R: [Cm-roma] SLOWCITY, resoconto...

Borrar esta mensaxe

Responder a esta mensaxe
Autor: Fabrizio Iannuccelli
Data:  
Asunto: R: [Cm-roma] SLOWCITY, resoconto...
I dati della questura di Roma:
secondo gli organizzatori hanno partecipato alla slowcity n° 10 ciclisti.
Secondo la questura 5.



> Dieci ciclisti, tre giornalisti, con un rapporto 3,3:1. Qualcuno sa qual è
> il rapporto giornalisti/ciclisti al giro d'Italia? mi sa che li battiamo.
> Il resoconto è il mio personale, ci tengo a dire che non è un resoconto
> giornalistico perché il giornalista ha scritto troppo di fantasia, io
> scriverò solo quello che ho visto.
>
> Ore 6.40, sono un po' in ritardo ma ancora sono tutti lì, arrivo ma pochi

mi
> conoscono, e quindi all'inizio nessuno capisce chi sono.
> Poi Pierino mi presenta agli altri.
> Warner, ma già lo conoscevo per avventure Montelanico-Sniesche precedenti.
> Graziano (giusto?), ciclista di Centocelle come me.
> Luigi, ciclista con caschetto anche nelle competizioni di lentezza,

sostiene
> il commercio di petrolio equo&solidale (scherzo!!!)
> Nunzio, credo si chiami Nunzio.
> Er Poro, in assetto antisbirro, in due ore ho capito che è un assetto
> permanente.
> Marco, in assetto monomarcia, rapporto unico per qualsiasi pendenza..
> Un Uomo Con Uno Sguardo Saggio E Barba Importante del quale non ricordo il
> nome, bicicletta Colnago rossa, una passione infrenabile per la meccanica
> delle biciclette, specie della mia.
> Cicloveg, il "veg" vuol dire che è vegetariana, il "ciclo" vuol dire che
> buca ciclicamente.
>
> Partenza verso le 6.30.
> Non si possono mettere i piedi per terra, e Warner, dall'alto dei suoi due
> piani, pensa bene di poggiare la mano ad un autobus fermo. Bella mossa, ha

i
> piedi ancora sui pedali, mentre noi siamo costretti a mantenerci in
> equilibrio con notevole sforzo cerebello-vestibolare. Sta lì lì per

fumarsi
> una sigaretta quando improvvisamente l'autobus parte e lui rimane nel

mondo
> dell'istante in cui l'equilibrio è perso ma si rimane in piedi, eppure è
> solo un attimo, perché ritorna subito in sè con grande sforzo

quadricipitale
> per cominciare il movimento, e grande sforzo vocale-glottideo nel
> pronunziare al massimo volume possibile imprecazioni contro la categoria
> "autista dell'ATAC".
>
> Pierino e Cicloveg sono primi cioè ultimi, mentre dietro, ognuno col suo
> passo, si cerca di procedere il più lentamente possibile, chi cercando di
> restare fermo sulle due ruote, chi zigzagando (rompendo le scatole a chi
> stava fermo...), chi (Nunzio) introducendo la ruota posteriore nella

fessura
> di un tombino, con mantenimento della stazione eretta ma con conseguente
> grave danno al cerchione posteriore (credo), chi (Er Poro) posizionando

una
> pedivella sul marciapiede in modo da bloccare la bici in semiparcheggio.
>
> Dopo 20 minuti avremo percorso sì e no dodici metri.
> Pierino propone un cambiamento delle regole: si può procedere solo lungo

lo
> spazio delimitato dalla doppia striscia di mezzeria, ma in effetti una

fetta
> di crostata è più larga di tale spazio, allora si propone la
> soluzione marciapiede, ma il marciapiede è stretto, non cosente il

sorpasso
> né, soprattutto, il farsi sorpassare.
>
> Dopo 30 minuti di slowcity, slowslowslowslowcity, si dichiara il

vincitore.
>
> Il vincitore è WARNER, che però rifiuta il titolo, è lì che scalpita con

la
> bava alla bocca, non controlla più l'energia nelle gambe e di botto il
> tremore di potenza del suo corpo sopraelevato si trasforma in

coordinazione,
> in velocità, in irrefrenabile girar di pedivelle e cigolar di catena

tirata
> al limite della rottura, e lascia alle sue spalle noi ed una scia di
> adrenalina (non è vero, ma lui leggendo queste due righe ha goduto come

non
> so cosa). Non è vero, in realtà Warner, visto l'imprevisto previsto della
> foratura della gomma di Cicloveg, comincia a pedalare in tondo su uno
> spiazzo circolare canticchiando un'aria di operetta che non saprei
> ricordare, forse qualcosa di Mozart, pedalando a tempo, in piedi sui
> pedali. Pierino dice che è il potere della bici di farti tornare bambino

(io
> non lo so, ancora non sono mai stato grande).
>
> Marco cerca di salire sulla bici a due piani, ma ancora deve farne di

strada
> e mangiarne di pagnotte, ci prova, ci riprova, se la studia, cerca di
> salirci da una panchina, prima che si costruisca una scaletta indecorosa,
> alché risale sulla sua, anzi forse sulla BMXTB gialla di Pierre Cardin,
> almeno credo. (o sei riuscitoa salirci? forse dopo, boh).
>
> Alla guida della bici a castello c'è sempre Warner come lo vedete nella

foto
> sul Corriere, poi scende, ci sale Luigi, arriva una macchina con dentro
> i giornalisti, che scendono e continuano, come hanno fatto a tratti per
> tutto il tragitto, a scattare foto su foto. Io sono uno che si

infastidisce
> con difficoltà, ma quel fotografo ad un certo punto ha cominciato ad
> irritarmi. Per fortuna, a turno, hanno tutti acciaccato una bella
> svomitazzata fresca fresca lasciata lì come ricordo di una notte che
> qualcuno ha concluso con una bella gastrite etilica. Dove abbiamo lasciato
> il nostro trionfatore? ci giriamo, è su un muretto di marmo, seduto con la
> sciarpa titata su su, sopra la nasca. Dorme come il bambino che si era
> impossessato di lui pochi minuti prima. Nunzio gli fa compagnia nel mondo
> dei sogni, sogni infranti dal nostro scampanellare, sono quasi le otto,
> bisogna fare colazione, Simona ha aggiustato la camera d'aria e si può
> ripartire.
>
> Via Veneto è una discesa bellissima, non l'avevo mai fatta in bici, è

bello
> perché è come una serpentessa elegante. La città comincia a popolarsi di
> facce rilassate, corro con la bici alle pendici dell'ammiraglia che la

gente
> guarda con stupore, e io mi stupisco delle facce stupite. E' bello.
> Si fa colazione in un bar scicchettoso di Piazza Bavrbevrini, alle 8.00 ci
> disperdiamo.
>
> Bella bella Roma di notte, un'altra città. Quando facciamo una cm dalle

4.00
> alle 7.00 di una mattina di una domenica qualsiasi? io ci sto, anche

perché
> mi risulta più semplice una cm di domenica che una cm di venerdì.
>
> Statemi bene,
> F.
>
>
>
>
> _______________________________________________
> Cm-roma mailing list
> Cm-roma@???
> https://www.inventati.org/mailman/listinfo/cm-roma