[Lecce-sf] visita al "Regina Pacis" del 6.10.03

著者: Lucia
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題目: [Lecce-sf] visita al "Regina Pacis" del 6.10.03

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=20
=20
Nel pomeriggio del 6 ottobre, su richiesta del LSF ed in qualit=E0 di
legale, mi sono recata in visita al centro =93Regina pacis=94 di San =
Foca,
insieme ad una delegazione del PRC, di cui facevano parte il Consigliere
regionale Losappio, Antonella Mangia, Anna Caputo ed il Dott.
Parlangeli. Dopo qualche difficolt=E0 iniziale, dovuta al fatto che =
nella
delegazione vi era una persona in pi=F9 rispetto a quelle inizialmente
indicate ed autorizzate ad entrare, siamo stati introdotti nei locali
del cpt, accompagnati dal direttore del centro, sig. Camarca, da alcuni
suoi collaboratori e da una cospicua rappresentanza delle forze
dell=92ordine, tra cui un funzionario digos.=20
Siamo stati subito cicondati da numerosi ospiti, la maggior parte dei
quali lamentava il fatto che, pur essendo destinatari di provvedimenti
di espulsione immediata, a vario titolo, questi non fossereo stati
eseguiti e che, pertanto, erano costretti a rimanere nel centro; molti
di loro erano gi=E0 stati in altri cpt, altri erano detenuti in attesa =
di
giudizio per i quali erano scaduti i termini per la custodia cautelare
in carcere, mentre alcuni avevano gi=E0 scontato una condanna.=20
Tra questi si =E8 fatto avanti un ragazzo che lamentava di soffrire da
tempo di mal di schiena e che abbiamo poi appurato essere la persona che
ha tentato di suicidarsi la sera di venerd=EC 3 ottobre, come lui stesso
ci ha spiegato. Sul collo del ragazzo erano evidenti i segni lasciati
dalla corda utilizzata nel tentativo di suicidio, ma ci=F2 che faceva =
pi=F9
impressione erano le numerose ferite da taglio che si era prodotto nel
tentativo, a suo dire, di richiamare l=92attenzione dei responsabili del
centro sul suo stato di malessere fisico e, soprattutto, per poter
essere ricoverato in ospedale.=20
Anche un altro ragazzo mostrava ferite che si era inferto per scopi
analoghi. Nessuno di loro ha comunque lamentato violenze o
maltrattamenti da parte del personale del centro, anche se vi era,
innegabile, un clima di tensione.=20
Non abbiamo potuto incontrare invece l=92altro ragazzo, che ha tentato =
il
suicidio nella giornata di domenica 5 ottobre, in quanto lo stesso era
ricoverato presso l=92ospedale di Lecce.=20
Mentre il resto della delegazione si recava in infermeria per chiedere
delucidazioni e chiarimenti al direttore del centro sugli accadimenti
dei giorni precedenti, io mi sono trattenuta con gli ospiti del centro,
che mi hanno sottoposto i loro casi personali, tuttavia non ho rilevato
alcuna violazione di legge ai danni dei soggetti trattenuti, mentre ho
potuto constatare come tutti gli ospiti, qualunque sia la loro
provenienza e il motivo che ha dato luogo al provvedimento di
espulsione, vengano trattenuti presso il =93regina pacis=94 per =
l=92intero
periodo di permanenza consentito dalla legge, ossia 60gg.=20
Ho anche chiesto ragione di ci=F2 ai responsabili, i quali, dopo aver
sottolineato che per loro la presenza prolungata degli ospiti
rappresenta una fonte inesauribile di problemi, hanno tenuto a ribadire
che sarebbero ben lieti se le espulsioni venissero eseguite
immediatamente e che, soprattutto, non vi =E8 da parte loro =93nessun
interesse a trattenere gli ospiti per cos=EC tanto tempo=94; rispondendo
alla domanda, hanno poi spiegato che il rimpatrio =E8 compito del
Ministero dell=92Interno, cos=EC come =E8 il Ministero a decidere in =
merito
alle date ed ai tempi di permanenza presso i cpt dei cittadini
extracomunitari in attesa di espulsione.=20
Il direttore del centro,un suo collaboratore ed il medico (che, peraltro
era la stessa dottoressa presente la notte di venerd=EC, quando si =E8
verificato il primo tentativo di suicidio)hanno confermato i due tentati
suicidi, facendo notare che, a loro avviso, si trattava sostanzialmente
di messainscena, ma hanno convenuto con il consigliere Losappio che la
situazione creata da tali episodi era comunque grave e che la stessa
potrebbe portare a degenerazioni difficilmente controllabili.=20
I responsabili del centro si sono anche detti pronti ad esaudire le
richieste di visite mediche specialistiche che vengono dagli ospiti (in
particolare dal ragazzo che lamentava forti dolori alla schiena),
mentre, per quanto riguarda i ricoveri ospedalieri per consentire cure
prolungate, hanno spiegato di non poter fare granch=E8, in quanto, a =
loro
dire, l=92ospedale rifiuta di ricoverare persone provenienti dai cpt, e
ci=F2 perch=E9 spesso il ricovero viene chiesto al solo scopo di =
eleudere la
sorveglianza e scappare pi=F9 facilmente.=20
La visita =E8 terminata dopo circa 2 ore, ha consentito di accertare ed
avere conferma dei due tentati suicidi oggetto dell=92esposto presentato
da Ruberti e Mazzarello alla Procura della Repubblica di Lecce, ed ha
portato alla constatazione, ancora una volta, della aberrazione che i
cpt rappresentano rispetto ai principi di diritto universalmente
riconosciuti: =E8 infatti evidente come all=92interno di questi luoghi, =
da
chiunque e comunque gestiti, vi sia una ingiustificata compressione e
limitazione della libert=E0 personale, nonch=E9 una difficolt=E0 a far =
valere
il diritto alla salute, o quello alla uguaglianza formale e sostanziale
di tutti di fronte alla legge ed ai provvedimenti delle autorit=E0
amministrative. Ed =E8 altrettanto evidente come, tutto questo, porti ad
un clima di tensione che potrebbe facilmente degenerare, con conseguenze
gravi ed irreparabili.=20
=20
lucia rollo
=20
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_____ =20

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Nel pomeriggio del 6 ottobre, su
richiesta del LSF ed in qualit=E0 di legale, mi sono recata in visita al centro
“Regina pacis” di San Foca, insieme ad una delegazione del =
PRC, di
cui facevano parte il Consigliere regionale Losappio, Antonella Mangia, =
Anna
Caputo ed il Dott. Parlangeli. Dopo qualche difficolt=E0 iniziale, =
dovuta al
fatto che nella delegazione vi era una persona in pi=F9 rispetto a =
quelle
inizialmente indicate ed autorizzate ad entrare, siamo stati introdotti =
nei
locali del cpt, accompagnati dal direttore del centro, sig. Camarca, da =
alcuni
suoi collaboratori e da una cospicua rappresentanza delle forze =
dell’ordine,
tra cui un funzionario digos. <o:p></o:p>

Siamo stati subito cicondati da numerosi =
ospiti, la
maggior parte dei quali lamentava il fatto =
che, pur
essendo destinatari di provvedimenti di espulsione immediata, a vario =
titolo,
questi non fossereo stati eseguiti e che, pertanto, erano costretti a =
rimanere
nel centro; molti di loro erano gi=E0 stati in altri cpt, altri erano =
detenuti in
attesa di giudizio per i quali erano scaduti i termini per la custodia
cautelare in carcere, mentre alcuni avevano gi=E0 scontato una condanna. =
<o:p></o:p>

Tra questi si =E8 fatto avanti un ragazzo che
lamentava di soffrire da tempo di mal di =
schiena e che
abbiamo poi appurato essere la persona che ha tentato di suicidarsi la =
sera di
venerd=EC 3 =
ottobre, come
lui stesso ci ha spiegato. Sul collo del ragazzo erano evidenti i segni
lasciati dalla corda utilizzata nel tentativo di suicidio, ma ci=F2 che =
faceva
pi=F9 impressione erano le numerose ferite da taglio che si era prodotto =
nel
tentativo, a suo dire, di richiamare l’attenzione dei responsabili =
del centro sul suo stato di malessere fisico e, =
soprattutto,
per poter essere ricoverato in ospedale. <o:p></o:p>

Anche
un altro ragazzo mostrava ferite che si era inferto per scopi analoghi. =
Nessuno
di loro ha comunque lamentato violenze o
maltrattamenti da parte del personale del centro, anche se vi era, =
innegabile,
un clima di tensione. <o:p></o:p>

Non abbiamo potuto incontrare invece =
l’altro
ragazzo, che ha tentato il suicidio nella giornata di domenica 5 ottobre, in =
quanto
lo stesso era ricoverato presso l’ospedale di Lecce. =
<o:p></o:p>

Mentre il resto della delegazione si recava =
in
infermeria per chiedere delucidazioni e chiarimenti al direttore del centro sugli =
accadimenti dei
giorni precedenti, io mi sono trattenuta con gli ospiti del centro, che =
mi
hanno sottoposto i loro casi personali, tuttavia non ho rilevato alcuna
violazione di legge=A0 ai danni =
dei
soggetti =
trattenuti, mentre ho potuto =
constatare come tutti gli ospiti, qualunque sia la =
loro
provenienza e il motivo che ha dato luogo al provvedimento di =
espulsione,
vengano trattenuti presso il “regina pacis” per =
l’intero
periodo di permanenza =
consentito
dalla legge, ossia 60gg. <o:p></o:p>

Ho anche chiesto ragione di ci=F2 ai =
responsabili, i
quali, dopo aver sottolineato che per loro la =
presenza
prolungata degli ospiti rappresenta una fonte inesauribile di problemi, =
hanno
tenuto a ribadire che sarebbero ben lieti se le espulsioni venissero =
eseguite
immediatamente e che, soprattutto, non vi =E8 da parte loro “nessun interesse a trattenere gli ospiti per cos=EC tanto =
tempo”;
rispondendo alla domanda, hanno poi spiegato che il rimpatrio =E8 =
compito del
Ministero dell’Interno, cos=EC come =E8 il Ministero a decidere in =
merito
alle date ed ai tempi di permanenza presso i cpt dei cittadini =
extracomunitari
in attesa di espulsione. <o:p></o:p>

Il direttore del centro,un
suo collaboratore ed il medico (che, peraltro era la stessa dottoressa =
presente
la notte di venerd=EC, quando si =E8 verificato il primo tentativo di
suicidio)hanno confermato i due tentati suicidi, facendo notare che, a =
loro
avviso, si trattava sostanzialmente di messainscena, ma hanno convenuto =
con il
consigliere Losappio che la situazione creata da tali episodi era =
comunque
grave e che la stessa potrebbe portare a degenerazioni difficilmente
controllabili. <o:p></o:p>

I responsabili del centro si sono anche detti =
pronti
ad esaudire le richieste di visite mediche specialistiche che vengono =
dagli
ospiti (in particolare dal ragazzo che lamentava forti dolori alla =
schiena),
mentre, per quanto riguarda i ricoveri ospedalieri per consentire cure
prolungate, hanno spiegato di non poter fare granch=E8, in
quanto, a loro dire, l’ospedale rifiuta di ricoverare =
persone
provenienti dai cpt, e ci=F2 perch=E9 spesso il ricovero viene chiesto =
al solo
scopo di eleudere la sorveglianza e scappare pi=F9 facilmente. =
<o:p></o:p>

La visita =E8 terminata dopo circa 2 ore, ha
consentito di accertare ed avere conferma dei due tentati suicidi =
oggetto
dell’esposto presentato da Ruberti e Mazzarello alla Procura della
Repubblica =
di Lecce, ed
ha portato alla constatazione, ancora una volta, della aberrazione
che i cpt rappresentano rispetto ai principi di diritto universalmente
riconosciuti: =E8 infatti evidente come all’interno di questi =
luoghi, da
chiunque e comunque gestiti, vi sia una ingiustificata compressione e
limitazione della libert=E0 personale, nonch=E9 una difficolt=E0 a far =
valere il
diritto alla salute, o quello alla uguaglianza formale e sostanziale di =
tutti
di fronte alla legge ed ai provvedimenti delle autorit=E0 =
amministrative. Ed =E8 altrettanto evidente come, tutto questo, =
porti ad un
clima di tensione che potrebbe facilmente degenerare, con conseguenze =
gravi ed
irreparabili. <o:p></o:p>

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