[Forumlucca] revisionismo e voltagabbana

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Autore: massimiliano.piacentini@tin.it
Data:  
Oggetto: [Forumlucca] revisionismo e voltagabbana
da Liberazione, 11/10/2003

"LIBRO VERGOGNOSO DI UN VOLTAGABBANA"
Intervista a GIORGIO BOCCA sull'ultimo romanzo di Giampaolo Pansa "Il san=
gue
dei vinti".

"Un libro vergognoso". Giorgio Bocca, classe 1920, decano del giornalismo=

italiano ed ex partigiano(da giovane ufficiale divenen comandante di divi=
sione
nelel brigate di Giustizia e Libert=E0), =E8 pi=F9 che indignato. E', pur=
pacatamente,
furibondo. Le anticipazioni del libro "Il sangue dei vinti" del suo pi=F9=

giovane collega Giampaolo Pansa, col quale pure ha condiviso alcune esper=
ienze
giornalistiche, e le interviste da questi rilasciate, lo hanno disgustato=
,
"anche se =E8 da un p=F2 di anni che, con i suoi libri e i suoi articoli,=
appare
sempre pi=F9 interessato a compiacere la destra".
Il tuo =E8 un giudizio molto duro. Sembra quasi una definitiva presa di d=
istanza
da un collega che =E8 stato con te per annia Repubblica e che =E8 tutt'or=
a condirettore
dell'Espresso, sul quale scrivi settimanalmente l'editoriale di apertura
...
"Anche in questi tempi di opportunismi e voltagabbana, dovrebbe esserci
un qualche limite, perlomeno di decenza, di dignit=E0 personale. Con ques=
to
libro, invece, Pansa si =E8 voluto mettere in sintonia con gli istinti pi=
=F9
bassi di un'opinione pubblica ottimamente rappresentata dal cavalier Silv=
io
Berlusconie con quanti come lui vogliono continuare a fare indisturbati
i propri loschi affari con questo alibi: siamo scampati ai comunisti, dob=
biamo
costruire un regime anti-comunista. Ed ecco frotte di giornalisti, scritt=
ori
e intellettuali mettersi a disposizione, buttando cinicamente a mare le
idee in cui avevano garantito di credere e sulle quali avevano campato si=
no
ad ora, ottenendo in cambio qualche poltrona o l'elezione in Parlamento.
Chiss=E0 se Pansa non crede in cuor suo di mettersi cosi' sulla buona str=
ada
per diventare direttore del Corriere della Sera....
Pansa rivendica la sua credibilit=E0 di ricercatore, il suo diritto di sc=
rivere
storie rimosse, di rompere tab=F9, di aprire porte sbarrate, di dare la v=
oce
ai vinti, di raccontare la storia ignorata di ventimila morti, in gran pa=
rte
innocenti e comunque colpevoli solo di essere iscritti al partito fascist=
a.
"Si ho letto che vuole ristabilire la verit=E0, per un dovere storico. Un=
a
sciagurata sciocchezza. La verit=E0 =E8 che il suo libro =E8 la copia con=
forme
di ci=F2 che sosteneva il fascistissimo Giorgio Pisan=F2, negli anni '50=
, sul
"Candido", dove parl=F2 addirittura di 50.000 morti. Quando scrissi il mi=
o
libro sulla storia partigiana, andai a verificare allo stato civile di To=
rino,
dove second=F2 Pisan=F2 ci sarebbero stati 10.000 morti ammazzati dai par=
tigiani.
I dati del 1945: non un morto in pi=F9 rispetto agli anni precedenti.
Certo, ci furono dei fucilati. E ci mancherebbe altro. Quando entrammo
nelel citt=E0, c'erano ancora i franchi tiratori che ti sparavano addosso=
.
Perci=F2 il governo legale del Cln aveva dato un ordine specifico: fucila=
re
sul posto i fascisti sorpresi ancora con le armi in pugno".
Ma Pansa non parla di combattenti in armi, parla di massacri, vendette e
stupri, peraltro al 90% estranei sia alle imprese milanesi della "Volante=

rossa" sia la "Triangolo della morte" emiliano.
"Robaccia e menzogne gi=E0 scritte e riscritte. Dalel cose che ho letto, =
viene
fuori ad esempio che il federale torinese Giuseppe Solaro, impiccato a un=

albero, era un puro combattente per gli ideali. Lo stesso Solaro che, app=
ena
pochi mesi prima, scriveva a Mussolini per lamentarsi che gli squadristi
fascisti erano troppo teneri con i dirigenti della Fiat accusati di boico=
ttare
il regime.Altro che vendette!Se allora avessimo perso, noi saremmo finiti=

nei campi di concentramento. Pansa racconta frottole e le racconta da qua=
ttro
o cinque annia questa parte perch=E8 ha capito che il clima =E8 cambiato =
e cerca
di cavalcarlo, di ricavarne almeno buoni diritti di autori, come quell'al=
tro
suo precedente e altrettanto vergognoso libro, che ha venduto 80.000 copi=
e".
Ma Pansa dic eche se ne infischia del clima e delle ricadute politiche di=

ci=F2 che scrive (cos=EC come =E8 gi=E0 avvenuto con "I figli dell'aquila=
" sui volontari
della X Mas) e di aver gi=E0 fatto la propria parte "dall'altra parte"(ve=
di
"l'esercito di Sal=F2" del 1969). Rifiuta persino di farsi iscrivere nela=
l
corrente del "revisionismo": al pi=F9, dice, il mio =E8 "completismo". E =
comunque
rivendica la propria onest=E0 intelelttuale.
La verit=E0 =E8 che siamo di fronte ad un voltagabbana. A un personaggio =
politicamente
inaffidabile. Io non credo che questa sua produzione non risenta di un cl=
ima
in cui c'=E8 Berlusconi, in cui c'=E8 chi come Baget Bozzo chiede l'aboli=
zione
del 25 aprile, in cui ci sono i fascisti al governo, in cui praticare il
"revisionismo", diciamo cos=EC, rende.Pansa =E8 lo stesso che si laure=F2=
con
una tesi sulla Resistenza partigiana nell'Oltrep=F2 pavese con Guido Quaz=
za,
comandante partigiano in Val Sangone e storico delal Resistenza, e che gr=
azie
a quelal tesi fu assunto dal partigiano Italo Pietra al Giorno. Poi =E8 s=
tato
democratico e antifascista per decenni di carriera e ora eccolo qui ad al=
linearsi
e a rilanciare la pubblicistica fascista pi=F9 truffaldina e infame. Evid=
entemente
ha sentito che il "mercato" tira da quella parte. E lui lo segue, con un'=
ambiguit=E0
peraltro inconsapevolmente svelata dalla scelta di fare raccontare quelle=

vicende con un "romanzo" nel quale, come gi=E0 nel precedente libro, l'io=

narrante =E8 una donna".

                                                           Beppe Lopez