Ciao a tutte/i
Io avrei dei problemi per il 27/28 (non sono a Roma ne po=
sso essee a Bologna)
ma ritengo importante che si faccia.
Propongo come=
ipotesi alternativa il giorno prima o il giorno dopo la manifestazione d=
el 4 ottobre e propongo che fra i punti all'odg ci sia anche l'osservator=
io con i parlamentari.
A proposito io pensavo di riconvocarli al pi=F9 p=
resto, possibilmente con una presenza forte del gruppo cpt. Che ne pensat=
e?
Se si decide di fare comunque la riunioe il 27 o il 28 settembre (con=
cordo con l'urgenza) fatemi sapere che mander=F2 un contributo scritto.=0D
=
Baci e buon lavoro
Stefano
: cpt-admin@???
To =
: cpt@???
Cc :
Date : Tue, 9 Sep 2003 15:31:1=
8 +0200
Subject : Re: [Cpt] riunione?
> Care e cari del gruppo CPT, =0D
=
>
> Ciao ben ritornati ..
> Io preferirei per la nostra riunione il 28=
a Bologna.
> BAci a tutti
> Ilaria di Milano
> ----- Original Mes=
sage -----
> From: Federica Sossi
> To: lista comune
> Sent: =
Monday, September 08, 2003 12:19 PM
> Subject: [Cpt] riunione?
>
> =
> Ciao a tutte/i,
>
>
> settembre =E8 iniziato e i Centri rima=
ngono, anzi, ne stanno costruendo degli altri.
>
> tra qualche giorn=
o vi arriver=E0 un resoconto collettivo della "vacanza" (movimentata, pi=F9=
che di movimento) a Lampedusa.
>
> per ora, invece, io proporrei d=
i vederci da qualche parte (Bologna andrebbe bene come nord-mediazione? o=
ppure Roma?) verso fine settembre (domenica 28) o inizio ottobre (sabato =
4)?
>
> Ci sarebbero molte cose da discutere, ne propongo alcune (ov=
viamente da integrare):
>
> 1) comunicazioni varie delle esperienze =
dell'estate
>
> 2) come continuare? (in cui rientra la proposta di S=
imone di una discussione sull'Osservatorio)
>
> 3) referenti e ricom=
posizione del gruppo
>
> 4) proposta siciliana di una manifestazione=
a Trapani a dicembre (di cui vi mando l'appello)
>
> 5) relazione d=
el tavolo migranti (riunione del 6 settembre a Riva del garda) e proposte=
che sono emerse
>
> ciao,
> federica
>
> appello da trapani=
:
>
> Proposta di testo d'appello
>
> per il Gruppo NO CPT del=
tavolo migranti dei social forum;
>
> per il movimento siciliano =0D
=
>
> -----------------------------------------------------------------=
----
>
> CHIUDERE i CENTRI di PERMANENZA TEMPORANEA.
>
> LIBER=
TA' PER TUTTI.
>
>
>
>
>
> 28 dicembre 1999- 28 dicemb=
re 2003.
>
> A quattro anni dal rogo avvenuto al CPT di Trapani "Ser=
raino Vulpitta" in cui morirono sei giovani immigrati
>
>
>
> =
Manifestazione NAZIONALE a TRAPANI.
> Domenica 28 DICEMBRE 2003.=0D
=
>
> -----------------------------------------------------------------=
--------------------------------------------------
>
> Perch=E9 a Tr=
apani ?
>
>
>
> L'eccidio del "Vulpitta" rimane ancora oggi =
l'evento pi=F9 drammatico da quando in Italia furono istituiti i Centri =
di Permanenza Temporanea con la legge Turco-Napolitano.
>
> Con ques=
ta legge lo Stato italiano partoriva i CPT, strutture di detenzione in cu=
i si viene rinchiusi non certo per aver commesso reati ma per il solo fat=
to di non avere i documenti in regola.
>
> La nuova legge sull'immig=
razione, la Bossi-Fini, ha inasprito ulteriormente le condizioni degli im=
migrati, raddoppiando il periodo di reclusione in attesa di espulsione, e=
legando indissolubilmente l'opportunit=E0 di vivere in Italia alla possi=
bilit=E0 di avere un contratto di lavoro. Se produci sei dentro, in caso =
contrario devi andare via.
>
> Nel frattempo, il Mediterraneo si =E8=
trasformato in un cimitero di disperati: i naufragi anche a pochi metri =
dalle nostre coste non si contano pi=F9.
>
> Questa estate, tra lugl=
io e agosto, sono scoppiati altri tre incendi all'interno delle camerate =
del "Vulpitta" in seguito a delle rivolte. La disperazione ha ormai raggi=
unto livelli insostenibili.
>
>
>
> Da anni noi combattiamo u=
na battaglia di libert=E0 contro le politiche segregazioniste con le qua=
li si affronta nel nostro Paese ed in tutti i Paesi ricchi e privilegiat=
i il fenomeno dell'immigrazione: i Centri di Permanenza Temporanea sono d=
ei "non-luoghi" in cui accade di tutto: rivolte da parte dei detenuti, te=
ntativi di evasione, episodi di autolesionismo, tentati suicidi da parte =
degli immigrati reclusi, ritorsioni da parte degli agenti di pubblica sic=
urezza, pestaggi, intimidazioni, torture fisiche e morali, uso smodato di=
psicofarmaci per tenere buoni "gli ospiti".
>
>
>
> La Sic=
ilia, terra di frontiera di quella che possiamo definire "Fortezza Europa=
", =E8 il principale avamposto dell'inflessibilit=E0 dello Stato contro =
i cosiddetti "clandestini".
>
>
>
> A Trapani (in localit=E0=
Salinagrande) =E8 sorto un Centro di accoglienza per richiedenti asilo: =
dato che le pratiche per il riconoscimento dello status di profugo sono =
spesso complesse e laboriose, siamo certi che questo "fiore all'occhiello=
" di Questura e Prefettura si trasformer=E0 in un vero e proprio CPT in s=
eguito alle esigenze "carcerarie" delle autorit=E0 competenti.
>
> =
>
> A Lampedusa, inoltre, l'imminente realizzazione di un enorme C=
PT capace di contenere centinaia di persone, realizzerebbe di fatto una s=
orta di confino extraterritoriale per
>
> "indesiderabili".
>
> =
>
> Segnaliamo e denunciamo il ruolo svolto da associazioni uman=
itarie no profit che, cogestendo i CPT, si rendono complici delle politi=
che segregazioniste.
>
>
>
> La continua azione di monitoragg=
io e di controllo dal basso di queste strutture svolta in modo incessante=
dai gruppi antirazzisti legati al movimento, rimane ancora uno strumen=
to prezioso di controllo democratico. Essa per=F2 non basta pi=F9.
> =0D
=
> E' necessario lanciare una mobilitazione nazionale con il chiaro obie=
ttivo di chiudere questi luoghi di vergogna e barbarie e ottenere verit=E0=
e giustizia per tutti quelli che sono morti in un CPT, per tutti quelli =
che sono annegati nella speranza di entrare nel nostro Paese, per tutti q=
uelli che non hanno voce e chiedono di poter vivere con dignit=E0.
> =0D
=
> Nessuno al mondo pu=F2 e deve essere considerato clandestino.
>
> =
>
> Coordinamento per la pace di Trapani,
>
> Forum social=
e di Palermo,
>
>
>
>
>
>
>
>
>