[NuovoLaboratorio] AMMIRAGLI E GENERALI

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: fuselli
Date:  
Sujet: [NuovoLaboratorio] AMMIRAGLI E GENERALI
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_0068_01C3ABAD.69078BE0
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


Il Secolo XIX di oggi 15 novembre, pubblica una breve cronaca in cui si =
dice che tale Galliccia, che per vivere f=E0 il militare, afferma =
pubblicamente, che per difendere la pace e non ricordo che altro, =
occorre saper sparare  al volo anche ad un bambino.
Se voleva essere una notizia, mi parebbe imperdonabilmente banale, in =
quanto tutte e tutti conosciamo i dati degli organismi internazionali =
che indicano la popolazione civile quale bersaglio preferenziale dei =
militari. La percentuale di civili,: uomini, donne, bambini, assassinati =
dai militari, soprattutto nelle guerre moderne del novecento e dei =
nostri giorni, =E8 strepitosamente pi=F9 alta di quella relativa ai =
"guerreggianti". Basta ricordare  le nostre guerre di "civilizzazione" a =
mezzo gas nei confronti dei selvaggi libici, eritrei, etiopi, e poi =
Coventry, Dresda, Hiroshima, Nagasaky , Algeria, Congo, Vietnam, Laos, =
Cambogia, ed oggi Iraq 1, Serbia, Kurdistan, Cecenia, Iraq 2, Palestina, =
Africa, Asia, America Latina, ecc ecc.
Se invece si trattava di una intenzione o di un progetto, allora direi =
che quanto affermato dal Galliccia  sia materia  per la magistratura e/o =
per la psichiatria.
Mi sembra che potremmo discuterne, anche per verificare se vi siano =
presupposti per una azione legale oltre che politica (interrogazioni =
parlamentari, interventi in regione, lettere ai giornali, ecc).=20
franco
------=_NextPart_000_0068_01C3ABAD.69078BE0
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META http-equiv=3DContent-Type content=3D"text/html; =
charset=3Diso-8859-1">
<META content=3D"MSHTML 6.00.2800.1106" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Il Secolo XIX di oggi 15 novembre, =
pubblica una=20
breve cronaca in cui si dice che tale Galliccia, che per vivere f=E0 il =
militare,=20
afferma&nbsp;pubblicamente, che per difendere la pace e non ricordo che =
altro,=20
occorre saper sparare&nbsp; al volo anche ad un bambino.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Se voleva essere una notizia, mi =
parebbe=20
imperdonabilmente banale, in quanto tutte e tutti conosciamo i dati =
degli=20
organismi internazionali che indicano la popolazione civile quale =
bersaglio=20
preferenziale dei militari. La percentuale di civili,: uomini, donne, =
bambini,=20
assassinati dai militari, soprattutto nelle guerre moderne del novecento =
e dei=20
nostri giorni, =E8 strepitosamente pi=F9 alta di quella relativa ai =
"guerreggianti".=20
Basta ricordare&nbsp; le nostre guerre di "civilizzazione" a mezzo gas =
nei=20
confronti dei selvaggi libici, eritrei, etiopi, e poi Coventry, Dresda,=20
Hiroshima, Nagasaky&nbsp;, Algeria, Congo, Vietnam, Laos, Cambogia, ed =
oggi Iraq=20
1, Serbia, Kurdistan, Cecenia, Iraq 2,&nbsp;Palestina, Africa, Asia, =
America=20
Latina, ecc ecc.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Se invece si trattava di una intenzione =
o di un=20
progetto, allora direi che quanto affermato dal Galliccia&nbsp; sia=20
materia&nbsp; per la magistratura&nbsp;e/o per la =
psichiatria.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Mi&nbsp;sembra che potremmo discuterne, =
anche per=20
verificare se vi siano presupposti per una azione legale oltre che =
politica=20
(interrogazioni parlamentari, interventi in regione, lettere ai =
giornali,=20
ecc).</FONT>&nbsp;</DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>franco</FONT></DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_0068_01C3ABAD.69078BE0--