Autor: zed Data: Assumpte: [Cm-milano] articolo CM
> ma bisogna anche riconoscere che in questo modo viene informata un sacco
di gente che, se venisse avvicinata con linguaggi piu' maturi, scapperebbe
di corsa.
questo ragionamento dà per scontato un esistente e un solo modo di
percorrere una linea futura, che lo considera inalterabile. allora seguendo
questo procedimento logico non vedo perchè qualcuno dovrebbe andare in bc.
in moto si fa meno fatica. non è solo il trasporto in discussione nel mondo.
anche la comunicaazione mi pare abbia la sua importanza, non solo
nell'essere meglio o peggio ma nel creare al di là delle funzioni immediate
di informazione, un senso o un altro intorno alle esperienze vissute.
> Non e' colpa di chi scrive certi articoli leggermente demenziali se la cultura "di massa" oggi è quello che e'.
invece sì. in parte, magari piccola ma lo è. siamo tutti coinvolti e nessuno
innocente. anche chi legge un articolo mezzo idiota e dice vabbè tanto va
così. così come? e quando? è sempre stato così, e così sempre sarà? ho dei
forti dubbi.
non voglio dire che bisogna fare gli eroi e stare attenti a tutto quello che
leggi, mangi, compri, fai ecc ecc. ma se ti capita di poter evitare una
cagata, e se la noti, almeno non far finta di niente. poi non è mica una
tragedia. ognuno fa le sue, ha la sua rogna.
è più grave, quasi, mi sembra, a volte, una certa indifferenza. :-)
fine del pippettone.