[Cpt] bastard

Supprimer ce message

Répondre à ce message
Auteur: Isabelle Saint-Saens
Date:  
Sujet: [Cpt] bastard
<http://www.interno.it/news/pages/2003/200310/news_000018903.htm>
22/10/2003
Immigrazione clandestina: "Dobbiamo fare di più, andare oltre il
contenimento e il contrasto e puntare ad un dialogo con l'Africa"
Il Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu è intervenuto alla Camera
sui tragici fatti di Lampedusa

Gli episodi accaduti negli ultimi giorni a Lampedusa, secondo il
Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu che ha riferito in Parlamento
sui tragici fatti, "pesano come un macigno sulla coscienza civile
dell'Europa", ma chiamano in causa anche la responsabilità dei paesi
da cui partono o transitano i migranti clandestini.

Il Ministro Pisanu chiede all'Europa scelte equilibrate e
lungimiranti. "Il miglior modo per prevenire l'immigrazione
irregolare, ha detto il Ministro, è quello di governare efficacemente
l'immigrazione regolare" attraverso l'adozione di un sistema di quote
d'ingresso.
Le quote, allo studio della Commissione Europea, potranno essere
concordate autonomamente da ciascun Paese dell'Unione con i paesi di
origine dei migranti, ricevendo in cambio la loro collaborazione per
bloccare l'immigrazione clandestina e per la riammissione dei
clandestini esplulsi.

E' un dovere, ha detto il Ministro, alzare lo sguardo per cogliere le
dimensioni e le complessità del fenomeno e cercare regole e strumenti
per governarlo.
"Le migrazioni sono un fenomeno epocale" che chiede politiche di
respiro a livello europeo e planetario, ha detto il Ministro
ribadendo le indicazioni del governo per il semestre europeo di
presidenza articolate in tre punti: aiuti allo sviluppo dei paesi del
terzo mondo da cui hanno origine i flussi più importanti,
regolamentazione dei flussi migratori mediante accordi bilaterali e
gestione integrata delle frontiere esterne europee per governare i
flussi e condurre la guerra al traffico dei clandestini.

Per ogni clandestino che sbarca in Italia, quattro vengono scoperti e
rimpatriati. E' il risultato, ha spiegato il Ministro, degli accordi
di rimpatrio che coinvolgono i paesi di origine dell'immigrazione e
quelli di transito.
Il Ministro Pisanu ha voluto sottolineare l'importanza dello "stretto
ed eccellente rapporto di collaborazione con la Tunisia" e il
"positivo avvio di accordo" con la Libia.
L'esperienza italiana con l'Albania, lo Sri Lanka e la Tunisia
testimonia che le quote d'ingresso consentono, attraverso una stretta
collaborazione con i paesi d'origine, il contrasto al fenomeno
dell'immigrazione clandestina.
L'Italia ha finora sottoscritto 28 accordi di riammissione con i
paesi di provenienza dei clandestini:
· tra il '96 e il '98 conclusi 15 accordi
· tra il '99 e il 2001 ne sono stati sottoscritti 2
· dal secondo semestre 2001 ad oggi 5 accordi

Dobbiamo fare di più, ha detto il Ministro Pisanu, andare oltre il
contenimento e il contrasto e puntare ad un dialogo con l'Africa con
la quale l'Europa ha debiti storici da onorare.

Il testo dell'intervento alla Camera del Ministro dell'Interno Pisanu
<http://www.interno.it/salastampa/discorsi/pages/d_000000189.htm>

Immigrazione: unanime il giudizio di Ciampi, Berlusconi e Prodi
<http://www.interno.it/news/pages/2003/200310/news_000018901.htm>

Quando il viaggio della speranza diventa il viaggio della morte
<http://www.interno.it/news/pages/2003/200310/news_000018900.htm>