Autor: Fabrizio Iannuccelli Data: Asunto: [Cm-roma] pro bici
> Ovviamente i maggiori disservizi sono causati dal traffico, e come in un > circolo vizioso il potenziale utente si rifiuta di usare il mezzo
> pubblico "perchè ci mette troppo" e prende la macchina,
Dicevo, appunto, che sarebbe utile agire a questo punto, evitare di far
prendere la macchina a chi non sa che potrebbe prendere la bici...
> Certo il giorno che mi sentirò in grado di arrivare un po' ovunque in
> bici non mi dannerò più per i tempi bradipici degli autobus o dei tram,
l'altro giorno pioveva, dall'università c'ho messo un'ora e mezzo cambiando
tre mezzi per problemi ai mezzi, in più all'andata la metro si è bloccata
per 10 minuti a luci spente, poi ci hanno fatto scendere, non vorrei parlare
male dei mezzi pubblici ma continuo a dire che la bici è meglio.
> non mi sembra che demistificare il
> socialmente utilissimo mezzo pubblico sia un atteggiamento adatto in
> questo contesto di lotta all'abuso del mezzo privato a motore...
SECONDO ME NON DEVE ESSERE UNA LOTTA CONTRO QUALCOSA, secondo me deve essere
uno sforzo a favore delle bici e basta, coinvolgere e convincere il maggior
numero di persone ad andare a pedali, poi è ovvio che se uno usa più
bicicletta usa conseguentemente meno macchina e/o mezzi pubblici e/o
motorino etc. Ed è ovvio che non me ne frega nulla che la gente usi o non
usi il mezzo pubblico, certo che lo preferisco alla macchina, ma a me
interessa solo che la gente pedali.
> Poi sì, sul fatto l'Atac e tutti gli enti simili debbano essere rivisti,
> ripuliti e corretti, non c'è proprio dubbio...
anche perché in altri paesi funzionano, ma il discorso sarebbe troppo lungo
da fare qui...
F.