[Cerchio] Fw: [libertari] Re: [contro-psichiatria] sciopero …

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Autor: clochard
Data:  
Asunto: [Cerchio] Fw: [libertari] Re: [contro-psichiatria] sciopero della fame di attivisti Usa contro la biopsichiatria
----- Original Message -----
From: "malega" <cutigae@???>
To: <libertari@???>
Sent: Thursday, August 14, 2003 10:59 PM
Subject: [libertari] Re: [contro-psichiatria] sciopero della fame di
attivisti Usa contro la biopsichiatria


> inoltro
> malega
> ----- Original Message -----
> From: "Sandro C" <sacappan@???>
> To: "Utenti Exutenti salutementale"
> <utenti-exutenti-salutementale@???>;
> <contro-psichiatria@???>
> Sent: Thursday, August 14, 2003 6:57 PM
> Subject: [contro-psichiatria] sciopero della fame di attivisti Usa contro

la
> biopsichiatria
>
>
> inizia dopodomani 16 agosto 2003 uno sciopero della fame di inizialmente 7
> attivisti Usa organizzato dalla associazione di sopravvissuti alla
> psichiatria e simpatizzanti "Support Coalition international -

MindFreedom"
> www.mindfreedom.org , contro la mancanza di prove della validità del

modello
> biopsichiatrico e pericolosità dei farmaci associati, compreso digiunante
> l'organizzatore e responsabile di SCI International David Oaks
> E' qui tradotto il proclama.
> CON RICHIESTA DI DIFFONDERE LA NOTIZIA DELLO SCIOPERO e il testo del
> proclama,
> quanto più possibile !
> (una migliore formattazione con originale inglese a fianco è in prima

pagina
> di www.nopazzia.it) - ( più ampio materiale a
> http://www.mindfreedom.org/mindfreedom/hungerstrike.shtml )
> _______________________________________________________________________
>
>
> SCIOPERO DELLA FAME PER LA LIBERTA' IN SALUTE MENTALE
>
> Uno Sciopero della Fame per sfidare il dominio internazionale della
> biopsichiatria
>
> Questo digiuno è per ottenere il rispetto dei diritti umani in salute
> mentale.
> L'intreccio tra psichiatria e industria farmaceutica disattende il suo

scopo
> principale "primo non nuocere."
>
> Gli psichiatri sono autorizzati impunemente a:
>
> *** Incarcerare cittadini che non hanno commesso né crimini contro persone
> né
> crimini contro la proprietà.
>
> *** Imporre etichette diagnostiche su persone stigmatizzandole e
> infamandole.
>
> *** Causare provati danni neurologichi forzando e costringendo ad assumere
> potenti farmaci psicotropi.
>
> *** Stimolare violenza e suicidio con farmaci reclamati come attivi a
> controllare questi fatti.
>
> *** Distruggere cellule del cervello e memoria con un aumentato uso
> dell'elettrochoc (conosciuto anche come terapia elettroconvulsiva)
>
> *** Uso di relegazione fisica ed isolamento individuale - che

frequentemente
> causano un grave trauma emotivo, umiliazione, danneggiamento fisico, anche
> morte - di preferenza, invece di trattare con pazienza e cercare di
> comprendere.
>
> *** umiliare individui che hanno già subito attacchi traumatizzanti alla
> loro
> autostima..
>
> Queste violazioni dei diritti umani e crimini contro l'umana decenza

debbono
> terminare. Dato che la storia della psichiatria offre poche speranze che

un
> cambiamento ci sia a breve termine, dei passi già da ora possono e debbono
> essere fatti.
>
> Al più presto possibile, il pubblico i cittadini hanno il diritto di

essere
> posti IMMEDIATAMENTE a conoscenza circa le evidenze scientifiche su cui la
> psichiatria si basa per i suoi poco provati vanti di risultati e vanti di
> trattamenti, sui quali vanti essa ha guadagnato e tradito la verità e la
> fiducia dei tribunali, dei media, della gente.
>
> PERCHE' FACCIAMO LO SCIOPERO DELLA FAME
>
> Ci sono più modi per aiutare persone che hanno avuto gravi crisi

emozionali
> e
> mentali. Le persone etichettate con disabilità psichiatriche sono in grado
> di
> scegliere fra la varietà di queste alternative ripotenzianti. L'auto
> determinazione è importante per raggiungere una vera guarigione.
>
> Purtroppo la scelta nel campo della salute mentale è molto limitata. Solo

un
> approccio domina, e è basato sulla credenza di cause genetiche e squilibri
> biochimici, e sul trattamento principe basato su farmaci psichiatrici.
> Questo
> modello medico è di solito chiamato "biopsichiatrico". Ma molto spesso,
> questa limitata scelta è stata tutt'altro che vantaggiosa né per lo

spirito
> né per il corpo.
>
> I governi e l'industria della salute pubblica usano ampiamente fondi
> derivati
> da tassazione, editti giuridici e leggi repressive per sostenere questo
> approccio "biopsichiatrico" . Il sistema della salute mentale offre
> raramente
> altre opzioni oltre i farmaci psichiatrici, e ancor più raramente fornisce
> alle persone un'informazione piena e accurata circa i rischi che si

corrono
> con i farmaci psichiatrici. Il sistema della salute mentale sta

costringendo
> un sempre più alto numero di persone a prendere farmaci psichiatrici

contro
> la loro volontà, questo persino per i pazienti esterni nelle loro stesse
> case. L'elettrochock, anche elettrochock per forza, sta rientrando poco
> appariscentemente ma rientrando, nell'uso.
>
> La biopsichiatria è ora una delle industrie che dà più guadagno e il suo
> potere si sta espandendo su tutto il globo. L'Organizzazione Mondiale

della
> Salute e la Banca Mondiale hanno piani per multi-miliardi di dollari per
> espandere la biopsichiatria nelle nazioni in via di sviluppo.
>
> Stanti questi fatti, i cittadini hanno diritto di chiedersi:
>
> "Ha la scienza stabilito, oltre un ragionevole dubbio, che le cosiddette
> "malattie mentali maggiori" sono malattie biologiche del cervello ?"
>
> "Il Governo ha una assoluta evidenza che giustifichi questo suo unico
> indirizzo di supportare questa sola teoria dell'origine delle angosce
> emotive
> e dei rimedi farmaceutici come unico sollievo?"
>
> La salute e il benessere sia personale che pubblico dipendono dalla

risposta
> a
> queste domande.
>
> Questo digiuno non è per dare un giudizio negativo a persone che hanno
> scelto
> di adottare l'approccio biopsichiatrico in risposta ad una richiesta di
> aiuto. Rispettiamo il diritto di ciascuno di poter scegliere l'opzione

della
> prescrizione di farmaci psichiatrici. Molti di noi hanno fatto personalmen

te
> questa scelta.
>
> Intendiamo agire nella tradizione non violenta di Cesar Chavez e di Mahtma
> Gandhi dicendo: "No!" all'oppressione, con i nostri spiriti e i nostri

corpi
> mediante il digiuno, mentre affermiamo l'umanità di tutte le persone in

nome
> delle quali facciamo le nostre richieste.
>
> "Se vedete una ingiustizia e state zitti, avete preso la parte
> dell'oppressore" -- Desmond Tutu
>
> NOI SOTTOFIRMATARI RIFIUTEREMO QUALSIASI CIBO SOLIDO a tempo indeterminato
> in
> attesa che la nostra azione sia recepita dai sottoelencati:
>
>          1. American Psychiatric Association (APA)
>          2. National Alliance for the Mentally Ill (NAMI)
>          3. Office of the Surgeon General of the United States

>
> NOI CHIEDIAMO CHE ESSI MOSTRINO valide prove scientficamente valide per
> quel
> che segue, oppure pubblicamente ammettino ai mezzi di comunicazione di
> massa,
> ai governi ufficiali, a tutto il pubblico che non sono in grado di farlo:
>
>    1. PROVE CHE CHIARAMENTE DIMOSTRINO che la "schizofrenia", la
> "depressione"
> e le altre "maggiori malattie mentali" siano effettivamente malattie

basate
> su difetti biologici del cervello.
>    2. PROVE CHE ESISTANO ESAMI FISICI PER  LE DIAGNOSI -- quali

radiografie
> o
> esami del cervello, del sangue, delle urine, dei geni, ecc., in grado di
> poter distinguere in modo ripetibile gli individui diagnosticati con tali
> diagnosi (prima che sia fatto il trattamento con farmaci psichiatrici), da
> individui non così diagnosticati.
>    3. DATI PER UNO STANDARD DI BASE di personalità "normale" quanto a

stato
> ben bilanciato neurochimico, rispetto cui si possa misurare uno

"squilibrio"
> neurochimico e correggere con farmaci.
>    4. PROVE CHE UN DETERMINATO FARMACO PSICOTROPICO può correggere uno
> "squilibrio biochimico" attribuito ad una determinata diagnosi

psichiatrica,
> con effetto diverso da un generico non specifico alterare la fisiologia

del
> cervello.
>    5. PROVE CHE UN DETERMINATO FARMACO PSICOTROPICO può ripetibilmente
> ridurre
> la probabilità di violenza e suicidio.
>    6. PROVE CHE I FARMACI PSICOTROPICI non aumentino di fatto la

probabilità
> complessiva di violenza e suicidio.
>    7. IN ULTIMO, che voi riveliate pubblicamente l'evidenza pubblicata
> neille
> principali riviste mediche, ma non riportata nei principali mezzi di
> comunicazione di massa, che rileva una correlazione tra l'uso di alcuni
> farmaci psichiatrici e cambiamenti strutturali del cervello.

>
> Finché non si daranno risposte che siano trovate soddisfacenti da un
> comitato
> di scienziati e professionisti della salute mentale, di rilievo
> internazionale, noi abbiamo deciso di bere solo liquidi e di rifiutare

cibi
> solidi per un tempo indefinito.
>
> Firmato dai Partecipanti al Digiuno per la Libertà:
>
> Gruppo iniziale impegnato al digiuno:
>
> Vince Boehm
> Krista Erickson
> David Gonzalez
> David Oaks
> Dawn Rider
> Hiromi Sayama
> Mickey Weinberg, LCSW
>
> Comitato sciientifico iniziale che controllerà le prove fornite:
>
> Fred Baughman, MD
> Peter Breggin, MD
> Mary Boyle, PhD
> David Cohen, PhD
> Ty Colbert, PhD
> Pat Deegan, PhD
> Al Galves, PhD
> Thomas Greening, PhD
> David Jacobs, PhD
> Jay Joseph, PhD
> Jonathan Leo, PhD
> Bruce Levine, PhD
> Loren Mosher, MD
> Stuart Shipko, MD
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