--0-836347445-1061926417=:91382
Content-Type: text/plain; charset=iso-8859-1
Content-Transfer-Encoding: 8bit
LA MULTINAZIONALE DELL'INCENSO, E LA STRANA MORTE DEL PRETE PEDOFILO.
Vedi anche: la LISTA SEGRETA che il vaticano non vuole che il mondo veda ( 1,54Mb circa)
di Massimo Mazzucco
130 ragazzini molestati nel corso di una folgorante carriera, con la complicità di vescovi e cardinali, nell'arcidiocesi di Boston, che continuavano a rimpallarselo di parrocchia in parrocchia invece di mandarlo a casa una volta per tutte. Avanti tranquilli a calpestare anime (e corpi), purchè "non si sapesse".
Ma il bubbone alla fine è scoppiato lo stesso, ed allora si è anche capito il perchè:
CONTINUA SU:
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/
1959. Primo dispaccio CIA da CUBA: "Sembra che Castro non voglia mollare".
di Massimo Mazzucco
(2 Documenti - Aggiornato 25.08)
22 Aprile 1959. La rivoluzione non ha ancora quattro mesi, e già arrivano a Washington i primi dispacci - dai toni molto preoccupati - degli agenti CIA sul suolo cubano. Viene da sorridere nel vedere la "paura cieca" che hanno del comunismo, ma viene soprattutto da spanciarsi leggendo come siano stupiti che Castro sia "ancora" al potere, sapendo oggi che il ragazzo in realtà avrebbe sopravvissuto a ben 10 presidenti americani: Eisenhower, Kennedy, Johnson, Nixon, Ford, Carter, Reagan, Bush padre, Clinton, Bush figlio. (E magari fra un anno fossero pure 11!)
CONTINUA SU:
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/article.php?storyid=435
L'IRAQ E' UN SEVERO MAESTRO
di Valerio Evangelisti
La principale ragione per cui i Lunari, anche se disarmati o quasi, riuscirono ad avere la meglio su truppe bene addestrate ed equipaggiate è che un Terrestre appena sbarcato sulla Luna non sa cavarsela tanto bene. A causa della gravità lunare, un sesto di quella a cui è abituato, le reazioni istintive, che lo hanno accompagnato per tutta la vita, diventano proprio il suo peggiore nemico. Senza rendersene conto, spara troppo in alto, si sente instabile, non può correre agevolmente; i piedi gli scivolano via di sotto.
R.A. Heinlein, La luna è una severa maestra, 1965
LEuropa uscita dalla seconda guerra mondiale costruì la propria identità alla luce di quel fenomeno occorso ovunque denominato Resistenza: vocabolo che indicava lotta popolare al fascismo, sì, ma anche alloccupazione armata del suolo nazionale e...
...- non sempre però spesso - alle disparità sociali. In conseguenza di quelle radici, i paesi europei si liberarono, chi prima chi dopo e non senza contraddizioni anche gravi, del colonialismo. Sintesi stessa di tirannide e di disuguaglianza, non a caso era stato il retaggio dello Stato liberale pre-bellico che il fascismo aveva con più entusiasmo fatto proprio, fino a fondare su esso buona parte della propria mistica.
Per decenni il termine colonialismo rimase una parolaccia, e il resistere a unoccupazione straniera fu considerato un merito e unespressione di dignità. Non mancarono certo le violazioni di quei principi, tuttavia si cercò di tenerle nascoste o di dare loro altro nome per via ideologica. Nessun capo di Stato, nessun governo europeo od occidentale si sarebbe permesso di sostenere pubblicamente la liceità di uninvasione armata, anche quando ne conduceva o tentava di fatto. Allorché lUrss invase lUngheria o la Cecoslovacchia col pretesto di riportarvi lordine, si gridò giustamente alla barbarie totalitaria, e persino molti partiti comunisti sottoposti al condizionamento sovietico presero le distanze o conobbero gravi crisi interne. Per Panama e Grenada, invase dagli Stati Uniti con largo spargimento di sangue, si invocarono alibi pittoreschi. Il tabù dellimperialismo o, peggio, del colonialismo, era ormai penetrato in tutte le coscienze; per violarlo era necessario nascondere o
mentire.
CONTINUA SU:
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/article.php?storyid=423
www.triburibelli.org
---------------------------------
Yahoo! Mail: 6MB di spazio gratuito, 30MB per i tuoi allegati, l'antivirus, il filtro Anti-spam
--0-836347445-1061926417=:91382
Content-Type: text/html; charset=iso-8859-1
Content-Transfer-Encoding: 8bit
<DIV><STRONG><SPAN style="FONT-SIZE: x-small">LA MULTINAZIONALE DELL'INCENSO, E LA STRANA MORTE DEL PRETE PEDOFILO.</SPAN><BR><BR><SPAN style="FONT-SIZE: x-small">Vedi anche: </SPAN></STRONG><A href="
http://www.triburibelli.org/lista_completa.htm" target=_blank><SPAN style="COLOR: #ff9900"><STRONG>la LISTA SEGRETA che il vaticano non vuole che il mondo veda</STRONG></SPAN></A> <I>( 1,54Mb circa)</I><BR><BR><B>di Massimo Mazzucco</B> <BR><BR>130 ragazzini molestati nel corso di una folgorante carriera, con la complicità di vescovi e cardinali, nell'arcidiocesi di Boston, che continuavano a rimpallarselo di parrocchia in parrocchia invece di mandarlo a casa una volta per tutte. Avanti tranquilli a calpestare anime (e corpi), purchè "non si sapesse". <BR>Ma il bubbone alla fine è scoppiato lo stesso, ed allora si è anche capito il perchè:</DIV>
<DIV>CONTINUA SU: </DIV>
<DIV><A href="
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/">
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/</A></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><STRONG><SPAN style="FONT-SIZE: x-small"><SPAN style="COLOR: #ff9900">1959. Primo dispaccio CIA da CUBA: "Sembra che Castro non voglia mollare".</SPAN> </SPAN><BR>di Massimo Mazzucco</STRONG><BR><BR><B><SPAN style="FONT-SIZE: x-small"><SPAN style="COLOR: #ff9900">(2 Documenti - Aggiornato 25.08)</SPAN> </SPAN></B><BR><BR>22 Aprile 1959. La rivoluzione non ha ancora quattro mesi, e già arrivano a Washington i primi dispacci - dai toni molto preoccupati - degli agenti CIA sul suolo cubano. Viene da sorridere nel vedere la "paura cieca" che hanno del comunismo, ma viene soprattutto da spanciarsi leggendo come siano stupiti che Castro sia "ancora" al potere, sapendo oggi che il ragazzo in realtà avrebbe sopravvissuto a ben 10 presidenti americani: Eisenhower, Kennedy, Johnson, Nixon, Ford, Carter, Reagan, Bush padre, Clinton, Bush figlio. (E magari fra un anno fossero pure 11!)<BR></DIV>
<DIV>CONTINUA SU:</DIV>
<DIV><A href="
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/article.php?storyid=435">
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/article.php?storyid=435</A></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><STRONG><SPAN style="FONT-SIZE: x-small">L'IRAQ E' UN SEVERO MAESTRO</SPAN><BR><BR></STRONG>di <A href="
http://www.carmillaonline.com/" target=_blank><FONT color=#ff0000>Valerio Evangelisti</FONT></A><BR><BR><B>La principale ragione per cui i Lunari, anche se disarmati o quasi, riuscirono ad avere la meglio su truppe bene addestrate ed equipaggiate è che un Terrestre appena sbarcato sulla Luna non sa cavarsela tanto bene. A causa della gravità lunare, un sesto di quella a cui è abituato, le reazioni istintive, che lo hanno accompagnato per tutta la vita, diventano proprio il suo peggiore nemico. Senza rendersene conto, spara troppo in alto, si sente instabile, non può correre agevolmente; i piedi gli scivolano via di sotto.</B><BR><BR><I><B>R.A. Heinlein, La luna è una severa maestra, 1965</B></I><BR><BR>LEuropa uscita dalla seconda guerra mondiale costruì la propria identità alla luce di quel fenomeno occorso ovunque denominato Resistenza: vocabolo che indicava lotta popolare
al fascismo, sì, ma anche alloccupazione armata del suolo nazionale e...<BR><BR>...- non sempre però spesso - alle disparità sociali. In conseguenza di quelle radici, i paesi europei si liberarono, chi prima chi dopo e non senza contraddizioni anche gravi, del colonialismo. Sintesi stessa di tirannide e di disuguaglianza, non a caso era stato il retaggio dello Stato liberale pre-bellico che il fascismo aveva con più entusiasmo fatto proprio, fino a fondare su esso buona parte della propria mistica.<BR>Per decenni il termine colonialismo rimase una parolaccia, e il resistere a unoccupazione straniera fu considerato un merito e unespressione di dignità. Non mancarono certo le violazioni di quei principi, tuttavia si cercò di tenerle nascoste o di dare loro altro nome per via ideologica. Nessun capo di Stato, nessun governo europeo od occidentale si sarebbe permesso di sostenere pubblicamente la liceità di uninvasione armata, anche quando ne conduceva o tentava di fatto. Allorché
lUrss invase lUngheria o la Cecoslovacchia col pretesto di riportarvi lordine, si gridò giustamente alla barbarie totalitaria, e persino molti partiti comunisti sottoposti al condizionamento sovietico presero le distanze o conobbero gravi crisi interne. Per Panama e Grenada, invase dagli Stati Uniti con largo spargimento di sangue, si invocarono alibi pittoreschi. Il tabù dellimperialismo o, peggio, del colonialismo, era ormai penetrato in tutte le coscienze; per violarlo era necessario nascondere o mentire.</DIV>
<DIV>CONTINUA SU:<BR><BR><A href="
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/article.php?storyid=423">
http://www.triburibelli.org/sito/modules/news/article.php?storyid=423</A></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><A href="
http://www.triburibelli.org">
www.triburibelli.org</A></DIV>
<DIV> </DIV><p><br><hr size=1><A HREF="
http://it.yahoo.com/mail_it/foot/?http://it.mail.yahoo.com/"><b>Yahoo! Mail</a></b>: 6MB di spazio gratuito, 30MB per i tuoi allegati, l'antivirus, il filtro Anti-spam
--0-836347445-1061926417=:91382--
