R: [NuovoLaboratorio] urgentissimo!!!

このメッセージを削除

このメッセージに返信
著者: Fabio Bonanno
日付:  
題目: R: [NuovoLaboratorio] urgentissimo!!!
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_003F_01C363E4.03AFC4D0
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"


Stasera mercoled=EC 30 luglio alle 21.30 c/o laboratorio Buridda =
(puntualissimi!! magari per gli addetti ai lavori anche un p=F2 prima..) =
si svolger=E0 un'assemblea con un gruppo di lavoratrici/ori di un call =
centre che sono state/i messe/i su una strada ieri senza preavviso e =
senza il pagamento dello stipendio di luglio.
Mi scuso con tutt* per l'improvvisata e l'unilateralit=E0 della =
decisione intrapresa ma la questione =E8 quantomai drammatica e urgente =
e soprattutto rigurda anche un gran numero di lavoratrici/ori (circa =
180).
Io non li conosco e ho solo un contatto telefonico. Alcune ragazze mi =
hanno assicurato la presenza per il resto vedremo il da farsi.
Ciao a tutt* Fabio
----- Original Message -----=20
From: R-esistenze precarie=20
To: forumgenova@??? ; R-ESISTENZE PRECARIE=20
Sent: Wednesday, July 30, 2003 2:06 AM
Subject: [NuovoLaboratorio] La resistenza operaia batte cassa


La resistenza operaia batte cassa
GABRIELE POLO


La Fiom riscopre le Casse di resistenza. Sorte nell'800, nel passaggio =
dalle Societ=E0 di mutuo soccorso al classismo delle Leghe per =
affrontare lo strapotere padronale, oggi tornano d'attualit=E0 per =
contrastare l'attacco ai diritti e l'obiettivo delle imprese di voler =
dominare su tutto.


Cassa di resistenza: suona d'antico, evoca immagini di operai baffuti =
e col cappello floscio in testa, odora di polvere di lima e olio che =
scivola sul ferro del tornio. Sa di Ottocento. Eppure la Fiom ha appena =
deciso di costituirne una per "sostenere i lavoratori impegnati in =
iniziative di lotta gravose e prolungate nel tempo".=20

Sar=E0 finanziata con il versamento volontario dei lavoratori =
metalmeccanici e aperta al contributo di tutti coloro che vorranno =
solidarizzare con essi. Un Carta etica in via di definizione ne =
fisser=E0 i criteri di gestione, il sito informatico del sindacato =
(www.fiom.cgil.it) fornir=E0 le informazioni.=20

Perch=E9 la Fiom rispolvera uno strumento cos=EC antico del movimento =
operaio, a lungo usato e poi per molti decenni abbandonato? L'ipotesi di =
partenza =E8 che di fronte a una situazione di conflitto profondo e =
prolungato non sono pi=F9 sufficienti gli strumenti ordinari (la cassa =
dell'organizzazione frutto del tesseramento) per reggere lo scontro e le =
sue ricadute sul reddito dei lavoratori: il riferimento =E8 alle grandi =
vertenze aziendali (Fiat su tutte) e contrattuali che costano decine di =
ore di sciopero ai lavoratori.=20

Ma, pi=F9 nel profondo, ci si rif=E0 al concetto di solidariet=E0 come =
valore costitutivo del movimento operaio, quello che faceva dire ai =
promotori delle prime Camere del lavoro "Uniti siamo tutto, divisi siam =
canaglia". In un caso come nell'altro (asprezza dello scontro e =
solidariet=E0 come radice del movimento) c'=E8 una sorprendente analogia =
con le prime istituzioni del movimento operaio, di fronte a un rapporto =
di lavoro sempre pi=F9 precarizzato e imposto su basi individuali.

Le prime casse di resistenza nascono nel passaggio dalle societ=E0 di =
mutuo soccorso alle Leghe di resistenza (fondate sul mestiere), nel =
crinale che separa il solidarismo interclassista del mutuo soccorso da =
quello classista delle Leghe (base costitutiva dei sindacati di =
categoria e, poi, delle Camere del lavoro).=20

E' nella violenza dell'industrializzazione forzata, nella rivoluzione =
dall'alto del capitalismo di fabbrica che si rompe definitivamente il =
rapporto paternalistico tra borghesia liberale e nascente proletariato =
industriale, in un panorama politico in cui il lavoro subordinato non ha =
alcuna rappresentanza politica e il diritto di voto =E8 ancora fissato =
per censo (nell'Italia post-unitaria potevano recarsi alle urne 400.000 =
adulti maschi su una popolazione di 28 milioni di abitanti).=20

E' lo scontro sociale sulle condizioni e sul prezzo fissato per la =
vendita del lavoro che spinge quasi spontaneamente alla creazione di =
organizzazioni autonome dei lavoratori in una prassi che ha al centro i =
valori della solidariet=E0, della libert=E0 e dell'eguaglianza: =
proiezioni classiste delle tre parole chiave della rivoluzione del 1789.

Dall'Inghilterra - dove tutto avviene prima - all'arretrata Italia il =
processo =E8 lo stesso in tutta Europa: alla resistenza operaia contro =
il nascente capitalismo industriale (luddismo in Inghilterra, primi =
scioperi in Francia, fasci operai e rivolte contadine in Italia) le =
oligarchie reagiscono con la repressione e la messa fuori legge delle =
organizzazioni operaie.=20

Ed =E8 nell'emergere dal buio dell'illegalit=E0 che sorgono le =
Societ=E0 di mutuo soccorso, basate sulla reciproca assistenza e =
confortate dalla "filantropia" della borghesia trionfante. Ma =E8 una =
fase che dura poco, spiazzata presto dai conflitti sul prezzo della mano =
d'opera, sulle condizioni di lavoro, sulla gestione del mercato del =
lavoro. Gi=E0 nel 1825 in Inghilterra - solo un anno dopo l'abrogazione =
dei Combinaction Acts che vietavano l'associazionismo oepraio - le =
societ=E0 di mutuo soccorso cominciano a trasformarsi in Leghe di =
resistenza; in Francia il mutamento prender=E0 forza dopo le rivolte dei =
setaioli di Lione del 1831 e 1834; in Italia - dove le Societ=E0 di =
mutuo soccorso saranno legalizzate solo con lo Statuto Albertino del =
1848 e si diffonderanno parallelamente al processo unitario - tutto =
andr=E0 pi=F9 a rilento, ma gi=E0 negli anni `70 capellai, tipografi, =
metallurgici, iniziano a fondare le prime Leghe, tutte basate sulla =
solidariet=E0 di mestiere. E, dentro le Leghe, nei loro statuti, le =
Casse di resistenza assumono uno spazio rilevante, decisivo, come - =
pi=F9 tardi - le cooperative e le scuole operaie accompagneranno la =
nascita delle Camere del lavoro.

L'iscrizione alla Lega comporta automaticamente l'iscrizione alla =
Cassa di resistenza: ci si associa per far fronte al padrone, in primis =
alla sua libert=E0 di licenziare e, quindi, la Cassa serve =
essenzialmente a "sostenere il socio che non per sua volont=E0 ha perso =
il lavoro" fino al momento in cui non trova una nuova occupazione. Gli =
statuti delle Leghe a questo proposito sono precisissimi: il socio deve =
versare una quota annuale, ha diritto, in caso di disoccupazione, a un =
preciso sussidio prelevato dalla Cassa di resistenza, pu=F2 essere =
escluso se cambia mestiere o se viene meno al principio di solidariet=E0 =
con i suoi colleghi, cio=E8 per "collusione con il padrone in caso di =
sciopero o conflitto" (Statuto della Lega di Resistenza fra gli Operai =
metallurgici e affini di Milano, 1892). Il vincolo solidaristico =E8 =
sulla base del mestiere comune, "l'assistenza al socio" avviene su base =
individuale, coerentemente con l'ingaggio e il rapporto di lavoro che =
=E8 tra singolo lavoratore e impresa: =E8 l'autonomia dal padrone - il =
potergli resistere - che d=E0 un senso collettivo all'iniziativa dei =
lavoratori, siamo ancora lontani dai contratti collettivi, ma la loro =
base costitutiva =E8 gi=E0 concretamente posta.

Le Casse di resistenza diventano la concreta manifestazione della =
solidariet=E0 di mestiere che nel passare degli anni diventa =
solidariet=E0 di classe: sono il fondamento materiale del processo di =
autonomia che porta alla nascita dei sindacati e dei partiti operai; =
sono lo strumento della prima autonomia operaia dalla borghesia =
industriale e dal potere politico che rappresenta le oligarchie. Che ne =
sono ben coscienti e se ne preoccupano, come evidenzia la circolare =
inviata da Paolo Onorato Vigliani, ministro di Grazia e giustizia, ai =
magistrati nel 1873, anno di grandi scioperi: "Queste associazioni - si =
legge - eccitano gli operai e compilano statuti con cui costituiscono =
Casse di resistenza per dare sussidi a coloro che si porranno in =
isciopero, ovvero, dopo avvenuto, aprono sottoscrizioni e fanno =
deliberazioni a pro degli scioperanti". E il ministro sollecita i =
procuratori del Regno a procedere "contro i colpevoli con sollecitudine =
e vigore".

Fino alla fine dell'800 le Casse di resistenza crescono e si =
moltiplicano, costituiscono la rete solidale per i lavoratori, non li =
lasciano in balia del mercato e del rapporto di lavoro individuale, sono =
un welfare dal basso. Poi, con la nascita del Partito socialista, dei =
sindacati di categoria, della Cgil, passano la mano ad altri istituti: =
la solidariet=E0 si dota di nuovi strumenti, pi=F9 a carattere nazionale =
e pi=F9 politici e col decennio giolittiano lo stato accetta la logica =
del compromesso sociale, avvia le prime riforme, mentre il rapporto di =
lavoro diventa sempre pi=F9 collettivo e nascono i primi embrioni di =
contratti aziendali e di categoria.=20

La solidariet=E0 di classe trova nuove forme e il ruolo dei partiti =
politici diventa sempre pi=F9 forte nel sostenere le lotte di =
resistenza. Il `900 formalizza un doppio livello di solidariet=E0 di =
classe: quello ufficiale che istituzionalizza un compromesso sociale tra =
borghesia e proletariato nelle varie forme statali di assistenza sociale =
al lavoro (persino il fascismo - col corporativismo, le case popolari, i =
dopolavori - accetta, a modo suo, la logica della mediazione sociale) e =
quella informale, fatta di iniziative ad hoc, organizzate principalmente =
da partiti e sindacati per sostenere le lotte dei lavoratori (dai polli =
dei contadini emiliani per gli operai delle Reggiane nel loro anno di =
occupazione della fabbrica nel `50-51 alle sottoscrizioni per i =
lavoratori della Fiat durante i 35 giorni dell'autunno `80).=20

Lo spirito delle Casse di resistenza sopravvive cos=EC, nelle forme =
centralistiche tipiche del `900 ma nutrendosi sempre, sotterranemente, =
della cultura solidaristica e di affermazione dell'autonomia del lavoro =
dal capitale che le aveva ispirate. Ora ritornano anche come =
"istituzione", rilanciate da un sindacato alle prese proprio con =
l'individualizzazione del rapporto di lavoro, forte compressione dei =
salari (quelli dei metalmeccanici italiani sono i pi=F9 bassi d'Europa), =
di fronte a una controparte che, spalleggiata dal potere politico, =
persegue lo smantellamento di tutti gli istituti che hanno segnato la =
mediazione novecentesca tra capitale e lavoro.=20

In un panorama che nega al lavoro qualunque diritto all'autonomia, che =
lo riduce a semplice merce da comprare al prezzo pi=F9 basso possibile e =
assolutizza il dominio dell'impresa e del mercato su tutti gli aspetti =
della vita. In una parola nell'era della precarizzazione totale che fa =
dell'insicurezza la condizione quotidiana di milioni di persone. Una =
scelta, quella della Fiom, che pu=F2 apparire "d'altri tempi", ma che, =
in realt=E0, =E8 tutta dentro al nostro tempo.=20




------=_NextPart_000_003F_01C363E4.03AFC4D0
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META content=3D"text/html; charset=3Diso-8859-1" =
http-equiv=3DContent-Type>
<META content=3D"MSHTML 5.00.2314.1000" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Stasera mercoled=EC 30 luglio alle =
21.30 c/o=20
laboratorio Buridda (puntualissimi!! magari per gli addetti ai lavori =
anche un=20
p=F2 prima..) si svolger=E0 un'assemblea con un gruppo di =
lavoratrici/ori di un call=20
centre che sono state/i messe/i su una strada ieri senza preavviso e =
senza il=20
pagamento dello stipendio di luglio.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Mi scuso con tutt* per l'improvvisata e =

l'unilateralit=E0 della decisione intrapresa ma la questione =E8 =
quantomai=20
drammatica e urgente e soprattutto rigurda anche un gran numero di=20
lavoratrici/ori (circa 180).</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Io non li conosco e ho solo un contatto =
telefonico.=20
Alcune ragazze mi hanno assicurato la presenza per il resto vedremo il =
da=20
farsi.</FONT></DIV>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>Ciao a tutt* =
Fabio</FONT></DIV></FONT></DIV>
<BLOCKQUOTE=20
style=3D"BORDER-LEFT: #000000 2px solid; MARGIN-LEFT: 5px; MARGIN-RIGHT: =
0px; PADDING-LEFT: 5px; PADDING-RIGHT: 0px">
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial">----- Original Message ----- </DIV>
<DIV=20
style=3D"BACKGROUND: #e4e4e4; FONT: 10pt arial; font-color: =
black"><B>From:</B>=20
<A href=3D"mailto:r_esistenze_precarie@yahoo.it"=20
title=3Dr_esistenze_precarie@???>R-esistenze precarie</A> </DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial"><B>To:</B> <A=20
href=3D"mailto:forumgenova@inventati.org"=20
title=3Dforumgenova@???>forumgenova@???</A> ; <A=20
href=3D"mailto:r_esistenzeprecarie@yahoogroups.com"=20
title=3Dr_esistenzeprecarie@???>R-ESISTENZE PRECARIE</A> =
</DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial"><B>Sent:</B> Wednesday, July 30, 2003 =
2:06=20
AM</DIV>
<DIV style=3D"FONT: 10pt arial"><B>Subject:</B> [NuovoLaboratorio] La =
resistenza=20
operaia batte cassa</DIV>
<DIV><BR></DIV>
<DIV><FONT face=3DVerdana size=3D2>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3><FONT color=3D#ff0000><FONT =
size=3D4><STRONG>La=20
resistenza operaia batte cassa</STRONG></FONT><BR></FONT><FONT =
size=3D2>GABRIELE=20
POLO</FONT><BR></P></FONT></FONT><FONT size=3D6><FONT =
size=3D3></FONT></FONT>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3><STRONG>La Fiom riscopre le Casse di =
resistenza.=20
Sorte nell'800, nel passaggio dalle Societ=E0 di mutuo soccorso al =
classismo=20
delle Leghe per affrontare lo strapotere padronale, oggi tornano =
d'attualit=E0=20
per contrastare l'attacco ai diritti e l'obiettivo delle imprese di =
voler=20
dominare su tutto.<BR></STRONG></FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>Cassa di resistenza: suona d'antico, =
evoca=20
immagini di operai baffuti e col cappello floscio in testa, odora di =
polvere=20
di lima e olio che scivola sul ferro del tornio. Sa di Ottocento. =
Eppure la=20
Fiom ha appena deciso di costituirne una per "sostenere i lavoratori =
impegnati=20
in iniziative di lotta gravose e prolungate nel tempo". =
</FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>Sar=E0 finanziata con il versamento =
volontario dei=20
lavoratori metalmeccanici e aperta al contributo di tutti coloro che =
vorranno=20
solidarizzare con essi. Un Carta etica in via di definizione ne =
fisser=E0 i=20
criteri di gestione, il sito informatico del sindacato =
(www.fiom.cgil.it)=20
fornir=E0 le informazioni. </FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>Perch=E9 la Fiom rispolvera uno =
strumento cos=EC=20
antico del movimento operaio, a lungo usato e poi per molti decenni=20
abbandonato? L'ipotesi di partenza =E8 che di fronte a una situazione =
di=20
conflitto profondo e prolungato non sono pi=F9 sufficienti gli =
strumenti=20
ordinari (la cassa dell'organizzazione frutto del tesseramento) per =
reggere lo=20
scontro e le sue ricadute sul reddito dei lavoratori: il riferimento =
=E8 alle=20
grandi vertenze aziendali (Fiat su tutte) e contrattuali che costano =
decine di=20
ore di sciopero ai lavoratori. </FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>Ma, pi=F9 nel profondo, ci si rif=E0 =
al concetto di=20
solidariet=E0 come valore costitutivo del movimento operaio, quello =
che faceva=20
dire ai promotori delle prime Camere del lavoro "Uniti siamo tutto, =
divisi=20
siam canaglia". In un caso come nell'altro (asprezza dello scontro e=20
solidariet=E0 come radice del movimento) c'=E8 una sorprendente =
analogia con le=20
prime istituzioni del movimento operaio, di fronte a un rapporto di =
lavoro=20
sempre pi=F9 precarizzato e imposto su basi individuali.<BR><BR>Le =
prime casse=20
di resistenza nascono nel passaggio dalle societ=E0 di mutuo soccorso =
alle Leghe=20
di resistenza (fondate sul mestiere), nel crinale che separa il =
solidarismo=20
interclassista del mutuo soccorso da quello classista delle Leghe =
(base=20
costitutiva dei sindacati di categoria e, poi, delle Camere del =
lavoro).=20
</FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>E' nella violenza =
dell'industrializzazione=20
forzata, nella rivoluzione dall'alto del capitalismo di fabbrica che =
si rompe=20
definitivamente il rapporto paternalistico tra borghesia liberale e =
nascente=20
proletariato industriale, in un panorama politico in cui il lavoro =
subordinato=20
non ha alcuna rappresentanza politica e il diritto di voto =E8 ancora =
fissato=20
per censo (nell'Italia post-unitaria potevano recarsi alle urne =
400.000 adulti=20
maschi su una popolazione di 28 milioni di abitanti). =
</FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>E' lo scontro sociale sulle =
condizioni e sul=20
prezzo fissato per la vendita del lavoro che spinge quasi =
spontaneamente alla=20
creazione di organizzazioni autonome dei lavoratori in una prassi che =
ha al=20
centro i valori della solidariet=E0, della libert=E0 e =
dell'eguaglianza:=20
proiezioni classiste delle tre parole chiave della rivoluzione del=20
1789.<BR><BR>Dall'Inghilterra - dove tutto avviene prima - =
all'arretrata=20
Italia il processo =E8 lo stesso in tutta Europa: alla resistenza =
operaia contro=20
il nascente capitalismo industriale (luddismo in Inghilterra, primi =
scioperi=20
in Francia, fasci operai e rivolte contadine in Italia) le oligarchie=20
reagiscono con la repressione e la messa fuori legge delle =
organizzazioni=20
operaie. </FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>Ed =E8 nell'emergere dal buio =
dell'illegalit=E0 che=20
sorgono le Societ=E0 di mutuo soccorso, basate sulla reciproca =
assistenza e=20
confortate dalla "filantropia" della borghesia trionfante. Ma =E8 una =
fase che=20
dura poco, spiazzata presto dai conflitti sul prezzo della mano =
d'opera, sulle=20
condizioni di lavoro, sulla gestione del mercato del lavoro. Gi=E0 nel =
1825 in=20
Inghilterra - solo un anno dopo l'abrogazione dei <I>Combinaction Acts =
che=20
vietavano l'associazionismo oepraio - le societ=E0 di mutuo soccorso =
cominciano=20
a trasformarsi in Leghe di resistenza; in Francia il mutamento =
prender=E0 forza=20
dopo le rivolte dei setaioli di Lione del 1831 e 1834; in Italia - =
dove le=20
Societ=E0 di mutuo soccorso saranno legalizzate solo con lo Statuto =
Albertino=20
del 1848 e si diffonderanno parallelamente al processo unitario - =
tutto andr=E0=20
pi=F9 a rilento, ma gi=E0 negli anni `70 capellai, tipografi, =
metallurgici,=20
iniziano a fondare le prime Leghe, tutte basate sulla solidariet=E0 di =
mestiere.=20
E, dentro le Leghe, nei loro statuti, le Casse di resistenza assumono =
uno=20
spazio rilevante, decisivo, come - pi=F9 tardi - le cooperative e le =
scuole=20
operaie accompagneranno la nascita delle Camere del=20
lavoro.<BR><BR>L'iscrizione alla Lega comporta automaticamente =
l'iscrizione=20
alla Cassa di resistenza: ci si associa per far fronte al padrone, in =
primis=20
alla sua libert=E0 di licenziare e, quindi, la Cassa serve =
essenzialmente a=20
"sostenere il socio che non per sua volont=E0 ha perso il lavoro" fino =
al=20
momento in cui non trova una nuova occupazione. Gli statuti delle =
Leghe a=20
questo proposito sono precisissimi: il socio deve versare una quota =
annuale,=20
ha diritto, in caso di disoccupazione, a un preciso sussidio prelevato =
dalla=20
Cassa di resistenza, pu=F2 essere escluso se cambia mestiere o se =
viene meno al=20
principio di solidariet=E0 con i suoi colleghi, cio=E8 per "collusione =
con il=20
padrone in caso di sciopero o conflitto" (Statuto della Lega di =
Resistenza fra=20
gli Operai metallurgici e affini di Milano, 1892). Il vincolo =
solidaristico =E8=20
sulla base del mestiere comune, "l'assistenza al socio" avviene su =
base=20
individuale, coerentemente con l'ingaggio e il rapporto di lavoro che =
=E8 tra=20
singolo lavoratore e impresa: =E8 l'autonomia dal padrone - il =
potergli=20
resistere - che d=E0 un senso collettivo all'iniziativa dei =
lavoratori, siamo=20
ancora lontani dai contratti collettivi, ma la loro base costitutiva =
=E8 gi=E0=20
concretamente posta.<BR><BR>Le Casse di resistenza diventano la =
concreta=20
manifestazione della solidariet=E0 di mestiere che nel passare degli =
anni=20
diventa solidariet=E0 di classe: sono il fondamento materiale del =
processo di=20
autonomia che porta alla nascita dei sindacati e dei partiti operai; =
sono lo=20
strumento della prima autonomia operaia dalla borghesia industriale e =
dal=20
potere politico che rappresenta le oligarchie. Che ne sono ben =
coscienti e se=20
ne preoccupano, come evidenzia la circolare inviata da Paolo Onorato =
Vigliani,=20
ministro di Grazia e giustizia, ai magistrati nel 1873, anno di grandi =

scioperi: "Queste associazioni - si legge - eccitano gli operai e =
compilano=20
statuti con cui costituiscono Casse di resistenza per dare sussidi a =
coloro=20
che si porranno in isciopero, ovvero, dopo avvenuto, aprono =
sottoscrizioni e=20
fanno deliberazioni a pro degli scioperanti". E il ministro sollecita =
i=20
procuratori del Regno a procedere "contro i colpevoli con =
sollecitudine e=20
vigore".<BR><BR>Fino alla fine dell'800 le Casse di resistenza =
crescono e si=20
moltiplicano, costituiscono la rete solidale per i lavoratori, non li =
lasciano=20
in balia del mercato e del rapporto di lavoro individuale, sono un =
welfare dal=20
basso. Poi, con la nascita del Partito socialista, dei sindacati di =
categoria,=20
della Cgil, passano la mano ad altri istituti: la solidariet=E0 si =
dota di nuovi=20
strumenti, pi=F9 a carattere nazionale e pi=F9 politici e col decennio =
giolittiano=20
lo stato accetta la logica del compromesso sociale, avvia le prime =
riforme,=20
mentre il rapporto di lavoro diventa sempre pi=F9 collettivo e nascono =
i primi=20
embrioni di contratti aziendali e di categoria. </FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>La solidariet=E0 di classe trova =
nuove forme e il=20
ruolo dei partiti politici diventa sempre pi=F9 forte nel sostenere le =
lotte di=20
resistenza. Il `900 formalizza un doppio livello di solidariet=E0 di =
classe:=20
quello ufficiale che istituzionalizza un compromesso sociale tra =
borghesia e=20
proletariato nelle varie forme statali di assistenza sociale al lavoro =

(persino il fascismo - col corporativismo, le case popolari, i =
dopolavori -=20
accetta, a modo suo, la logica della mediazione sociale) e quella =
informale,=20
fatta di iniziative ad hoc, organizzate principalmente da partiti e =
sindacati=20
per sostenere le lotte dei lavoratori (dai polli dei contadini =
emiliani per=20
gli operai delle Reggiane nel loro anno di occupazione della fabbrica =
nel=20
`50-51 alle sottoscrizioni per i lavoratori della Fiat durante i 35 =
giorni=20
dell'autunno `80). </FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>Lo spirito delle Casse di resistenza =
sopravvive=20
cos=EC, nelle forme centralistiche tipiche del `900 ma nutrendosi =
sempre,=20
sotterranemente, della cultura solidaristica e di affermazione =
dell'autonomia=20
del lavoro dal capitale che le aveva ispirate. Ora ritornano anche =
come=20
"istituzione", rilanciate da un sindacato alle prese proprio con=20
l'individualizzazione del rapporto di lavoro, forte compressione dei =
salari=20
(quelli dei metalmeccanici italiani sono i pi=F9 bassi d'Europa), di =
fronte a=20
una controparte che, spalleggiata dal potere politico, persegue lo=20
smantellamento di tutti gli istituti che hanno segnato la mediazione=20
novecentesca tra capitale e lavoro. </FONT></FONT></P>
<P><FONT size=3D6><FONT size=3D3>In un panorama che nega al lavoro =
qualunque=20
diritto all'autonomia, che lo riduce a semplice merce da comprare al =
prezzo=20
pi=F9 basso possibile e assolutizza il dominio dell'impresa e del =
mercato su=20
tutti gli aspetti della vita. In una parola nell'era della =
precarizzazione=20
totale che fa dell'insicurezza la condizione quotidiana di milioni di =
persone.=20
Una scelta, quella della Fiom, che pu=F2 apparire "d'altri tempi", ma =
che, in=20
realt=E0, =E8 tutta dentro al nostro tempo.=20
<BR></FONT><BR></P></FONT></FONT></DIV></BLOCKQUOTE></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_003F_01C363E4.03AFC4D0--