[Cm-milano] vigevano: incontro sul vertice COP9

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Szerző: dusko
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Tárgy: [Cm-milano] vigevano: incontro sul vertice COP9
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Invito a partecipare all'incontro pubblico sul vertice mondiale del =
clima COP9

Dal 1 al 12 dicembre si terr=E0 a Milano il vertice mondiale sul clima =
COP9, in tale occasione ci saranno mobilitazioni del movimento dei =
movimenti che chiedono un cambiamento radicale dell'attuale modello di =
sviluppo ed economia con seminari, dibattiti, manifestazioni e azioni =
metropolitane.=20
L'ass. Ya Basta! di Vigevano promuove un incontro con realt=E0 ed =
associazioni che partecipano alla rete "COP9" che si =E8 costituita in =
occasione del vertice per parlare dei problemi del cambiamento climatico =
e di come l'ambiente sia diventato merce, dell'importanza del vertice e =
delle iniziative dal basso che si svolgeranno durante lo stesso, degli =
interessi globali delle multinazionali e delle richieste del movimento. =
Ma =E8 anche un'occasione per discutere di iniziative locali contro il =
degrado dei territori riferendoci in particolare alla "grande opera" =
dello sviluppo insostenibile, ossia la costruzione della tangenziale di =
Malpensa.=20

Interveranno:
Paolo di Francesca - ass. ya basta!/rete COP9
Domenico Finiguerra - sindaco di Cassinetta (MI)/comitato No Tangenziale
Luther Blisset - cicloattivista/Critical Mass
Giovanni Pesce - cicloattivista/Critical Mass
Laboratorio Folletto - Abbiategrasso/Comitato No Tangenziale
Damiano Cordone - Foro Contadino

Mercoled=EC 26 novembre alle ore 21 presso la sala Pertini (via L.da =
Vinci, 15) a Vigevano (PV).
yabasta.vigevano@???=20
-------------------------------------------------------------------------=
----------------------------------------------------

DOCUMENTO
SULLA 9.a CONFERENZA MONDIALE SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI
COP9, MILANO 1-12 DICEMBRE



Il clima sta cambiando. E il pianeta =E8 sempre pi=F9 sofferente. =C8 =
uno scenario sotto gli occhi di tutti. Ed =E8 anche sotto gli occhi di =
tutti che il problema non =E8 pi=F9 quello di cercare un'improbabile =
compatibilit=E0 tra sviluppo neoliberista e ambiente, non =E8 quello del =
cosiddetto 'sviluppo sostenibile'. =C8 necessario partire da una =
radicale trasformazione del nostro modello di sviluppo. Il mutamento =
climatico in atto =E8 intimamente legato alla logica produttivistica di =
un sistema basato esclusivamente sul profitto e sui consumi, che produce =
un'inutile eccedenza di prodotti e una dissipazione sistematica di beni =
e di risorse. CAMBIARE MODELLO DI SVILUPPO SIGNIFICA RIFIUTARE =
L'IRRAZIONALIT=C0 DI QUESTA FORMA DI ORGANIZZAZIONE, SIGNIFICA =
RIDISTRIBUIRE EQUAMENTE LA RICCHEZZA, METTERE AL CENTRO I BISOGNI REALI =
E NON IL PROFITTO.

=20

Occorre spezzare la dipendenza dal petrolio e dai combustibili fossili, =
il controllo dei quali =E8 il motivo scatenante delle ultime guerre che =
hanno segnato il pianeta. Da pi=F9 di vent'anni ricercatori e gruppi di =
consumatori stanno sperimentando soluzioni alternative, che non possono =
pi=F9 essere considerate soltanto semplici sperimentazioni. Ormai sono =
solidi punti di partenza. Possibilit=E0 reali di uno sviluppo =
differente. Negli anni queste alternative sono state volutamente =
nascoste oppure dipinte come prototipi irrealizzabili o, addirittura, =
come intuizioni vaghe ancora da perfezionare. E comunque troppo costose, =
anche quando non lo erano affatto. Invece nuove fonti di energia =
rinnovabile e non inquinante esistono, le conoscenze e la tecnologia per =
sfruttarle in modo pulito anche, cos=EC come esistono esperienze, =
piccole ma significative, da cui attingere. =C8 assolutamente necessario =
recuperare questo bagaglio di saperi. E pretendere che lo si utilizzi su =
larga scala. =20


Non esistono ricette risolutive, ma esiste una politica alternativa. Da =
abbracciare. Su cui investire. =C8 una strada da percorre, dal globale =
al locale, investendo REALMENTE sulla ricerca, ma anche attuando =
parallelamente una serie di misure che limitino drasticamente =
l'emissione nell'aria di sostanze inquinanti, misure che si possono =
realizzare DA SUBITO, incrementando il trasporto su rotaia, incentivando =
quello in bicicletta, favorendo il trasporto pubblico collettivo =
attraverso politiche serie che garantiscano puntualit=E0, comodit=E0 e =
calmieramento dei costi. Trasformando profondamente la concezione della =
viabilit=E0 cittadina.=20


Nel 1992 la Convenzione sui Cambiamenti Climatici ha sancito principi =
importanti. In prima istanza quello che L'ATMOSFERA =C8 UN BENE =
COLLETTIVO DEI POPOLI DELLA TERRA, che nessuno pu=F2 permettersi di =
deturpare. Con la ratifica del Protocollo di Kyoto questi principi =
diventerebbero obblighi per gli stati industrializzati responsabili =
dell'aumento dei gas serra nell'atmosfera. Ma sino ad ora la sua =
attuazione =E8 stata impedita dal veto incrociato di Stati Uniti e =
Russia. La firma del Protocollo sarebbe, senza dubbio, un passo =
rilevante. Ma non sufficiente. Perch=E9 non =E8 una norma che vincola =
realmente gli stati, visto che lo stesso documento permette di vendere e =
acquistare quote di emissione inquinanti in eccesso rispetto ai limiti =
stabiliti, in un planetario eco-mercato delle vacche in cui lo smog =
diventa merce di scambio. Soprattutto se la difesa di questi principi =
viene affidata, direttamente o indirettamente, alla Banca Mondiale o al =
Fondo Monetario Internazionale, organismi non democratici n=E9 =
pluralisti responsabili di disastri ambientali e sociali, come avvenuto =
in Argentina e recentemente in Bolivia.

=20

La tutela dell'ambiente non =E8 solo un processo normativo, =E8 in primo =
luogo un PROCESSO SOCIALE. Da GESTIRE DAL BASSO. Con tutti coloro che =
credono in queste alternative reali e che lavorano per un futuro =
differente, attraverso le proprie scelte quotidiane e le mobilitazioni =
in cui la moltitudine si rende visibile. Per UN MONDO DIVERSO POSSIBILE. =
=20

=20

=20

RETECOP9 propone una serie di eventi in concomitanza dell'Assemblea =
delle
Parti sull'ambiente. PARTECIPA ANCHE TU!
22 Novembre Camera Del Lavoro dal Social Forum Europeo a COP9 Assemblea
nazionale e Europea
6 dicembre Milano mobilitazione di massa cicloattivisti STOPGLOBALWARM



http://www.retecop9.org/

www.cop9italia.org=20

www.inventati.org/criticalmass






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