per svariate ragioni lasciato la =
lotta o=20
ne hanno preso le distanze, affinch=E9 riconsiderino la loro situazione =
e=20
rientrino nei ranghi! <o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>L=92istituzione del Kongra-Gel, con la prospettiva di stabilire =
l=92unit=E0=20
libera del popolo all=92interno degli stati attuali, ha creato, nella =
nuova=20
prospettiva,  una nuova =
opportunit=E0=20
di democratizzazione e di soluzione della questione kurda in Turchia. Le =
forze=20
politiche e rappresentative del popolo kurdo hanno profuso finora enormi =
sforzi=20
per una soluzione che apportasse beneficio a entrambi i popoli. =
Quantunque=20
questi sforzi siano stati portati avanti con sacrificio e siano stati =
molto=20
significativi, non hanno ricevuto una risposta dalle autorit=E0 turche, =
che=20
continuano a  non =
risolvere la=20
questione. =C8 tuttavia chiaro che non vi =E8 altro modo di risolvere la =
questione e=20
di pervenire alla democratizzazione della Turchia. I popoli kurdo e =
turco hanno=20
mostrato attitudine verso la soluzione democratica. Il Kongra-Gel mostra =

rispetto per questo loro desiderio e chiede che il governo turco mostri =
il=20
medesimo rispetto. Gli sviluppi nella regione e l=92attesa della =
definitiva=20
accettazione della richiesta di appartenenza all=92UE indicano =
chiaramente la=20
necessit=E0 di avviarsi verso questo tipo di soluzione. Per questa =
ragione noi, in=20
quanto movimento democratico per la libert=E0 facciamo appello, ora che=20
comincia  un nuovo =
periodo, alle=20
autorit=E0 turche affinch=E9 abbandonino la politica di negazione<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes">  e annichilimento che =E8 =
risultata=20
infruttuosa e scelgano la via del dialogo per una soluzione democratica =
unitaria=20
con il Kongra-Gel!<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>La libert=E0 del presidente Ocalan - considerato l=92indiscusso =
leader del=20
popolo kurdo e indicatore della via di soluzione per il popolo kurdo =96 =
=E8 di=20
vitale importanza. Se si desidera una soluzione si devono intraprendere =
passi=20
urgenti in tale direzione. La Repubblica Turca non dovrebbe insistere =
oltre su=20
politiche dannose e dovrebbe intraprendere una direzione positiva in =
relazione=20
alla libert=E0 del presidente Ocalan, modificandone le condizioni di =
vita. In tal=20
modo si conferir=E0 un=92opportunit=E0 alla pace piuttosto che alla=20
guerra.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il popolo kurdo, a dispetto di profonde questioni e =
contraddizioni, ha=20
vissuto in Iran e Sira, non mostrando odio e portando avanti =
l=92amicizia. In tali=20
paesi tuttavia, nella situazione attuale, la questione kurda non pu=F2 =
rimanere=20
irrisolta pi=F9 a lungo.   =
In=20
questo periodo cresce la pressione esterna per intervenire, e per far =
diminuire=20
la possibilit=E0 di interventi la sola strada =E8 democratizzare e =
avviare a=20
soluzione la questione kurda. In caso contrario si aprir=E0 la strada ad =
una lotta=20
pi=F9 intensa per la libert=E0 e la democrazia del popolo kurdo in tali =
paesi. Il=20
Kongra-Gel fa appello a questi paesi, affinch=E9 intraprendano passi =
lungo il=20
sentiero che porta alla soluzione della questione kurda e stabiliscano =
garanzie=20
costituzionali per l=92esistenza del popolo kurdo, conformemente al =
diritto=20
internazionale e alle regole politiche. <o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Dopo l=92intervento l=92Irak si incammina sulla strada della =
democrazia=20
federale. Il Kongra-Gel considera e valuta che un Irak federale e =
democratico,=20
che esprima l=92unit=E0 libera e volontaria tra le differenti =
nazionalit=E0 e credenze=20
della sua societ=E0, =E8 una pietra miliare importante nello sviluppo =
della=20
democrazia. Per questa ragione facciamo appello, in Irak, in primo luogo =
al=20
Consiglio Provvisorio, e a tutti i partiti, organizzazioni e =
associazioni di=20
trovare un=92intesa sulla democrazia e di =
allearsi.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>I popoli del Medio Oriente, che hanno valori sociali, storici e =
culturali=20
congiunti con quelli del popolo kurdo, sono le principali forze =
dell=92alleanza=20
democratica. Il Kongra-Gel li chiama a creare un sistema sociale =
democratico -=20
ecologico e poi a mobilitare in primo luogo i popoli del Medio Oriente, =
poi=20
tutti i popoli del mondo e le forze democratiche,=20
nell=92unit=E0.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>In primo luogo il popolo curdo, e gli altri popoli oppressi =
sotto il=20
regime di Saddam, hanno rivestito un ruolo importante per avviare una =
nuova era=20
in Medio Oriente, anche in relazione all=92intervento statunitense. Il =
Kongra-Gel=20
considera positiva la caduta del regime di Saddam Hussein, anche =
perch=E9 ci=F2 ha=20
portato sulla scena internazionale la questione kurda. L=92approccio =
statunitense=20
tuttavia potr=E0 conseguire un livello costruttivo in caso si ponga in =
agenda la=20
soluzione permanente della questione Kurda. L=92istituzione del =
Kongra-Gel=20
contribuir=E0 alla strutturazione su basi democratiche della regione in =
cui sono=20
intervenuti gli Stati Uniti. Per tale ragione il Kongra-Gel crede che si =
possa=20
aprire un nuovo periodo politico per il popolo kurdo e i suoi =
rappresentanti,=20
che costituiscono una fondamentale forza democratica, nei rapporti con =
gli Stati=20
Uniti. Il Kongra-Gel si appella agli Stati Uniti chiamandoli al dialogo =
e=20
affinch=E9 accettino tutte le istituzioni politiche kurde quali =
rappresentanti in=20
riferimento alla questione kurda. Invita altres=EC gli USA a =
considerare, nelle=20
loro relazioni con altri stati, oltre all=92Irak, nella regione, i =
diritti=20
nazionali e democratici del popolo kurdo.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Di primaria importanza nel programma statutario del Kongra-Gel =
=E8 che=20
tutti i documenti siano conformi alle norme UE. Il Kongra-Gel =E8 il =
pi=F9 strenuo=20
rappresentante di valori democratici in Medio Oriente! Ci=F2 =E8 =
d=92importanza vitale=20
per la soluzione della questione kurda come anche per la =
democratizzazione del=20
Medio Oriente. Lo sviluppo della democrazia necessita che si appoggi la =
linea=20
politica del Kongra-Gel. Per tale ragione il Kongra-Gel fa appello ai =
paesi UE=20
affinch=E9 appoggino il progetto democratico avviato dal nostro popolo, =
superando=20
le politiche mediorientali tradizionali.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3>Il Kongra-Gel =E8 fondato con la consapevolezza che =93una =
libera identit=E0=20
kurda sar=E0 una nuova identit=E0 mediorientale=94, in questo periodo, =
nel quale il=20
Medio Oriente =E8 in una fase di ricostruzione; sar=E0 la dinamica =
fondamentale=20
della civilizzazione democratica nella Mesopotamia, culla della=20
civilt=E0.<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3> <SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Garamond">Schiavit=F9 e=20
dispotismo in Medio Oriente saranno sconfitti, libert=E0 e democrazia=20
trionferanno!=85<o:p></o:p>
<FONT=20
size=3D3> <SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 11pt; FONT-FAMILY: Garamond; =
mso-fareast-font-family: 'Times New Roman'; mso-bidi-language: HE; =
mso-bidi-font-family: 'Times New Roman'; mso-ansi-language: IT; =
mso-fareast-language: IT"><FONT=20
size=3D3>15 novembre 2003 =96 Consiglio Esecutivo del =
Kongra-Gel=20
</DIV></DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_002E_01C3ADF4.2DB57CC0--

From GC Lucca" <lucca@???  Tue Nov 18 16:43:44 2003
From: GC Lucca" <lucca@??? (GC Lucca)
Subject: [Forumlucca]
    =?iso-8859-1?Q?Comunicato_sulle_ambiguit=E0_della_manifestazione_di_appog?=
    =?iso-8859-1?Q?gio_alla_resistenza_irachena_?=
Message-ID: <003101c3adf3$23d33bd0$d3261b97@CPQ14201597555>
Date: Tue, 18 Nov 2003 16:43:44 +0100

This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_002E_01C3ADFB.833C27A0
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

La manifestazione nazionale a Roma in solidariet=E0 alla resistenza =
irachena indetta per il 13 dicembre prossimo (inizialmente il 6 dic.) =
non si pu=F2 certo dire che abbia portato lustro alla lotta contro =
l'invasore in quel martoriato paese. Nata in apparenza per rendere =
visibile l'opposizione al progetto di dominio "americano" sul medio =
oriente, =E8 risultata ben presto svilita dalle troppe ambiguit=E0 che =
si sono addensate su coloro che l'hanno promossa e su come si =E8 svolta =
e continua a svolgersi la sua costruzione.=20
Non si era mai verificata finora una adesione cos=EC consistente di =
attivisti della destra ad una iniziativa "di sinistra". Ed aldil=E0 di =
questo fatto gi=E0 sospetto abbiamo assistito ad un comportamento =
ambiguo da parte del "campo antimperialista". Se da un lato nega =
l'evidenza e cancella poche firme (le pi=F9 impresentabili) dall'altra =
conserva tutt'ora numerose adesioni di intolleranti.=20

Al di l=E0 dei nomi, e qualcuno lo faremo, troviamo squallide e =
pericolose alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso Moreno =
Pasquinelli del Campo, dove riferendosi al dibattito interno a certi =
settori nazional-rivoluzionari (nazisti!) italiani come la rivista =
"Italicum" o il quotidiano "Rinascita Nazionale" interviene sulla lista =
antiamericanista dicendo che: "Mai fare spallucce a fenomeni minoritari, =
poiche domani potrebbero non esserlo. Mi riferisco in particolare a due =
testate della destra radicale, il quotidiano Rinascita e Italicum. =
Quest'area, per chi non lo sapesse, si schiera contro l'imperialismo =
americano, considera Berlusconi il nemico principale, e l'Ulivo il male =
minore".=20

Poco avvezzi alla criminalizzazione costruita sul pettegolezzo, non =
abbiamo ritenuto opportuno intervenire all'epoca delle "chiacchiere" =
sulla presenza di intolleranti al campeggio estivo del Campo. Ora per=F2 =
ci appare chiaro che alcune organizzazioni della sinistra rivoluzionaria =
( per quanto deboli e minoritarie) stiano percorrendo un crinale =
sbagliato, quello di concedere legittimit=E0 politica ad alcuni ambienti =
della destra neofascista, attuando nella pratica le elaborazioni che =
parlano di superamento dei confine tra destra e sinistra, che hanno i =
loro teorici sia a sinistra (pochissimi, Preve per esempio) che a destra =
(numerosi, tra tutti Terracciano e Marco Tarchi).=20

Se ora interveniamo direttamente =E8 perch=E9 crediamo che il movimento =
antifascista, capace negli ultimi anni di costruire forti e =
significative mobilitazioni, e che costituisce certamente parte viva e =
attiva dei movimenti attuali di opposizione al capitale, debba =
esprimersi in prima persona. Cos=EC come in passato si =E8 usata cautela =
su situazioni "chiacchierate" =E8 bene che nella presente situazione si =
sia invece chiari e determinati: nessuna collusione n=E9 ideologica n=E9 =
organizzativa con quelle propaggini nazional-socialiste ammantate di =
sinistrismo! Che stiano fuori dai movimenti sociali, e che nessuno =
commetta l'imprudenza e la scelleratezza di sdoganarli.=20
Prestare orecchio a queste destre che da decenni almeno predicano il =
superamento delle differenze ideologiche per fare fronte comune non =
costituisce certo una scorciatoia praticabile per una opposizione =
anticapitalista credibile. Nessun fronte comune con i Maurizio Neri, con =
gli Enrico Galoppini, con i Biagio Cacciola, con i Tiberio Graziani o =
gli Alberto Ostidich. Niente a che spartire con gli ambienti di =
Rinascita Nazionale, di Italicum, o delle edizioni di Ar.=20

Invitiamo gli antifascisti e le antifasciste a vigilare su questa ed =
altre possibili derive. E ad tutti i compagni/e di lotta rammentiamo che =
se non saremo immediatamente reattivi a subirne le conseguenze sar=E0 =
tutto il movimento, che perder=E0 in credibilit=E0, unit=E0 e sar=E0 =
vittima di un'altra strumentalizzazione repressiva.=20
Organizzare la resistenza anticapitalista =E8 compito gi=E0 arduo, =
screditarla politicamente con queste operazioni ambigue =E8 criminale.=20
Che il Campo Antimperialista dimostri la sua buona fede con i fatti e =
non con il "parolume" mediatico.=20

Contro il fascismo non un passo indietro!=20

AREA - Antifascismo Resistenza e Antirazzismo=20
C.S.A. VITTORIA=20
L.S.O.A. BULK=20
O.R.So. - Officina della Resistenza Sociale=20
RASH Milano=20
ANTIFA Novara=20
MALAMANERA Bovina Squot=20
Collettivo Monzese=20
C.S.A. Barattolo - Pavia=20
Collettivo Antifascista - Voghera=20
C.S.A. La Sede - Vigevano=20

------=_NextPart_000_002E_01C3ADFB.833C27A0
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3D"MSHTML 6.00.2600.0" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV>
La manifestazione nazionale a Roma in solidariet=E0 alla resistenza =
irachena=20
indetta per il 13 dicembre prossimo (inizialmente il 6 dic.) non si =
pu=F2 certo=20
dire che abbia portato lustro alla lotta contro l=92invasore in quel =
martoriato=20
paese. Nata in apparenza per rendere visibile l=92opposizione al =
progetto di=20
dominio =93americano=94 sul medio oriente, =E8 risultata ben presto =
svilita dalle=20
troppe ambiguit=E0 che si sono addensate su coloro che l=92hanno =
promossa e su come=20
si =E8 svolta e continua a svolgersi la sua costruzione. Non si era =
mai=20
verificata finora una adesione cos=EC consistente di attivisti della =
destra ad una=20
iniziativa =93di sinistra=94. Ed aldil=E0 di questo fatto gi=E0 sospetto =
abbiamo=20
assistito ad un comportamento ambiguo da parte del =93campo =
antimperialista=94. Se=20
da un lato nega l=92evidenza e cancella poche firme (le pi=F9 =
impresentabili)=20
dall=92altra conserva tutt=92ora numerose adesioni di intolleranti. 
Al di l=E0 dei nomi, e qualcuno lo faremo, troviamo =
squallide e=20
pericolose alcune dichiarazioni rilasciate dallo stesso Moreno =
Pasquinelli del=20
Campo, dove riferendosi al dibattito interno a certi settori=20
nazional-rivoluzionari (nazisti!) italiani come la rivista =
=93Italicum=94 o il=20
quotidiano =93Rinascita Nazionale=94 interviene sulla lista =
antiamericanista dicendo=20
che: =93Mai fare spallucce a fenomeni minoritari, poiche domani =
potrebbero non=20
esserlo. Mi riferisco in particolare a due testate della destra =
radicale, il=20
quotidiano Rinascita e Italicum. Quest'area, per chi non lo sapesse, si =
schiera=20
contro l'imperialismo americano, considera Berlusconi il nemico =
principale, e=20
l'Ulivo il male minore=94. 
Poco avvezzi alla criminalizzazione costruita sul =
pettegolezzo,=20
non abbiamo ritenuto opportuno intervenire all=92epoca delle =
=93chiacchiere=94 sulla=20
presenza di intolleranti al campeggio estivo del Campo. Ora per=F2 ci =
appare=20
chiaro che alcune organizzazioni della sinistra rivoluzionaria ( per =
quanto=20
deboli e minoritarie) stiano percorrendo un crinale sbagliato, quello di =

concedere legittimit=E0 politica ad alcuni ambienti della destra =
neofascista,=20
attuando nella pratica le elaborazioni che parlano di superamento dei =
confine=20
tra destra e sinistra, che hanno i loro teorici sia a sinistra =
(pochissimi,=20
Preve per esempio) che a destra (numerosi, tra tutti Terracciano e Marco =

Tarchi). 
Se ora interveniamo direttamente =E8 perch=E9 =
crediamo che il=20
movimento antifascista, capace negli ultimi anni di costruire forti e=20
significative mobilitazioni, e che costituisce certamente parte viva e =
attiva=20
dei movimenti attuali di opposizione al capitale, debba esprimersi in =
prima=20
persona. Cos=EC come in passato si =E8 usata cautela su situazioni =
=93chiacchierate=94 =E8=20
bene che nella presente situazione si sia invece chiari e determinati: =
nessuna=20
collusione n=E9 ideologica n=E9 organizzativa con quelle propaggini=20
nazional-socialiste ammantate di sinistrismo! Che stiano fuori dai =
movimenti=20
sociali, e che nessuno commetta l=92imprudenza e la scelleratezza di =
sdoganarli.=20
 Prestare orecchio a queste destre che da decenni almeno predicano il =

superamento delle differenze ideologiche per fare fronte comune non =
costituisce=20
certo una scorciatoia praticabile per una opposizione anticapitalista =
credibile.=20
Nessun fronte comune con i Maurizio Neri, con gli Enrico Galoppini, con =
i Biagio=20
Cacciola, con i Tiberio Graziani o gli Alberto Ostidich. Niente a che =
spartire=20
con gli ambienti di Rinascita Nazionale, di Italicum, o delle edizioni =
di Ar.=20

Invitiamo gli antifascisti e le antifasciste a =
vigilare su=20
questa ed altre possibili derive. E ad tutti i compagni/e di lotta =
rammentiamo=20
che se non saremo immediatamente reattivi a subirne le conseguenze =
sar=E0 tutto il=20
movimento, che perder=E0 in credibilit=E0, unit=E0 e sar=E0 vittima di =
un'altra=20
strumentalizzazione repressiva. Organizzare la resistenza =
anticapitalista =E8=20
compito gi=E0 arduo, screditarla politicamente con queste operazioni =
ambigue =E8=20
criminale. Che il Campo Antimperialista dimostri la sua buona fede =
con i=20
fatti e non con il =93parolume=94 mediatico. 
Contro il fascismo non un passo indietro! 
AREA =96 Antifascismo Resistenza e Antirazzismo =
 C.S.A.=20
VITTORIA L.S.O.A. BULK O.R.So. - Officina della Resistenza =
Sociale=20
 RASH Milano ANTIFA Novara MALAMANERA Bovina Squot =
 Collettivo=20
Monzese C.S.A. Barattolo =96 Pavia Collettivo Antifascista - =
Voghera=20
 C.S.A. La Sede - Vigevano </DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_002E_01C3ADFB.833C27A0--

Esta mensaxe é parte do seguinte fío:
	Árbore completa do fío ordenada por data