Autor: consumo-critico-msf@inventati.org Data: Asunto: [Consumo critico - Milano Social Forum]Bolivia
da misna:
BOLIVIA 17/10/2003 12:06 GUERRA DEL GAS: LULA E KIRCHNER INVIANO DELEGATI=
A LA PAZ
Politics/Economy, Standard
Brasile e Argentina scendono in campo nella crisi boliviana: i presidenti=
Luiz In=E1cio Lula da Silva e N=E9stor Kirchner hanno inviato a La Paz du=
e ?delegati
speciali?, rispettivamente Marco Aurelio Garcia, assessore per la politic=
a
internazionale, e il diplomatico Eduardo Escuria. Stando a quanto riferit=
o
dal ministero degli esteri boliviano, i due incontreranno nelle prossime
ore il presidente Gonzalo S=E1nchez de Lozada, il vice presidente Carlos =
Mesa
e il leader di Nuova forza repubblicana (Nfr) Manfred Reyes Villa. In qua=
nto
ai due principali esponenti dell'opposizione, Evo Morales Ayma, capo del
Movimento al socialismo (Mas) e Felipe Quispe ?El Mallku?, dirigente del
Movimento indigeno Pachakuti (Mip), sarebbero stati invitati a partecipar=
e
ai colloqui ma avrebbero rifiutato sostenendo che non negozieranno fino
a quando Goni, come viene chiamato il capo dello Stato, non abbandoner=E0=
l'incarico. Ignorato, almeno per il momento, Jaime Solares, leader della
Centrale operaia boliviana (Cob), il sindacato che guida lo sciopero gene=
rale
indetto il 5 ottobre a El Alto ed estesosi in seguito a La Paz e da ieri
a Cochabamba. Il Brasile (che importa gas naturale dalla Bolivia dal 1999=
,
ndr) =E8 disposto a fare tutto quello che pu=F2 essere considerato utile =
per
aiutare i boliviani a trovare una soluzione pacifica e legale e superare
il pi=F9 rapidamente possibile questo momento di difficolt=E0? ha fatto s=
apere
Lula ieri dall'Argentina, dove si =E8 riunito con il suo omologo Kirchner=
.
Da parte sua, quest'ultimo ha affermato che la situazione in Bolivia lace=
ra
tutti i latinoamericani. Intanto la giornata appena trascorsa ha registra=
to
nuove mobilitazioni in diverse regioni del piccolo Paese andino e una mas=
siccia
concentrazione in una La Paz che continua ad essere di fatto militarizzat=
a,
dove almeno 50mila persone sono scese in piazza per chiedere ancora le di=
missioni
di Goni. L'esercito, che nei giorni scorsi non ha esitato ad aprire il fu=
oco
contro i dimostranti, questa volta si =E8 limitato a stringere un cordone=
attorno a Plaza Murillo, sede del palazzo presidenziale e del Congresso,
gi=E0 tristemente nota per i disordini del "febbraio nero" di quest'anno,=
costati la vita a 33 persone e il ferimento di oltre 200. Fortunatamente
non si sono registrate nuove vittime - il bilancio resat per ora fermo a
oltre 70 morti e circa 400 feriti - e la giornata si =E8 conclusa con l?e=
nnesimo
tentativo di Goni di provare a placare il malessere dei settori sociali,
proponendo un referendum sulla vendita del gas peraltro gi=E0 bocciato i=
eri
dall?opposizione - e modifiche alla contestata legge sugli idrocarburi.
Un'iniziativa andata a vuoto per il secco ?no? di Morales, Quispe e Solar=
esma
soprattutto delle folle che anche ieri hanno riempito le strade delle
principali citt=E0 boliviane, da La Paz a El Alto, a Cochabamba, Santa Cr=
uz
e Potos=ED. Goni ha comunque ribadito che non rinuncer=E0, accusando i su=
oi
detrattori di voler tentare un colpo di Stato per instaurare "una dittatu=
ra
narcosindacale". In quanto al suo vice Mesa, che nei giorni scorsi aveva
preso le distanze dal governo, ha ribadito ieri che non rientrer=E0 nell'=
esecutivo,
pur continuando a mantenere per il momento il suo incarico, ma allo stess=
o
tempo ha precisato di non appoggiare i settori sociali nella loro richies=
ta
di costringere Goni ad abbandonare il potere. Attraverso il ministro dell=
a
difesa Carlos S=E1nchez Berza=EDn l?esecutivo ha deciso di isolarlo. "Sor=
prendono
le sue dichiarazioni ha detto S=E1nchez Berza=EDn a Radio Fides mostra =
un
interesse politico personale?. Il riferimento, pi=F9 che palese, =E8 alla=
possibilit=E0
che sia proprio Mesa, in caso di abbandono di Goni, a prenderne il posto,=
come previsto dalla Costituzione. Un'eventualit=E0 che non piace
neanche ala Casa Bianca che ieri, per bocca del suo ambasciatore in Boliv=
ia,
David Grenlee, ha confermato che non accetter=E0 un governo frutto di pre=
ssioni
sociali. [FB]