[ssf] criminalizzazzione del movimento

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Author: paolaefranco
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Subject: [ssf] criminalizzazzione del movimento
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      Da liberazione dell'1/11


      Quei conti fatti e rifatti mille volte=20
      Chi ha paura del movimento?=20
    =20
    =20
      A proposito del dibattito che si sta sviluppando nelle reti di =
movimento rischia di diventare poco utile fermarsi agli insulti, alle =
offese, alle ripicche, ai protagonismi, a tutto quello che offusca il =
senso della realt=E0. Il movimento dovrebbe al contrario riprendere la =
parola e un'iniziativa politica che manca. Tra poco pi=F9 di una =
settimana comincia il Forum sociale europeo a Parigi: magari aiuter=E0 a =
capire cosa siamo veramente (si parla di almeno duemila italiani =
presenti).=20
      Ed =E8 difficile sostenere che accostare il movimento alle nuove =
Br sia produttivo di riflessione sui propri limiti e possa aiutare a =
riprendere l'iniziativa politica. La realt=E0, al contrario, =E8 quella =
che ieri ci hanno proposto, piuttosto crudemente, gli editoriali di =
Repubblica e del Riformista: il movimento non fa i conti con il =
terrorismo, sostanzialmente, perch=E9 =E8 comunista, anticapitalista, =
insomma per la storia dell'"album di famiglia". Bastano le biografie =
degli arrestati per capirlo, ci dicono. Ebbene, guardiamole.=20



      Quelle biografie
      Cito dal Corriere della Sera di oggi che a sua volta riprende i =
verbali di inchiesta: =ABVivono vite di basso profilo. Tendono al =
massimo dell'anonimato. Nessuna militanza politica. Hanno lavori modesti =
e usano centri sociali e sindacato come luogo d'incontro e come =
strumento per misurare la loro
      penetrazione sociale=BB. Dovrebbe bastare. Inoltre, alla luce =
degli arresti effettuati - e delle non poche sciatterie dimostrate - =
qualcuno pu=F2 illustrarci seriamente il grado di penetrazione sociale =
delle nuove Br guadagnato dentro i centri sociali e nei sindacati =
"radicali"? A noi sembra molto al di sotto dello zero.=20


      Ma continua il Corriere: =ABEssere iscritti a questo o a quel =
sindacato di base o frequentare questo o quel centro sociale poco =
interessa alla causa: quel che importa =E8 cercare consensi nei luoghi e =
nelle organizzazioni dove =E8 pi=F9 logico trovarne=BB. =
Apprezzabilmente, su questa polemica il Corriere mantiene finora uno =
stile sobrio. Ma ovviamente non ci sfugge che il possibile punto di =
attacco e di critica al movimento sta tutto in quel =ABdove =E8 pi=F9 =
logico=BB. Perch=E9 pi=F9 logico? Perch=E9 nei sindacati, nei centri =
sociali, nei luoghi di movimento si fa politica, si contesta il =
capitalismo o il liberismo o solo le multinazionali o quello che volete =
voi ma comunque si contesta l'ordinamento attuale. La richiesta che ci =
viene fatta e che si finisce per sostenere con interviste e =
dichiarazioni fuori tema =E8 che il movimento deve smetterla di trattare =
gli argomenti che possono, oggettivamente, porlo sulla stessa lunghezza =
d'onda delle br. Nel caso specifico, deve smetterla di occuparsi di =
legge 30, precarizzazione, flessibilit=E0 e poi ancora pensioni, =
multinazionali, politiche del lavoro, ecc. Per alcuni, vedi Casa delle =
"libert=E0", questo significa financo
      smettere di occuparsi di sindacato. Perch=E9 se si continua a fare =
sindacato, allora =ABdiventa logico=BB che i terroristi vengano alle =
riunioni per cercare di reclutare qualcuno.=20



      La lotta armata
      Secondo argomento: =ABDal movimento non =E8 ancora venuta una =
condanna esplicita della violenza, della lotta armata come strumento di =
lotta=BB. Queste parole le ha dette l'altro ieri Marco Revelli in =
un'intervista a l'Avvenire. Difficile nascondere lo stupore per simili =
parole. Dopo Genova, Seattle, Nizza, dopo le botte prese, i grandi =
cortei, le grandi iniziative realizzate, ancora dobbiamo ancora rendere =
conto (a chi?) nientemeno della lotta armata! In ralt=E0 basterebbe =
rigurdarsi le dichiarazioni rilasciate dopo l'omicidio Biagi - perch=E9 =
al tempo dell'assassinio di D'Antona non esistevamo ancora. Ma ce lo =
ricordiamo tutti cosa abbiamo subito dopo l'11 settembre, l'accostamento =
con bin Laden, quasi che le Twin Towers le avessimo buttate gi=F9 noi. =
Ce li ricordiamo tutti gli insulti di Oriana Fallaci a Firenze, la =
campagna di stampa di allora - a proposito sta per ricorrere l'anno - i =
"barbari" che stavano per calare sulla citt=E0. Roberto Morandi, il =
brigatista arrestato a Firenze, alla Fortezza da Basso non =E8 venuto =
nemmeno. E cosa poteva esserci l=E0 dentro: se non persone, giovani, =
impegnati a progettarsi un futuro possibile fuori dalla logica mortale =
della violenza e del terrore? Quali altre dimostrazioni dobbiamo dare, =
quali altre prove? Ma di cosa stiamo parlando? Di una vetrina rotta? Le =
uniche molotov che questo movimento ha visto sono quelle messe dalla =
polizia dentro la Diaz, ce lo siamo scordati? Insomma, il gioco =E8 lo =
stesso come non rendersene conto? Il movimento deve fermarsi, o essere =
fermato, deve essere paralizzato e quindi accostato alle peggiori =
nefandezze di questo mondo. E perch=E9? Perch=E8 parla di un altro mondo =
possibile, di antiliberismo, di lotta al capitale o quant'altro. E' =
troppo semplice per non rendersene conto. Accostare la rottura di una =
vetrina, uno scontro di piazza, l'occupazione di una casa o un picchetto =
davanti a una fabbrica alla lotta armata, se non fosse drammatico =
sarebbe ridicolo. Anzi =E8 semplicemente strumentale.=20


      Salvatore Cannav=F2         =20



    =20


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      rischia di diventare poco utile fermarsi agli insulti, alle =
offese, alle=20
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della=20
      realt=E0. Il movimento dovrebbe al contrario riprendere la parola =
e=20
      un'iniziativa politica che manca. Tra poco pi=F9 di una settimana =
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      il Forum sociale europeo a Parigi: magari aiuter=E0 a capire cosa =
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      veramente (si parla di almeno duemila italiani presenti).=20
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nuove Br sia=20
      produttivo di riflessione sui propri limiti e possa aiutare a =
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      l'iniziativa politica. La realt=E0, al contrario, =E8 quella che =
ieri ci hanno=20
      proposto, piuttosto crudemente, gli editoriali di Repubblica e del =


      Riformista: il movimento non fa i conti con il terrorismo,=20
      sostanzialmente, perch=E9 =E8 comunista, anticapitalista, insomma =
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      storia dell'"album di famiglia". Bastano le biografie degli =
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      capirlo, ci dicono. Ebbene, guardiamole.=20
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      volta riprende i verbali di inchiesta: =ABVivono vite di basso =
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      lavori modesti e usano centri sociali e sindacato come luogo =
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Dovrebbe=20
      bastare. Inoltre, alla luce degli arresti effettuati - e delle non =
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      sciatterie dimostrate - qualcuno pu=F2 illustrarci seriamente il =
grado di=20
      penetrazione sociale delle nuove Br guadagnato dentro i centri =
sociali e=20
      nei sindacati "radicali"? A noi sembra molto al di sotto dello =
zero.=20
      <P>Ma continua il Corriere: =ABEssere iscritti a questo o a quel =
sindacato=20
      di base o frequentare questo o quel centro sociale poco interessa =
alla=20
      causa: quel che importa =E8 cercare consensi nei luoghi e nelle=20
      organizzazioni dove =E8 pi=F9 logico trovarne=BB. =
Apprezzabilmente, su questa=20
      polemica il Corriere mantiene finora uno stile sobrio. Ma =
ovviamente non=20
      ci sfugge che il possibile punto di attacco e di critica al =
movimento sta=20
      tutto in quel =ABdove =E8 pi=F9 logico=BB. Perch=E9 pi=F9 logico? =
Perch=E9 nei=20
      sindacati, nei centri sociali, nei luoghi di movimento si fa =
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      contesta il capitalismo o il liberismo o solo le multinazionali o =
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      che volete voi ma comunque si contesta l'ordinamento attuale. La =
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      che ci viene fatta e che si finisce per sostenere con interviste e =


      dichiarazioni fuori tema =E8 che il movimento deve smetterla di =
trattare gli=20
      argomenti che possono, oggettivamente, porlo sulla stessa =
lunghezza d'onda=20
      delle br. Nel caso specifico, deve smetterla di occuparsi di legge =
30,=20
      precarizzazione, flessibilit=E0 e poi ancora pensioni, =
multinazionali,=20
      politiche del lavoro, ecc. Per alcuni, vedi Casa delle =
"libert=E0", questo=20
      significa financo<BR>smettere di occuparsi di sindacato. Perch=E9 =
se si=20
      continua a fare sindacato, allora =ABdiventa logico=BB che i =
terroristi=20
      vengano alle riunioni per cercare di reclutare qualcuno.=20
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=E8 ancora=20
      venuta una condanna esplicita della violenza, della lotta armata =
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      strumento di lotta=BB. Queste parole le ha dette l'altro ieri =
Marco Revelli=20
      in un'intervista a l'Avvenire. Difficile nascondere lo stupore per =
simili=20
      parole. Dopo Genova, Seattle, Nizza, dopo le botte prese, i grandi =
cortei,=20
      le grandi iniziative realizzate, ancora dobbiamo ancora rendere =
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      chi?) nientemeno della lotta armata! In ralt=E0 basterebbe =
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      dichiarazioni rilasciate dopo l'omicidio Biagi - perch=E9 al tempo =


      dell'assassinio di D'Antona non esistevamo ancora. Ma ce lo =
ricordiamo=20
      tutti cosa abbiamo subito dopo l'11 settembre, l'accostamento con =
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arrestato a=20
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terrore?=20
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