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=0D
=0D
-------Original Message-------=0D
=0D
From: Segreteria Rete Lilliput=0D
Date: mercoled=EC 03 settembre 2003 11.08.37=0D
To: referentinodi@???; debate@???=0D
Subject: [debate] ACCESSO AI FARMACI: SOLUZIONE OK ?=0D
=0D
Da parte di Roberto Meregalli, glt-commercio.=0D
=0D
=0D
ACCESSO AI FARMACI: SOLUZIONE OK ?=0D
=0D
Cari lillipuziani, vi scrivo due righe di chiarimento, che alcuni mi=0D
hanno chiesto, sull'accordo che in sede WTO e' stato concluso tre giorni=0D
fa relativamente al problema dell'accesso ai farmaci per gli abitanti=0D
del Sud del Mondo. Spero vi possano essere utili nel confronto con la=0D
gente nel caso organizziate qualcosa nella giornata del 13 settembre.=0D
=0D
1) QUALE PROBLEMA RISOLVE QUESTO ACCORDO=0D
Due anni fa, nel vertice ministeriale di Doha (novembre 2001) i paesi=0D
aderenti al WTO, riconobbero i problemi generati dall'accordo TRIPS=0D
(accordo che regola il tema dei diritti di proprieta' intellettuale)=0D
rispetto al diritto di ogni essere umano di essere curato con i farmaci=0D
disponibili necessari a curare malattie molto gravi. La soluzione=0D
adottata fu una dichiarazione che NON MODIFICAVA ALCUN ARTICOLO DEL=0D
TRIPS ma semplicemente INTERPRETAVA L'ACCORDO in maniera che in=0D
condizioni di gravi crisi sanitarie ogni Paese poteva sfruttare il=0D
meccanismo di LICENZA OBBLIGATORIA per produrre farmaci generici (cioe'=0D
a prezzi molto, molto ridotti) per curare i propri malati.=0D
Secondo il TRIPS il meccanismo di licenza obbligatoria permette a un=0D
paese di produrre un farmaco brevettato senza pagare il detentore del=0D
brevetto, ma previo un accorod con esso e rispettando alcune regole=0D
(art. 31).=0D
Rimaneva pero' un GROSSO PROBLEMA: i paesi che non avevano industrie=0D
farmaceutiche in grado di produrre questi farmaci rimanevano a mani=0D
vuote perche' il TRIPS IMPEDISCE CHE UN PAESE IN GRADO DI PRODURRE=0D
FARMACI GENERICI SFRUTTANDO LA LICENZA OBBLIGATORIA LI ESPORTI.=0D
A Doha si stabili' che entro un anno si sarebbe trovata una "rapida ed=0D
efficace soluzione" anche a questo (enorme) problema rimasto aperto.=0D
L'accordo di cui stiamo parlando risolve questo problema.=0D
=0D
2) PERCHE' TANTO RITARDO NEL TROVARE LA SOLUZIONE ?=0D
In effetti nel dicembre 2002 era stato raggiunto un compromesso che=0D
pero' non trovo' il consenso degli Stati Uniti. In realta' il consenso=0D
non era tanto dei cittadini americani ma delle multinazionali=0D
farmaceutiche statunitensi, come senza alcun pudore hanno sempre=0D
dichiarato i=0D
rappresentanti americani al commercio.=0D
=0D
3) IN COSA CONSISTE L'ACCORDO RAGGIUNTO ORA ?=0D
In realta' l'accordo siglato riprende proprio la proposta che gli USA=0D
avevano rifiutato nel dicembre scorso, la proposta Motta, dal cognome=0D
dell'allora direttore del Comitato TRIPS (TRIPS Council) il comitato che=0D
presiede l'accordo TRIPS.=0D
Occorre premettere che questo testo rappresenta una soluzione temporanea=0D
in attesa di un EMENDAMENTO al testo del TRIPS.=0D
Nel dettaglio stabilisce una procedura che paesi importatori (quelli che=0D
hanno bisogno dei farmaci) e quelli esportatori (quelli in grado di=0D
produrli) devono seguire.=0D
I primi devono notificare al TRIPS Council la loro situazione di crisi=0D
sanitaria e specificare di quali medicinali hanno bisogno e in quali=0D
quantita', tali dati saranno pubblicati su una apposita sezione del sito=0D
internet del WTO. Inoltre dovranno dichiarare di non essere in grado di=0D
produrre tali farmaci e che se questi farmaci sono coperti da brevetto=0D
nel loro territorio stanno avviando una procedura di licenza=0D
obbligatoria secondo le regole codificate nel TRIPS.=0D
Il Paese esportatore dovra' a sua volta segnalare al TRIPS Council i=0D
medicinali e le relative quantita' prodotte, oltre ovviamente la loro=0D
destinazione; i farmaci avranno imballaggi particolari proprio per=0D
dessere facilmente identificati.=0D
Una ulteriore parte del testo serve a ribadire l'impegno a far si che=0D
questi medicinali non entrino in alcun circuito commerciale.=0D
=0D
4) PRO E CONTRO=0D
Iniziamo dai pro.=0D
Rispetto alle proposte che si sono succedute in questi mesi, di positivo=0D
c'e' da segnalare che non ci sono limitazioni a specifiche malattie.=0D
Tenete conto che l'opposizione USA consisteva proprio nella volonta' di=0D
limitare la soluzione ad un elenco ristretto di malattie mentre i Paesi=0D
in via di sviluppo hanno sempre ribattuto che non esistono malattie di=0D
serie A e malattie di serie B.=0D
Non esistono neppure limitazioni di Paesi visto che, sempre gli USA,=0D
avevano tentato di creare un elenco di Paesi che non avrebbero avuto il=0D
diritto di usare questa soluzione.=0D
Riguardo ai lati negativi, non vi sara' sfuggito che il sistema e'=0D
tutt'altro che rapido ed efficace come promesso a Doha. Ma soprattutto=0D
non vi sara' sfuggito che il WTO, attraverso il Comitato TRIPS, espande=0D
ultriormente il suo ambito supervisore perche' diventa il punto di=0D
transito di tutte le richieste dei Paesi poveri. Insomma si tratta di=0D
una soluzione che contribuisce ad ESPANDERE IL SUO POTERE, oltretutto in=0D
un settore in cui non ha alcuna competenza (che ci sta a fare=0D
l'Organizzazione Mondiale della Sanita' ?).=0D
=0D
La verita' e' che la vera "rapida ed efficace" soluzione al problema=0D
sarebbe stata facile da trovare: bastava una interpretazione opportuna=0D
di uno specifico articolo del TRIPS (il 30) scritto apposta per=0D
permettere eccezioni ai diritti di detentori di brevetto !=0D
Del resto qualcuno l'aveva capito: il nostro caro parlamento europeo=0D
aveva scritto un emendamento di 52 parole contro le 3.200 e passa del=0D
WTO (emendamento all direttiva 2001/83/EC, relativa alla produzione di=0D
farmaci):=0D
=0D
Manufacturing shall be allowed if the medicinal=0D
product is intended for export to a third=0D
country that has issued a compulsory license=0D
for that product, or where a patent is not in=0D
force and if there is a request to that effect=0D
of the competent public health authorities of=0D
that country.=0D
=0D
Le 3.150 parole in piu' della soluzione WTO servono invece a rendere=0D
piu' complicata e meno praticabile la soluzione.=0D
Infine si tenga conto che il General Council (il comitato generale del=0D
WTO) ha allegato alla soluzione un testo per rassicurare le=0D
multinazionali farmaceutiche che non promette nulla di buono visto che=0D
in sede WTO ogni parola in piu' e' un ostacolo ulteriore e lo sono=0D
soprattutto le=0D
affermazioni generiche.=0D
Dimenticavo di dire che il Comitato TRIPS e' stato incaricato di=0D
rivedere annualmente questa soluzione apportando le eventuali modifiche=0D
necessarie e soprattutto che questa soluzione NON E' ANCORA ATTIVA,=0D
sara' CANCUN a farlo (forse).=0D
=0D
Roberto Meregalli=0D
=0D
P.S: Per un approfondimento generale sul trips e' possibile consultare=0D
un documento che avevo scritto nell'agosto scorso :=0D
http://www.retelilliput.org/stopwto/wto/allegati/trips.pdf=0D
=0D
=0D
=0D
=20
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