Bici dell'officina
Autore: Sconosciuto. Anno1921
Sulle note di "Figli dell'officina"
Bici dell'officina
o bici della terra,
gi=E0 l'ora s'avvicina
che ognun la bici afferra,
la bici proletaria,
bici senza frontiere,
innalzeremo al vento
le bici pi=F9 leggere,
Avanti, siam ciclisti,
fiori vendicator
un mondo senz'autisti
di pace e dell'amor.
Per vicoli e per viali
andiamo senza fretta,
dell'autosauro ai mali
noi la farem vendetta;
del popolo gli arditi,
con l'allegria nei cuori,
fiori non appassiti
daI lezzo dei motori.
Avanti, siam ciclisti...
Noi salutiam la bici,
bella vendicatrice,
noi schiuderem le porte
a un'era pi=F9 felice;
in massa critichiamo
e senza impallidire
per la bici pugnamo;
o vincere o morire.
Avanti, siam ciclisti..,