care/i partecipanti CM,
per fortuna che c'è anche un po' di critica all'interno della CM. guai se
non ce ne fosse.
appoggio in pieno cio' che critica Claudio alla CM di venerdì scorso con la
speranza di non venire
frainteso da nessuno/a come di solito succede in questi casi (specialmente
in italia).
io partecipo, ormai da un anno, alla critical mass romana, con l'unico
scopo, come penso anche voi,di
sensibilizzare le persone all'USO DELLA BICICLETTA e soprattutto di cercare
di diffondere una certa
cultura ed educazione.
sono molto fiducioso nel movimento CM come di altre associazioni che si
occupano di mobilità ciclabile,
(anche se spesso in italia la fiducia viene tradita o c'è ne vuole in
quantità infinita),
anche se penso che CM Roma debba maturare ancora moltissimo per arrivare a
dialogare con le
Istituzioni, fino a rappresentare un vero è proprio GRUPPO DI PRESSIONE per
la mobilità ciclabile.
vi devo confessare una cosa molto intima: quando ho letto che si sarebbe
fatta una CM delle fontane, mi
sono domandato: 'ma cosa c'entrano le fontane con il sensibilizzare all'uso
della bici in citta'?' e quasi
stavo per decidere di non venire per stavolta, ma poi mi sono detto che
comunque è un'occasione per
volantinare agli automobilisti e alle persone per sensibilizzare all'uso
della bici in città, con tutto il rispetto
per chi decide di rinfrescarsi un po' nelle fontane, anche se devo essere
sincero, in alcuni momenti
sembravamo un gruppo di incoerenti.
Appoggio in pieno quando Claudio parla di invasione delle corsie
preferenziali. ci vuole più rigore nel
rispetto delle regole , tra l'altro scritte anche nelle linee guida CM.
Spero di non vedere più corsie
preferenziali occupate o bus o taxi che non riescono a passare!! Solo con il
Rigore nel rispetto delle regole
Critical Mass potrà diventare un movimento serio che saprà farsi valere
istituzionalmente con voce in
capitolo che farà timore a quei menzogneri dei politici che ci illudono di
voler risolvere i problemi della
mobilità, altrimenti saremo destinati a scomparire nel dimenticatoio più
completo e questo sarebbe
un'occasione persa.
prima di ogni cm preparo i volantini, li distribuisco all'università, fra la
gente vicino dove abito, quando
vado in bicicletta e per questo ci spendo soldi e tempo, come penso tutti/e
voi e siccome ci tengo molto
a questa storia della bicicletta in città, non voglio delusioni!!
dobbiamo acquisire serietà e rigore se vogliamo cambiare questo mondaccio
dove ci vogliono far apparire
l'auto come la soluzione a tutti i problemi.
naturalmente sono aperto a qualsiasi critica o appoggio, però credo che chi
crede veramente in quello che
facciamo ogni ultimo venerdì del mese (o one a week e simili) dovrebbe forse
condividere ciò che penso.
un caro saluto a tutte/i voi e a presto.
Abel
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