[Forumlucca] Fw: LA VICENDA DI UN GIOVANE OPERATORE SOCIALE …

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Author: RdbLucca
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Subject: [Forumlucca] Fw: LA VICENDA DI UN GIOVANE OPERATORE SOCIALE "TROPPO
Riceviamo e inoltriamo

Federazione RdB-CUB LUCCA


----- Original Message -----
From: "Cdlc NEWS" <cdlc_99@???>
To: <rdblucca@???>
Sent: Monday, October 27, 2003 11:11 AM
Subject: LA VICENDA DI UN GIOVANE OPERATORE SOCIALE "TROPPO

Comunicato Stampa 23 ottobre 2003

Coordinamento Cittadino Operatori Sociali
info ed e-mail cocittos@??? tel. 3407069232 fax
0623316920
via Appia Nuova 357 Roma (riunioni ogni giovedì alle 20.30)

Roma/ cooperazione (A)sociale


                                                      Essere licenziati per
telefono in una città progressista che tutela i lavoratori.



                                            LA VICENDA DI UN GIOVANE
OPERATORE SOCIALE "TROPPO ATTIVO" .
                                                             LA SUA LOTTA
PER DIFENDERE IL POSTO DI LAVORO.


Ieri è stato licenziato per telefono Luciano, 26 anni, da tre anni lavora
come assistente domiciliare ai ragazzi disabili presso la
cooperativa sociale "Obiettivo 2000".
E' un socio lavoratore, ma la sua cooperativa non lo ha nemmeno convocato,
non gli ha nemmeno scritto le motivazioni, non gli ha
chiesto di difendersi, non lo ha degnato di due righe scritte con la
decisione. In compenso, una coordinatrice lo ha chiamato per
dirgli: "da oggi non lavori più." In barba al CCNL e all'art. 7 dello
Statuto dei lavoratori!


Ma chi è Luciano?

Un ottimo assistente domiciliare che gode di stima presso le famiglie dove
lavora ed ha un buon rapporto con gli utenti.
Oggi è andato lo stesso in servizio nonostante la presenza di un altro
operatore mandato dalla cooperativa. Ha deciso di lottare
per difendere i suoi diritti e il suo lavoro.


I suoi "vizi" ?

Un socio impegnato nel nostro coordinamento, organizzatore di iniziative,
assemblee, speaker di radio, si da da fare per
informare gli operatori sociali delle novità sull'accreditamento dei servizi
sociali, del mancato rispetto dei diritti nei luoghi di lavoro.
Aveva ultimamente denunciato con un volantino la paga oraria differenziata
che i municipi romani erogano alle cooperative
senza un parametro cittadino omogeneo.
Non a caso , secondo noi, alcune cooperative romane hanno ricevuto richieste
di modifica delle fatture già presentate.
Ultimamente Luciano era andato in Municipio VI con il ragazzo che assiste. I
genitori erano d'accordo. Ha chiesto di sapere
qualcosa sul pacchetto di servizio, sui piani di intervento individuali da
elaborare, sulla formazione degli operatori.
Nei giorni successivi è tornato da solo a fare una richiesta in base alla
legge 241/90.


Forse ha chiesto troppo?

Forse sì, ha chiesto troppo perché l'impiegato del Municipio ha scritto
qualcosa alla cooperativa. Non si sa precisamente cosa.
Non abbiamo elementi. La cooperativa tiene riservate le carte a carico di
Luciano. Non sappiamo da dove parte l'ordine di sparare
"la fucilata al petto". La chiamiamo così perché per noi questa è violenza,
per alcuni aspetti la peggiore.

                                                              Il telefono di
Luciano è il seguente: 3286492851


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Resistenze precarie ed il Coordinamento Lavoratori Cooperative Sociali di
Genova

esprimono tutta la loro solidarieta' al compagno luciano
e condannano il tentativo sistematico di una parte di
cooperazione sociale di ridurre al silenzio quei soci
lavoratori che hanno l' ardire di battersi perche' i diritti di

chi lavora e di chi è assistito vengano rispettati.

Auspicano che la mobilitazione dei compagni romani
unita ad una forte azione sindacale possano risolvere
in tempi brevi l' intollerabile situazione.

Sollecitano i compagni romani impegnati nelle istituzioni
ad intervenire, tanto perchè il provvedimento venga
immediatamente ritirato, quanto per mettere in discussione
la legittimita' di affidare servizi sociali a cooperative che
gestiscono il personale con metodi evidentemente antisindacali
e vessatori.

Invitano tutti gli operatori sociali, le lavoratrici ed i
lavoratori,
ad esprimere fattivamente la loro solidarieta'a Luciano e la loro

protesta verso la cooperativa Obiettivo 200 e verso l'
assessorato
al lavoro del Comune di Roma.

Genova, 23 Ottobre 2003
---
Cdlc NEWS
Sito di riferimento:
http://www.ecn.org/cdlc