Vorrei far presente on line l'aria che si respirava ieri sera in
ciclofficina-magliana, finalmente un intreccio di nervi, fili, raggi,
muscoli, gocce di sudore, di mastice e di fantasia nel cercare la
risoluzione al piccolo problema che crea movimento...
...marta nel ciclonico sforzo di metter su quante più bici possibili per dar
ossigeno ad un'occupazione;
warner a dispensare perle e regole del buon riparatore..."1° regola del
tubolare...il tempo...10x15x12...10 minuti per far capire al mastice di
essere venuto al mondo, 15 minuti per permettere la pneu-simbiosi con la
plastica e 12 ore di sonno per permettere alla ruota di ricominciare a
sognare";
giobbo in folle, diviso tra l'aiutare tutti contemporaneamente o portare a
termine qualcosa (si fa per esagerare)...;
luca a stemperare le regole del warner "vabbè vabbè incolla...spingi...metti
qua...ok pedala";
altri, me compreso, in un frenetico programma didattico "dal warner alla
pratica" rimanendo piacevolmente stupiti della funzionalità del "corso".
Insomma ho visto mani sporcarsi, aiutarsi, stringersi e pur cercando un
finale ad effetto mi rendo conto che quello che ho visto ieri comincia a
rappresentare un buon inizio.
Grazie...e ciao.