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La cara vecchia "classe operaia"...!!! Pare che i meccanici della FIOM =
abbiano colto nel segno...fino ad ora l' unica vera e autentica barriera =
alla precarieta' che avanza l' hanno issata loro...pressocch=E8 ignorati =
da movimenti e "tavoli precari" di ogni specie...non sono molto =
"trendy", si osservera', forse, chissa', puo' darsi, ma intanto...
Arrestate la Fiom=20
I padroni emiliani scatenati: i precontratti sono incostituzionali
LORIS CAMPETTI
Incostituzionale. Ecco l'accusa rivolta alla Fiom da sei =
organizzazioni padronali dell'Emilia Romagna. I precontratti che =
sempre pi=F9 aziende in questa regione stanno firmando con il =
sindacato (ultramaggioritario) dei metalmeccanici Cgil sarebbero =
incostituzionali, in quanto prevederebbero la sospensione per quattro =
anni dell'applicazione della legge 30. Cos=EC, dopo aver scomodato il =
ministro per i rapporti con il Parlamento Giovanardi, che a sua volta =
ha scomodato il ministro dell'interno Pisanu, ora le associazioni =
industriali di Parma, Reggio, Modena, Bologna, Ferrara e =
Forl=EC-Cesena hanno deciso di rivolgersi addirittura al presidente =
del consiglio Silvio Berlusconi, nonch=E9 ai presidenti di Camera e =
Senato Casini e Pera, ai ministri Maroni e Pisanu e infine ai segretari =
generali di Cgil, Cisl e Uil. Con un ragionamento che chiamare audace =
sarebbe un eufemismo, i presidenti delle suddette associazioni degli =
imprenditori metalmeccanici emiliani vorrebbero un'iniziativa =ABnelle =
sedi legislative=BB. Una legge per fermare la Fiom. Il punto di =
partenza =E8 sempre lo stesso: per recuperare quello che in termini di =
salario e di diritti =E8 stato tolto ai lavoratori metalmeccanici, =
grazie all'accordo separato firmato da Fim e Uilm con Federmeccanica, =
la Fiom ha avviato in tutt'Italia una stagione di vertenze =
precontrattuali che sta spaccando il padronato. In Emilia e Romagna =
sono gi=E0 150 le imprese che hanno firmato accordi con la Fiom, molte =
altre sono sul punto di firmare e la Confindustria lancia un grido =
d'allarme per evitare la debacle. La butta in ideologia (sbaraccare la =
contrattazione e rimandare tutto alle leggi generali) e in politica e =
invoca repressione poliziesca e normalizzazione legislativa. I =
firmatari della missiva denunciano una =ABcrescente, insostenibile =
gravit=E0 della situazione=BB provocata dalla =ABsconvolgente=BB =
iniziativa della Fiom, =ABuna minoranza sindacale, per quanto =
rappresentativa di una larga base di maestranze di un settore=BB. Si =
lamentano per gli scioperi e per i picchettaggi veri e presunti ai =
cancelli delle fabbriche, fino a dunciare poco credibili =ABazioni =
intimidatorie verso il personale delle aziende e/o verso clienti e =
fornitori=BB, azioni =ABal di fuori del doveroso rispetto dei limiti di =
correttezza=BB.
I segretari emiliani della Cgil (Danilo Barbi) e della Fiom (Gianguido =
Naldi) hanno risposto a caldo alla provocazione padronale con un =
ragionamento che non fa una piega: =ABQueste associazioni territoriali =
di Confindustria farebbero meglio a chiedere conto dell'attuale =
situazione a Federmeccanica che ha scelto di escludere il sindacato =
pi=F9 rappresentativo nel settore e impedire ai lavoratori e alle =
lavoratrici di potersi esprimere=BB. I due dirigenti denunciano il =
tentativo di =ABcomprimere la libert=E0 sindacale e contrattuale=BB e =
mettono il dito nella piaga padronale: questo =AB=E8 il segno di =
un'evidente difficolt=E0 a gestire le scelte di Federmeccanica=BB, e la =
prova =E8 fornita dai 150 precontratti gi=E0 =ABliberamente =
sottoscritti=BB da altrettanti imprenditori, pi=F9 sensibili alle =
regole della contrattazione che non ai diktat ideologici di =
Confindustria. La debolezza delle associazioni imprenditoriali =E8 un =
fatto che ingenera qualche preoccupazione, ci confessa Naldi: =E8 =
capitato in passato anche in Emilia che quando si sentono deboli =
diventino un po' fasciste.
Le sei associazioni concludono il loro teorema sulla presunta =
incostituzionalit=E0 dei precontratti Fiom sostenendo che il blocco per =
4 anni della legge 30 violerebbe =ABil principio dell'uguaglianza dei =
cittadini nelle possibilit=E0 di modalit=E0 e accesso al lavoro oltre =
che quello della libert=E0 di iniziativa economica privata=BB. Una =
valutazione =ABstrampalata=BB, dicono Barbi e Naldi. Che per=F2 =
nasconde l'obiettivo di cancellare la contrattazione aziendale (quella =
di categoria si sa come =E8 andata a finire con gli accordi separati). =
=ABLa risposta migliore - concludono i due segretari di Cgil e Fiom - =
che possono dare i lavoratori =E8 la partecipazione allo sciopero =
generale e alla manifestazione nazionale indetti dalla Fiom per il 7 =
novembre e l'ulteriore estensione dei precontratti=BB. E questa =E8 =
anche la considerazione del segretario generale della Fiom, Gianni =
Rinaldini, che ritorna al nodo centrale: l'assenza in Italia di una =
legge sulla rappresentanza, il che consente a minoranze sindacali di =
decidere erga omnes, senza che i lavoratori interessati da quegli =
accordi possano dire la loro; =ABpersino la destra al governo in =
Francia, dopo aver firmato un accordo separato sulle pensioni con i =
sindacati compiacenti, si sta ponendo il problema di varare una legge =
sulla rappresentanza=BB. In Italia non l'ha fatta neppure il =
centrosinistra quand'era al governo del paese.=20
Il Manifesto 28.10.03
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