[Gasfolist] Inoltra: **15 novembre - Tanto rumore per libera…

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著者: micky
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題目: [Gasfolist] Inoltra: **15 novembre - Tanto rumore per liberare gli animali**
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=0D
=0D
-------Messaggio originale-------=0D
=0D
Da: chiuderemorini@???=0D
Data: marted=EC 18 novembre 2003 9.18.20=0D
A: maria la torre=0D
Oggetto: **15 novembre - Tanto rumore per liberare gli animali**=0D
=0D
Pi=F9 di 1500 persone al corteo contro Morini=0D
=0D
Tanto rumore per nulla hanno detto alcuni telegiornali locali, riferendos=
i
all'assenza di scontri e problemi al corteo di sabato 15 novembre. Ma noi
crediamo di aver fatto tanto rumore per la liberazione degli animali
rinchiusi dentro Morini e destinati ai laboratori di tortura!=0D
Possiamo dire senza retorica che la manifestazione di sabato =E8 stata un
grande successo.=0D
Pi=F9 di 1500 persone hanno preso parte al corteo senza farsi intimidire =
dalla
vergognosa campagna di diffamazione condotta dai media e dalle istituzion=
i
locali. Un fiume di persone in cui si respirava una forte energia, una
determinazione a chiudere una volta per tutte l'allevamento Morini e mett=
ere
una pietra sopra a quello che =E8 un simbolo della vivisezione in Italia.=
Una
delle pi=F9 belle manifestazioni a cui si =E8 partecipato, a detta di mol=
ti.=0D
I manifestanti sono arrivati da tutta Italia, da un estremo all'altro,
disposti a centinaia di chilometri di viaggio per poter esprimere la prop=
rie
idee. Molte persone hanno partecipato al corteo provenienti anche da
Svizzera, Spagna e Inghilterra. La campagna che stiamo portando avanti tr=
ova
sempre pi=F9 sostenitori e sempre maggiore consenso tra chi vuole veramen=
te la
fine della vivisezione. Agli altri, a quegli animalisti ufficiali che si
dissociano e trovano tanto tempo per darci contro (anche in dirette
televisive di sabato pomeriggio), noi non dedichiamo nemmeno un attimo de=
l
nostro tempo. Le loro chiacchiere non ci interessano, solo l'azione pu=F2
cambiare questo mondo.=0D
=0D
UN PAESE IN ALLARME=0D
Possiamo dire che la manifestazione =E8 stata un grande successo per vari
motivi. Primo fra tutti aver confutato nei fatti la campagna mediatica ch=
e
aveva annunciato il corteo come una vera e propria calata di barbari nel
paese. Il clima di tensione sull'argomento lo si =E8 respirato per giorni
prima di sabato, e alcuni telegiornali locali hanno raggiunto il culmine
accomunando il corteo a quello che =E8 successo a Genova conro il G8. La
campagna della stampa =E8 stata rivolta in maniera allarmistica, come gi=E0
abbiamo detto, spostando tutta la questione dal piano etico, le ragioni
della lotta, ad un piano di ordine pubblico.=0D
In questo clima terroristico a San Polo molti negozianti hanno scelto di
barricare i loro negozi, e alcuni cittadini perfino di ereggere cancellat=
e
di fronte alle loro case vicino all'allevamento. Gli uffici comunali sono
stati chiusi, le scuole hanno chiuso in anticipo, tutti i cassonetti tolt=
i
dal paese e un divieto di parcheggio esteso a tutto il percorso del corte=
o.=0D
Un pazzesco stato di guerra creato ad arte per mettere in cattiva luce gl=
i
organizzatori del corteo. Il paese =E8 stato assediato e chiuso, non da n=
oi ma
dalle forze dell'ordine. Queste sono scese su San Polo con 600 uomini arm=
ati
e un elicottero.=0D
Ma quante centinaia di migliaia di euro =E8 costato pagare quello spropos=
itato
numero di poliziotti e tutte le inutili misure di sicurezza per un corteo
che =E8 stato s=EC molto rumoroso ma assolutamente tranquillo?=0D
E quanto ha speso il Comune di San Polo nei giorni precedenti per pagare =
le
affisioni dei manifesti e le pagine a pagamento sui quotidiani per denigr=
are
i manifestanti e creare questo stato di allarme generale?=0D
Da dove vengono tutti questi soldi che vengono spesi per difendere una
azienda privata?=0D
=0D
LA REAZIONE AL CORTEO=0D
Possiamo dire che nonostante questo allarme generale creato dai media e d=
ai
politici le strade di San Polo erano piene di persone, e in nessuna di
queste abbiamo visto la paura. Era chiaro per tutti che il corteo sarebbe
stato tranquillo, che niente di quanto i giornalisti prospettavano sarebb=
e
successo, perch=E9 assolutamente non era in nessun modo nei progetti dei
manifestanti fin dall'inizio.=0D
La cosa pi=F9 importante che abbiamo notato sono state le facce attente d=
i
tutti quelli che ascoltavano i discorsi fatti al microfono nel centro del
paese. Quando =E8 stato spiegato chiaramente che la vivisezione =E8 un in=
ganno,
e che la Soprani lavora esclusivamente per profitto, molte facce sembrava=
no
annuire. Quando =E8 stata denunciata la campagna politica locale di aiuto
tramite abusi di potere alla ditta Morini, molti sono stati i sorrisetti.
Evidentemente gli abitanti di San Polo sono stanchi di vedere i soldi del=
la
cassa comunale spesi solo a beneficio di Giovanna Soprani e della sua
azienda.=0D
E come se non bastasse al corteo si sono aggiunti alcuni giovani di San P=
olo
costretti a farlo nella seconda met=E0 per timore di essere visti e
riconosciuti nel centro del paese, dove probabilmente la mafia locale esi=
ge
omert=E0.=0D
=0D
CHI VOLEVA GLI SCONTRI?=0D
Forse i giornalisti, che avrebbero viste realizzate le loro menzogne. For=
se
i politici e le forze dell'ordine, che avrebbero trovato un motivo per
fermare la campagna. Forse la Soprani, che sperava ci bruciassimo il terr=
eno
finora raggiunto.=0D
O forse anche quel gruppetto di poliziotti infiltrati nel corteo col volt=
o
coperto, visti e rispediti al mittente....=0D
=0D
E ADESSO?=0D
La manifestazione non era nessun punto di arrivo. Solo uno dei tanti mome=
nti
di questa campagna, che deve andare avanti come sempre, e che non finir=E0
fino alla totale chiusura di Morini.=0D
Quindi adesso =E8 solo il momento di rimboccarsi le maniche ancora e dare
ognuno il proprio contributo. Ricordatevi che gli animali dentro Morini
hanno soltanto voi come possibilit=E0 di essere salvati.=0D
=0D
-------------------------------------------------------------------------=
----
-----------------------------------------------=0D
Settimana d'azione contro chi rivende i cani di Morini:=0D
=0D
L'allevamento continua ad appoggiarsi ad alcuni negozi e allevamenti che
rivendono i loro beagle. Convinciamoli a smettere! Non sottovalutare l
importanza di una tua telefonata o di una tua lettera a questo negozio.=0D
=0D
=0D
Gazzaniga Mariangela=0D
Accessori, Mangimi, Animali.=0D
Via Macchi 55 - 21100 Varese=0D
Telefono: 0332/312235=0D
=0D
=0D
=2E
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Ma noi crediamo di aver fatto tanto rumore per la liberazione degli anim=
ali rinchiusi dentro Morini e destinati ai laboratori di tortura!</DIV>
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ta un grande successo.</DIV>
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dire dalla vergognosa campagna di diffamazione condotta dai media e dalle=
istituzioni locali. Un fiume di persone in cui si respirava una forte en=
ergia, una determinazione a chiudere una volta per tutte l'allevamento Mo=
rini e mettere una pietra sopra a quello che =E8 un simbolo della vivisez=
ione in Italia. Una delle pi=F9 belle manifestazioni a cui si =E8 parteci=
pato, a detta di molti.</DIV>
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o, disposti a centinaia di chilometri di viaggio per poter esprimere la p=
roprie idee. Molte persone hanno partecipato al corteo provenienti anche =
da Svizzera, Spagna e Inghilterra. La campagna che stiamo portando avanti=
trova sempre pi=F9 sostenitori e sempre maggiore consenso tra chi vuole =
veramente la fine della vivisezione. Agli altri, a quegli animalisti uffi=
ciali che si dissociano e trovano tanto tempo per darci contro (anche in =
dirette televisive di sabato pomeriggio), noi non dedichiamo nemmeno un a=
ttimo del nostro tempo. Le loro chiacchiere non ci interessano, solo l'az=
ione pu=F2 cambiare questo mondo.</DIV>
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<DIV>Possiamo dire che la manifestazione =E8 stata un grande successo per=
vari motivi. Primo fra tutti aver confutato nei fatti la campagna mediat=
ica che aveva annunciato il corteo come una vera e propria calata di barb=
ari nel paese. Il clima di tensione sull'argomento lo si =E8 respirato pe=
r giorni prima di sabato, e alcuni telegiornali locali hanno raggiunto il=
culmine accomunando il corteo a quello che =E8 successo a Genova conro i=
l G8. La campagna della stampa =E8 stata rivolta in maniera allarmistica,=
come gi=E0 abbiamo detto, spostando tutta la questione dal piano etico, =
le ragioni della lotta, ad un piano di ordine pubblico.</DIV>
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o di barricare i loro negozi, e alcuni cittadini perfino di ereggere canc=
ellate di fronte alle loro case vicino all'allevamento. Gli uffici comuna=
li sono stati chiusi, le scuole hanno chiuso in anticipo, tutti i cassone=
tti tolti dal paese e un divieto di parcheggio esteso a tutto il percorso=
del corteo.</DIV>
<DIV>Un pazzesco stato di guerra creato ad arte per mettere in cattiva lu=
ce gli organizzatori del corteo. Il paese =E8 stato assediato e chiuso, n=
on da noi ma dalle forze dell'ordine. Queste sono scese su San Polo con 6=
00 uomini armati e un elicottero.</DIV>
<DIV>Ma quante centinaia di migliaia di euro =E8 costato pagare quello sp=
ropositato numero di poliziotti e tutte le inutili misure di sicurezza pe=
r un corteo che =E8 stato s=EC molto rumoroso ma assolutamente tranquillo=
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<DIV>LA REAZIONE AL CORTEO</DIV>
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a e dai politici le strade di San Polo erano piene di persone, e in nessu=
na di queste abbiamo visto la paura. Era chiaro per tutti che il corteo s=
arebbe stato tranquillo, che niente di quanto i giornalisti prospettavano=
sarebbe successo, perch=E9 assolutamente non era in nessun modo nei prog=
etti dei manifestanti fin dall'inizio.</DIV>
<DIV>La cosa pi=F9 importante che abbiamo notato sono state le facce atte=
nte di tutti quelli che ascoltavano i discorsi fatti al microfono nel cen=
tro del paese. Quando =E8 stato spiegato chiaramente che la vivisezione =E8=
un inganno, e che la Soprani lavora esclusivamente per profitto, molte f=
acce sembravano annuire. Quando =E8 stata denunciata la campagna politica=
locale di aiuto tramite abusi di potere alla ditta Morini, molti sono st=
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vedere i soldi della cassa comunale spesi solo a beneficio di Giovanna So=
prani e della sua azienda.</DIV>
<DIV>E come se non bastasse al corteo si sono aggiunti alcuni giovani di =
San Polo, costretti a farlo nella seconda met=E0 per timore di essere vis=
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ivo per fermare la campagna. Forse la Soprani, che sperava ci bruciassimo=
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volto coperto, visti e rispediti al mittente....</DIV>
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