Autore: Eugenio Galli Data: Oggetto: [Cm-milano] Re: Top Manager
cm-milano@??? scrive:
>Comincia a verificarsi una delle tante cose che avevo previsto: poter
>usare la bicicletta per andare a lavorare in centro =E8 diventato un
>lusso, una cosa trendy.
>
>Un po' perch=E8 bisognerebbe avere un lavoro (...) , un po' perch=E8 =E8= in un >ufficio del centro e molto perch=E8 si va e si viene IN UN BATTER
>D'OCCHIO, in silenzio, senza consumare benzina e senza far correre
>rischi alla amata 4ruote turbodiesel nera che brilla lucida nel buio
>del garage privato.
>
>Intanto la plebe marcisce nell'abitacolo delle Punto non climatizzate,
>col portafoglio vuoto dopo essere passati alla pompa di benzina, in
>coda continua per 35 semafori fino a casa.
>E se sgarri ti decurtano.
Caro 900,
percepisco il senso pi=F9 profondo di queste tue parole e ne posso anche
condividere lo spirito.
Ma mi chiedo: sei proprio sicuro che, in fondo, alla causa della bici non
vada bene che anche i rampanti la usino per spostarsi in citt=E0, lascian=
do
i loro cherokee turbodiesel parcheggiati in garage?
Io sono convinto che ogni bici in pi=F9 che circola vale un'auto in meno =
e
quindi per me =E8 un risultato assolutamente positivo. Anche se diverse s=
ono
le motivazioni -anche politiche- che stanno alla base della scelta di
usare la bicicletta
negli spostamenti quotidiani.=20
D'altro canto, l'alternativa sarebbe quella di creare (o rafforzare)
l'idea che il riccone strafigo sfreccia su auto di grossa cilindrata
mentre lo sfigato arranca in bici. Spero che non sia questo ci=F2 che
vogliamo.
Io preferisco pensare che la bici possa essere usata da chiunque,
restituendo a tutti, trasversalmente, un pezzo di libert=E0 conculcata.