[NuovoLaboratorio] La CGIL sugli "SPAZI" a Genova(lettera aperta di W.Fabiocchi al Sindaco)

Autore: R-esistenze precarie
Data:
Oggetto: [NuovoLaboratorio] La CGIL sugli "SPAZI" a Genova(lettera aperta di W.Fabiocchi al Sindaco)

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Genova, 18 settembre 2003

Al Signor Sindaco

del Comune di Genova

Lettera aperta

Gentile Signor Sindaco,=20

nelle nostra citt=E0 si =E8 posto con forza, negli ultimi mesi, il tema =
degli spazi di aggregazione e di incontro per i giovani.

L'aspirazione di disporre di luoghi strutturati ed attrezzati nei quali =
avere la possibilit=E0 di progettare e realizzare attivit=E0 culturali e =
momenti di scambio e di confronto, nei quali far musica o teatro o nei =
quali semplicemente stare insieme, =E8 infatti una esigenza reale in una =
citt=E0 in cui l'et=E0 media =E8 elevata e in cui le necessit=E0 delle =
giovani generazioni sono spesso sottaciute o percepite, comunque, come =
non prioritarie.

Il processo di crescita e di sviluppo della personalit=E0, tuttavia, ha =
necessit=E0 di trovare luoghi di socialit=E0 condivisa tra coetanei, nei =
quali poter sperimentare modalit=E0 di relazione diverse da quelle che =
caratterizzano i rapporti familiari, con contenuti emotivi diversi e =
basate sulla libera scelta.

l tradizionali luoghi di aggregazione - circoli culturali, associazioni =
di volontariato, associazioni ricreative o culturali - pur =
rappresentando insostituibili riferimenti di ritrovo collettivo e di =
partecipazione non sono sufficienti.

Lo spazio che i giovani chiedono, infatti, =E8 uno spazio libero, =
multifunzionale, flessibile, che si adatta ai diversi progetti ed a una =
pluralit=E0 di diversi utilizzi.

D'altro canto, ogni volta che, a diverso titolo, uno spazio di questo =
genere =E8 stato messo a disposizione, esso ha visto la presenza =
numerosa ed animata di quei giovani che spesso si nascondono tra le =
pieghe di una citt=E0 "anziana" e che sono diventati cos=EC =
improvvisamente visibili e riconoscibili come gruppo sociale.

L'Organizzazione Sindacale che rappresento, ritiene che i giovani non =
possano semplicemente essere vissuti dalla Pubblica Amministrazione =
come "utenti di servizi" formativi, scolastici, ricreativi, culturali, =
sportivi: devono invece essere considerati cittadini a tutti gli =
effetti, portatori di specifici bisogni, interlocutori significativi di =
una citt=E0 che, nel suo complesso, deve reinterpretare il suo futuro.

Questo processo di interazione e di arricchimento, per=F2, non =E8 =
possibile fuori dal riconoscimento esplicito del proprio interlocutore, =
riconoscimento che passa anche attraverso l'esistenza di un luogo - al =
tempo stesso simbolico e materiale - che questo riconoscimento renda =
manifesto.        =20

Dare spazio e cittadinanza al processo di crescita personale, vuoI dire =
per la nostra Organizzazione, contribuire alla maturazione di una pi=F9 =
ampia coscienza democratica e di una capacit=E0 di partecipazione che si =
esprime non solo nei luoghi e nei momenti istituzionali, ma anche nella =
costruzione di quella cittadinanza attiva che =E8 il necessario =
presupposto per una reale trasparenza e condivisione dei processi di =
assunzione di decisione e di responsabilit=E0.

Per queste ragioni, la CGIL ritiene che il problema degli spazi per i =
giovani vada affrontato non con gli strumenti dell'emergenza o =
semplicemente quando le circostanze materiali lo rendono inevitabile, ma =
piuttosto come elemento strutturale del governo della citt=E0, intesa =
non solo come luogo della produzione e della riproduzione materiale =
della vita, ma come collettivit=E0 solidale e partecipata, come luogo =
dei progetti e della costruzione del futuro.

          Da tali considerazioni nasce questa riflessione che Le invio, =
nella speranza che possa rappresentare un positivo contributo al =
dibattito in corso.

                                                                         =
                   Walter Fabiocchi

                                                                         =
                      Segr. Gen.le

                                                                         =
       Camera del Lavoro di Genova

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   Segr. Gen.le
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