[Cerchio] Il black out nel secchiello pallante.rtf

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Author: Tuula Haapiainen
Date:  
Subject: [Cerchio] Il black out nel secchiello pallante.rtf
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Il black out nel secchielloL'ho trovato emozionante! :-)
tuula
----- Original Message -----=20
From: Khorakhan=E9-Trezzi=20
To: cerchio@???=20
Sent: Sunday, September 28, 2003 6:21 PM
Subject: [Cerchio] Il black out nel secchiello pallante.rtf


A proposito di black out RIGIRO un articolo di qualche mese fa apparso =
sul manifesto di Maurizio Pallante

=20

Paolo Kh

=20

Il black out nel secchiello=20
La rete energetica =E8 come un secchio bucato che fa acqua da tutte le =
parti. Ma anzich=E9 cercare di chiudere le perdite si cerca di riempirlo =
aumentando la produzione. E con essa l'inquinamento
MAURIZIO PALLANTE
In una delle lunghe sere d'inverno in cui, senza la televisione, in =
questa borgata lontana dalla citt=E0 non so come far passare il tempo - =
leggo, ascolto musica, mi lascio ipnotizzare dalle fiamme del caminetto =
e dalle carezze, discuto, progetto, qualche volta scrivo, ma le ore di =
buio sono troppe per riuscire a riempirle tutte - in una di queste =
lunghe sere in cui non sapevo cosa fare, per ammazzare il tempo ho =
predisposto un test di una singola voce, a risposte bloccate. Eccolo: ho =
un secchio bucato e sto provando a riempirlo d'acqua con una bottiglia, =
ma non riesco. Cosa posso fare? a) sostituire la bottiglia con un =
bottiglione

b) sostituire la bottiglia con un bicchiere

c) chiudere i buchi del secchio in modo che dopo mi basti mezzo =
bicchiere a riempirlo, cos=EC consumo meno acqua.

Il giorno dopo, approfittando del fatto che vado a fare la spesa, ho =
sottoposto il test al mercato a un campione della popolazione scelto in =
base all'et=E0 - calcolata a occhio -, al sesso - qui i generi sono =
ancora ben distinti -, al titolo di studio e alla professione - =
verificati mediante autodichiarazione. Sar=E0 che l'abitudine al =
risparmio e al buon senso in campagna =E8 pi=F9 sviluppata che in =
citt=E0, ma il 90 per cento degli intervistati ha posto la crocetta =
sulla =ABc=BB (chiudere i buchi del secchio in modo che dopo mi basti =
mezzo bicchiere a riempirlo, cos=EC consumo meno acqua). L'8,5 per =
cento, (composto di persone con reddito superiore alla media, attivit=E0 =
in proprio, bisogno di ostentare il proprio benessere come segno di =
superiorit=E0, fiducia nella scienza e nella tecnologia) ha messo la =
crocetta sulla =ABa=BB (sostituire la bottiglia con un bottiglione), =
dicendo che per entrare in Europa era ora di smetterla con le =
limitazioni. L'1,5 per cento ha messo la crocetta sulla =ABb=BB =
(sostituire la bottiglia con un bicchiere), dicendo che non vedeva la =
necessit=E0 di riempire il secchio, poich=E9 l'acqua comincia a =
scarseggiare e a porre gravissimi problemi ecologici ed etici (i popoli =
in via di sviluppo, ecc).

Questi risultati mi sono tornati in mente le sere successive al =
gioved=EC nero del primo black out elettrico estivo del nostro paese, =
perch=E9 avevano una sorprendente rassomiglianza con le reazioni degli =
esperti a questo collasso annunciato. Insomma un modo idiota come un =
altro di ammazzare il tempo, che mi ero inventato estemporaneamente in =
una sera di noia, si rivelava di una straordinaria capacit=E0 =
predittiva. Il secchio bucato era una immagine fedele dei modi in cui =
usiamo l'energia. Pi=F9 della met=E0 se va in sprechi, inefficienze e =
usi impropri. Se la legge tedesca non consente di superare i 70 =
chilowattora al metro quadrato all'anno per i riscaldamento degli =
ambienti e in Italia (dove fa ben pi=F9 caldo) se ne consumano da 150 a =
200, vuol dire che dalla met=E0 ai due terzi dell'energia termica =
prodotta nel nostro paese viene sprecata. Poich=E9 il riscaldamento =
degli ambienti assorbe circa un terzo dei nostri consumi di fonti =
fossili, almeno il 15 per cento fuoriesce dai buchi del secchio. Un =
altro 33 per cento delle fonti fossili che importiamo viene utilizzato =
per produrre energia elettrica in centrali che hanno un rendimento medio =
del 35 per cento (da 100 unit=E0 di energia chimica contenuta nei =
combustibili si ottengono 35 unit=E0 di energia elettrica e se ne =
sprecano 65 sotto forma di calore inutilizzato), mentre i cicli =
combinati (non una tecnologia del futuro, ma del presente, quella con =
cui si costruiscono regolarmente le centrali oggi) hanno un rendimento =
del 55 per cento.

Ancora maggiore =E8 il rendimento della micro-cogenerazione diffusa, =
in cui gran parte di quel calore che si disperde inutilmente =
nell'ambiente viene riutilizzato, cos=EC che da un solo processo di =
combustione si ha un doppio rendimento, in energia elettrica e in =
energia termica, la cui somma comporta una percentuale totale di =
sfruttamento del combustibile pari al 94 per cento. Insomma come nei =
supermercati, che mi capita di vedere le rare volte che scendo in =
citt=E0, con la micro-cogenerazione diffusa =ABpaghi 1 e prendi 2=BB. =
Una tecnologia del passato e del presente, anch'essa, non del futuro. Se =
la produzione di energia elettrica avvenisse esclusivamente in cicli =
combinati e micro-cogenerazione diffusa, per produrre gli stessi =
terawattora di oggi si consumerebbe meno della met=E0 delle fonti =
fossili. Ci=F2 vuol dire che almeno un altro 15 per cento dell'energia =
che utilizziamo fuoriesce dai buchi del secchio. Nei trasporti, la terza =
grande voce che assorbe il restante dei consumi di energia, si pu=F2 =
fare ancora di pi=F9, sommando i risultati delle innovazioni =
tecnologiche finalizzate a ridurre i consumi dell'autotrasporto =
(esistono gi=E0, sotto forma di prototipi, autovetture di media =
cilindrata che percorrono 100 chilometri con un litro di benzina) con i =
risultati delle ristrutturazioni organizzative finalizzate ad accelerare =
i tempi di spostamento con i mezzi pubblici in modo da renderli pi=F9 =
desiderabili del mezzo privato. In questo settore soltanto sprecando di =
meno si pu=F2 avere un servizio migliore. Gli intasamenti e gli =
incolonnamenti da traffico comportano un enorme sperpero di energia che =
causa danni e disagi. L'acqua che esce dai buchi del secchio allaga la =
casa, fa marcire i parquets e ammuffire i tappeti. Di fronte a questa =
situazione, invece di pensare a chiudere i buchi del secchio, gli =
esperti concentrano la loro attenzione sulle fonti con cui riempirlo. =
=ABIl black out dimostra che occorre costruire le nuove centrali =
termoelettriche bloccate sino ad ora dalle proteste delle popolazioni =
che abitano nei dintorni dei siti in cui si =E8 richiesta =
l'autorizzazione di costruirle.=BB =ABLa domanda di energia elettrica =
=E8 destinata a crescere ancora. Col caldo che fa =E8 inevitabile che le =
persone acquistino sempre pi=F9 condizionatori. Se vogliamo restare in =
Europa i contatori da 3 chilowatt dovranno essere sostituiti da =
contatori da 4,5 o 6 chilowatt.=BB (Sulla carta d'identit=E0 europea, =
oltre alle impronte digitali e all'iride sar=E0 riportata anche la =
potenza del contatore elettrico che si ha in casa?). =ABScusate, ma non =
possiamo accrescere ancora la nostra dipendenza dai paesi arabi. E poi, =
se aumenteremo i consumi di energia elettrica prodotta con fonti =
fossili, l'effetto serra andr=E0 fuori controllo. Non sarebbe il caso =
che, con tutte le cautele necessarie, si riprendesse in considerazione =
l'ipotesi nucleare, visto che i progressi tecnologici degli ultimi anni =
hanno consentito di costruire reattori intrinsecamente sicuri?=BB.

La logica del bottiglione. Se non ce la faccio a riempire il secchio =
bucato con la bottiglia, non mi resta che potenziare la fonte. Tanto la =
tecnologia ce lo consente. Perch=E9 porsi dei limiti quando la scienza =
ci consente di superarli? Per quanto assurda in termini logici, questa =
posizione ha un apparente realismo, confermato sino ad ora dai fatti. =
Anche se gli indizi, il caldo di questo giugno 2003 con temperature fino =
a 10 gradi superiori alla media stagionale, fanno supporre che si sia =
superata la soglia oltre la quale i disagi diventano superiori ai =
vantaggi e il progresso una rincorsa a mettere pezze alle lacerazioni =
che crea, con risultati che la sapienza popolare veneta definisce =
=ABpegio il tacon del buso=BB. Ma cosa dire dei s=E9-dicenti =
=ABambientalisti scientifici=BB (l'1,5 per cento del mio campione), che =
come un disco rotto continuano da anni, con una costanza degna di =
miglior causa, a ripetere l'elenco delle fonti alternative con cui si =
potrebbe riempire il secchio bucato? S=EC, qualche accenno formale al =
risparmio e all'efficienza energetica lo formulano come una giaculatoria =
dovuta, ma tutto il loro interesse =E8 concentrato sulle fonti =
rinnovabili, che chiudendo tutti e due gli occhi, spesso nobilitano con =
l'aggettivo di =ABpulite=BB. Il loro cuore batte per il fotovoltaico, =
che costa 10 volte di pi=F9 e diminuisce le emissioni di CO2 cinque =
volte di meno della micro-cogenerazione diffusa e, siccome non sta in =
piedi economicamente, deve essere sostenuto con grandi esborsi di denaro =
pubblico. Insomma, la loro ricetta per riempire il secchio bucato =E8 di =
usare il bicchiere invece della bottiglia. =ABCol vostro bicchiere - =
replicano i fanatici della crescita economica e del progresso - il =
secchio non lo riempirete mai=BB. =ABMa almeno riduciamo l'impatto =
ambientale, mentre voi col vostro bottiglione lo aggravate=BB.

E se, innanzitutto, chiudessimo i buchi? Il costo della chiusura dei =
buchi si ripaga da s=E9 con l'eliminazione dei costi inutili causati =
dagli sprechi. Quando i buchi sono chiusi, a riempire il secchio basta =
mezzo bicchiere.

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  consumo meno acqua). L'8,5 per cento, (composto di persone con reddito =


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utilizzato per produrre energia elettrica in centrali che hanno un =
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medio del 35 per cento (da 100 unit=E0 di energia chimica contenuta =
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sotto forma di calore inutilizzato), mentre i cicli combinati (non una =

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che=20
assorbe il restante dei consumi di energia, si pu=F2 fare ancora di =
pi=F9,=20
sommando i risultati delle innovazioni tecnologiche finalizzate a =
ridurre i=20
consumi dell'autotrasporto (esistono gi=E0, sotto forma di prototipi,=20
autovetture di media cilindrata che percorrono 100 chilometri con un =
litro di=20
benzina) con i risultati delle ristrutturazioni organizzative =
finalizzate ad=20
accelerare i tempi di spostamento con i mezzi pubblici in modo da =
renderli pi=F9=20
desiderabili del mezzo privato. In questo settore soltanto sprecando =
di meno=20
si pu=F2 avere un servizio migliore. Gli intasamenti e gli =
incolonnamenti da=20
traffico comportano un enorme sperpero di energia che causa danni e =
disagi.=20
L'acqua che esce dai buchi del secchio allaga la casa, fa marcire i =
<I><SPAN=20
style=3D"FONT-STYLE: italic">parquets</SPAN></I> e ammuffire i =
tappeti. Di=20
fronte a questa situazione, invece di pensare a chiudere i buchi del =
secchio,=20
gli <I><SPAN style=3D"FONT-STYLE: italic">esperti</SPAN></I> =
concentrano la loro=20
attenzione sulle fonti con cui riempirlo. =ABIl black out dimostra che =
occorre=20
costruire le nuove centrali termoelettriche bloccate sino ad ora dalle =

proteste delle popolazioni che abitano nei dintorni dei siti in cui si =
=E8=20
richiesta l'autorizzazione di costruirle.=BB =ABLa domanda di energia =
elettrica =E8=20
destinata a crescere ancora. Col caldo che fa =E8 inevitabile che le =
persone=20
acquistino sempre pi=F9 condizionatori. Se vogliamo restare in Europa =
i=20
contatori da 3 chilowatt dovranno essere sostituiti da contatori da =
4,5 o 6=20
chilowatt.=BB (Sulla carta d'identit=E0 europea, oltre alle impronte =
digitali e=20
all'iride sar=E0 riportata anche la potenza del contatore elettrico =
che si ha in=20
casa?). =ABScusate, ma non possiamo accrescere ancora la nostra =
dipendenza dai=20
paesi arabi. E poi, se aumenteremo i consumi di energia elettrica =
prodotta con=20
fonti fossili, l'effetto serra andr=E0 fuori controllo. Non sarebbe il =
caso che,=20
con tutte le cautele necessarie, si riprendesse in considerazione =
l'ipotesi=20
nucleare, visto che i progressi tecnologici degli ultimi anni hanno =
consentito=20
di costruire reattori intrinsecamente =
sicuri?=BB.</FONT></SPAN><BR><BR><SPAN=20
class=3Dtesto1><FONT face=3DVerdana color=3Dblack>La logica del =
bottiglione. Se non=20
ce la faccio a riempire il secchio bucato con la bottiglia, non mi =
resta che=20
potenziare la fonte. Tanto la tecnologia ce lo consente. Perch=E9 =
porsi dei=20
limiti quando la scienza ci consente di superarli? Per quanto assurda =
in=20
termini logici, questa posizione ha un apparente realismo, confermato =
sino ad=20
ora dai fatti. Anche se gli indizi, il caldo di questo giugno 2003 con =

temperature fino a 10 gradi superiori alla media stagionale, fanno =
supporre=20
che si sia superata la soglia oltre la quale i disagi diventano =
superiori ai=20
vantaggi e il progresso una rincorsa a mettere pezze alle lacerazioni =
che=20
crea, con risultati che la sapienza popolare veneta definisce =ABpegio =
il tacon=20
del buso=BB. Ma cosa dire dei s=E9-dicenti =ABambientalisti =
scientifici=BB (l'1,5 per=20
cento del mio campione), che come un disco rotto continuano da anni, =
con una=20
costanza degna di miglior causa, a ripetere l'elenco delle fonti =
alternative=20
con cui si potrebbe riempire il secchio bucato? S=EC, qualche accenno =
formale al=20
risparmio e all'efficienza energetica lo formulano come una =
giaculatoria=20
dovuta, ma tutto il loro interesse =E8 concentrato sulle fonti =
rinnovabili, che=20
chiudendo tutti e due gli occhi, spesso nobilitano con l'aggettivo di=20
=ABpulite=BB. Il loro cuore batte per il fotovoltaico, che costa 10 =
volte di pi=F9 e=20
diminuisce le emissioni di CO2 cinque volte di meno della =
micro-cogenerazione=20
diffusa e, siccome non sta in piedi economicamente, deve essere =
sostenuto con=20
grandi esborsi di denaro pubblico. Insomma, la loro ricetta per =
riempire il=20
secchio bucato =E8 di usare il bicchiere invece della bottiglia. =
=ABCol vostro=20
bicchiere - replicano i fanatici della crescita economica e del =
progresso - il=20
secchio non lo riempirete mai=BB. =ABMa almeno riduciamo l'impatto =
ambientale,=20
mentre voi col vostro bottiglione lo =
aggravate=BB.</FONT></SPAN><BR><BR><SPAN=20
class=3Dtesto1><FONT face=3DVerdana color=3Dblack>E se, innanzitutto, =
chiudessimo i=20
buchi? Il costo della chiusura dei buchi si ripaga da s=E9 con =
l'eliminazione=20
dei costi inutili causati dagli sprechi. Quando i buchi sono chiusi, a =

riempire il secchio basta mezzo=20
=
bicchiere.</FONT></SPAN></SPAN></FONT></P></DIV></BLOCKQUOTE></BODY></HTM=
L>

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